Come sapete ero alla ricerca di un bello sportivone.
Ma quale? Come? E, sempre come sapete, ne ho vagliati alcuni. Alla fine ho fatto un piccolo esame e tirato delle linee guida su cosa realmente cercavo.
Le linee guida erano:
-braccialato
-quadrante non banale e lavorato
-buonissimo calibro
-impermeabile
-con belle dimensioni
-da tutti i giorni
Stavo quasi per rinunciare quando un giorno mi imbatto in un IWC Ingenieur. Iniziò a vederlo, però non mi convinceva appieno per alcuni motivi come, il calibro oppure le spallette copri corona, o il quadrante un po’ semplice. Però iniziava ad intrigarmi, così decisi di studiare un po’ le varie referenze e le loro differenze fino a quando non trovo quella che fa per me! La ref 3227-01! Ha tutto quello cercavo:
-un bel quadrante lavorato a nido d’ape
-un bracciale integrato meraviglioso
-calibro di manifattura IWC con sistema Pellaton
-wr 100mt con corona a vite
-dimensioni come le cercavo, è un 42mm
Adatto per tutti i giorni.
Insomma cosa volere di più??? E’ stato amore a prima vista!
Il plus di questo orologio è il bracciale. Integrato alla cassa come nel più classico stile Gerald Genta. Costruito in maniera eccelsa, comodo al polso e con una concezione fantastica. Il proprietario può levare ed aggiungere maglie a proprio piacimento in 30 secondi!
Ho altri sportivi e lui è di gran lunga il migliore.
Insieme al RO è il miglior sportivo che abbia mai avuto.
Rispetto a quest’ultimo e’ più grosso e in senso buono sgraziato ma, come costruzione, qualità di cassa-bracciale e finiture di questi, non ha nulla da invidiare al RO. Il RO è senza dubbio più raffinato. Ma devo dire che questo Ingenieur nella sua sportività può essere anche raffinato per via delle soluzioni trovate.
Lo preferisco di gran lunga ai vari 15300 e 15400, ma questi sono gusti. E lo preferisco anche al mio Daytona 116520.
Come detto il cuore è il cal.80110 di manifattura IWC. Di questo calibro si dice essere il figlio diretto del 7750, ma a parte pochissimi elementi che forse sono in comune è un calibrocdi tutt’altra concezione.
L’ideatore e sviluppatore del cal non ha mai nascosto di essersi ispirato al 7750, ma lui stesso ammette che sono due calibri completamente diversi.
Dopo tutta questa pappardella passiamo all’orologio.
Comprato nuovo di pacca, una bella occasione presso un conce. di Cantù che non mi sono voluto far scappare, ho avuto anche la fortuna che un amicocera lì per lavoro e me lo ha portato a Roma.
A voi le foto.
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