Io dipende molto dalla tipologia di orologio in esame.
Uno sportivo, sub o perpetuo, sicuramente automatico. Vuoi per praticità, vuoi per necessità (la corona a vite mal si coniuga con la ricarica giornaliera) secondo me è la soluzione da prediligere.
Per altri generi sicuramente un manuale lo trovo più adatto, come nel caso di un bel cronografo con fondello a vista (vi immaginate il Lange chrono 1815 con un rotore in mezzo alle scatole?) od un ultrapiatto elegante.
Però i miei gusti sono trasversali, non ho preferenze o preclusioni.
Sono convinto che l'orologeria meccanica andrebbe provata ed abbracciata tutta. Ultrapiatti, complicati, con cinturino, con bracciale, sportivi, eleganti ......
Ancora non mi è scattata la scintilla per modelli con meccaniche od affissioni "alternative", però ci stò lavorando.
Magari un giorno un bel Urwerk......