Essendo tornato in alto questo topic, mi sono ricordato di un giudizio espresso da molti di coloro che sono intervenuti in precedenza: la scarsa considerazione per Baume & Mercier.
Certamente non è una maison di vertice.
I suoi prodotti, che fino ad oggi hanno incassato calibri Eta e Sellita (ma quest'anno è uscito il calibro di manifattura Baumatic, con spirale in silicio), sono più sovrapprezzati di altri.
Però la qualità di componenti e finiture, in un'ottica di produzione industriale, è discreta .
Quanto allo stile, se la sua linea elegante - Classima - è un po' anonima, i Capeland e i Clifton sono gradevoli (anche se troppo grandi).
Insomma, non è una casa in cima alle mie preferenze (anche nella sua fascia di prezzo).
Ma non ho capito perché qualcuno l'ha inserita tra quelle di cui non acquisterebbe mai un orologio... molte altre fanno di gran lunga peggio.
Per me costano un po' troppo per quello che hanno. Ed è una marca che io in effetti non comprerei mai. Piuttosto Fredrique Costant per me più belli, e persino manifattura in certi casi, oppure persino qualche Hamilton, persino (udite udite) Tudor.....ma Baume & Mercier non la ritengo interessante. E d'altro canto quando hai Nomos, Seiko, e altro, beh, non è facile per me scegliere B&M. Poi quella serie di un anno fa la club, orrore. Lo stile mi sa di falso lusso (non del club, purtroppo). Perché invece tu non la escluderesti?
Anche Tissot preferirei. Pure Longines.
Però...avevo dimenticato che almeno quest'anno B&M ha presentato un calibro automatico di manifattura Richemont con silicio(la spirale), a prezzo basso. Il Baumatic, un piccolo segno di vita. Forse il primo dopo tantissimi anni. Poi sotto un certo livello, sceglieri solo ottimi quarzi.
Comunque mai dire mai, perché dipende tutto da cosa la casa offre, un dato che nel tempo può cambiare.