E' ovvio che la mia tesi non è applicata alla totalità degli orologi Rolex in commercio.
Una percentuale, variabile da modello a modello, ovviamente viene venduta dal concessionario direttamente al cliente finale, magari anche con un piccolo sconto, ma il giochetto è rodato e funziona.
Fidati Priscilla
Non solo, il meccanismo è così ben messo a punto che il concessionario ufficiale in questo modo riesce a liberarsi anche delle referenze meno appetibili. Infatti il reseller per potersi far dare i modelli più ricercati, solitamente è costretto ad ingozzarsi anche qualche osso che poi vende (solitamente in nero) con forte sconto.
E non ditemi che il nero non si può fare perchè ho visto personalmente orologi nuovi venduti con una stretta di mano.
Io stesso molti anni fà acquistai da un noto reseller di Riccione un Patek nuovo (imbustato ed inscatolato) con il 25% di sconto pagandolo in contanti ricevendo una pacca sulle spalle.
La garanzia ovviamente era timbrata e firmata da un concessionario ufficiale.....
Ci sono delle logiche che a noi sfuggono.
Logiche che parlano di target da rispettare, concessioni di sconti particolari se si raggiungono degli obbiettivi, ecc.
Tutte cose per le quali un corner ufficiale è in qualche modo costretto a rivolgersi al "polmone reseller" che però in cambio vuole anche qualche pezzo "pregiato".