Stamattina sono tornato alla mostra.
Vale assolutamente la pena tornarci con la luce del giorno, poiché gli orologi si apprezzano meglio.
Soprattutto, vale la pena tornarci quando sono in programma gli incontri speciali con gli orologiai.
Infatti, se durante l'inaugurazione c'è stato il tempo, con ognuno, di scambiare solo qualche convenevole o ascoltare qualche breve considerazione, oggi abbiamo avuto la possibilità - con Roth e Ballouard - di conversare tutti insieme per quasi due ore...
Abbiamo ascoltato dalle loro voci le origini della passione che li ha mossi, gli ostacoli che hanno dovuto affrontare, la visione dell'orologeria che hanno voluto infondere nelle loro creazioni... e qualche aneddoto davvero interessante per un appassionato del settore.
E' venuto anche mio fratello, accompagnato da un amico, e ho avuto il piacere di fare la conoscenza di Alessandro (Cirotti), persona piacevolissima giunta appositamente da Londra (dove ovviamente tornerà a rivedere la mostra...), con la quale ci siamo intrattenuti anche a pranzo.
Il minore affollamento rispetto alla serata inaugurale, insieme con la luce migliore, doveva offrire l'occasione per ammirare con più calma i pezzi esposti.
Ma tra una chiacchiera con i presenti e l'incontro con gli orologiai... mi sa che servirà una nuova spedizione!