Ancora dalla baia per voi esperti

[Airangel]

se la cassa è di produzione attuale allora non lo prenderei....

[cicci]

Andrea80 ha scritto: cioè non si può trattare di una tasca adattato??? [:I]

Credo infatti che sia classico esempio di orologio da tasca che, per motivi vari (spesso economici) viene privato della sua cassa originale (probabilmente in oro) e il meccanismo con quadrante in smalto e gioco sfere (lancette) viene messo da parte in qualche scatola per poi essere scoperta e ri-incassato in una cassa da polso.

Cicci
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[Andrea80]

... in effetti... x quale altro motivo si doveva cambiare la cassa [:0] ....
Da qui una domanda... un orologio che nasce da tasca... non ha caratteristiche basiliari che riportate ad un utilizzo "diverso" (l'orologio al polso... è + esposto a movimenti... e oscillazioni) possono danneggiare la meccanica???

[cicci]

Andrea80 ha scritto: ... in effetti... x quale altro motivo si doveva cambiare la cassa [:0] .... Da qui una domanda... un orologio che nasce da tasca... non ha caratteristiche basiliari che riportate ad un utilizzo "diverso" (l'orologio al polso... è + esposto a movimenti... e oscillazioni) possono danneggiare la meccanica???

1)I problema principale rimane il bilanciere, che nella particolarità di questo orologio, è di grandi dimensioni privo però di un sistema anti urto. L'asse del bilanciere in questo caso è estremamente vulnerabile a urti e nel peggiore dei casi, cioè una rottura..non vi sono più ricambistiche disponibili per questi movimenti. Bisogna trovare un orologiaio restauratore che sia in grado di riprodurre tale asse.
2) Il peso dell'orologio può essere importante quindi non a tutti gradito.

Non trovo altre controindicazioni che possono essere menzionate.

Cicci
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[gidi_34]

ciao cicci, una domanda forse banale...ma le viti azurrate in che periodo le hanno cominciate ad usare?

[cicci]

gidi_34 ha scritto: ciao cicci, una domanda forse banale...ma le viti azurrate in che periodo le hanno cominciate ad usare?

Pracitamente da sempre in orologeria. Mentre oggi è apprezzato come esetica, una volta era una esigenza tecnica, infatti la brunitura delle viti e altre parti (viti, molle, leve azzurate) protegge l'acciaio dalle ossidazioni.

Cicci
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[Andrea80]

ma l'acciaio non dovrebbe già essere immune dal fenomeno di ossidazione...

[Airangel]

l'inox sì....non il resto...

[Andrea80]

ops è vero... come nn detto... oggi nn è giornata []

[Patrizio]

ragazzi grazie davvero...
non so se lo prendo ovviamente dipende dal prezzo... però non mi dispiace affatto...un Glashutte al mio polso ehehehe
sospettavo che fosse un re-incassato...

detto questo mi pare di capire che il problema possa essere soprattutto nell'asse del bilanciere che nn ha protezione antiurto e nel fatto che questi movimenti non hanno molti pezzi di ricambio.--

per cicci: tu sei restauratore eventualmente? oppure conosci qualcuno? just in case...
per tutti: grazie mille....ora aspetto solo che qualche strxxxo offra 1500 dollari hehehe

[Patrizio]

per la cronaca a 3 ore e rotti dalla fine dell'asta siamo a 1050 euro...
cifra con cui al polso ci starebbe un nomos....per cui mi asterrò dall'offrire alcunché

[Andrea80]

desisti quindi??!!!

[Patrizio]

citerò me stesso- cosa che piace molto a noi accademici:

"ora aspetto solo che qualche strxxxo offra 1500 dollari hehehe"...

ce ne sono più di uno...e siamo già a 1600 di dollari...nn mi voglio aggiungere alla lista!!

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[belloriccoefamoso]

cicci se parli di me, io critico la tua presunzione
di fronte alla richieste peraltro estremamente umile mia
tu hai rispsoto solo con citazioni di leonardo da vinci e frasette del tipo "voglio vedere come rimetti dentro la molla"
che denotano una certa presunzione...
punto

[belloriccoefamoso]

e