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La "marca" di orologi che non acquisterai mai

Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #60 il: Aprile 14, 2018, 10:16:37 am »
Per me, mai dire mai.
Diciamo che penso che ragionare su marche, anzichè sui singoli orologi è sbagliato a prescindere. IMHO
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Istaro

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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #61 il: Aprile 14, 2018, 17:45:39 pm »
Anch'io subisco soprattutto il fascino dell'orologeria svizzera.

Però, se non guardiamo alla tradizione orologiera in generale, bensì alla tradizione a alla qualità delle singole case produttrici, bisogna dire che Seiko non è di second'ordine.

Nell'orologeria meccanica ha una storia assai lunga, essendo stata fondata nel 1881.
E' una manifattura integrale, che produce internamente ogni componente.
Sa realizzare orologi che, dal punto di vista dell'accuratezza realizzativa, non sfigurano al cospetto dei migliori prodotti di case svizzere di fascia medio-alta (http://www.orologico.info/index.php?topic=21131.0).

Se poi il nostro occhio si fa molto esigente, i giapponesi perdono punti nello stile e nel confronto con i prodotti svizzeri di altissima gamma.
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

mbelt

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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #62 il: Aprile 14, 2018, 17:55:16 pm »
Anch'io subisco soprattutto il fascino dell'orologeria svizzera.

Però, se non guardiamo alla tradizione orologiera in generale, bensì alla tradizione a alla qualità delle singole case produttrici, bisogna dire che Seiko non è di second'ordine.

Nell'orologeria meccanica ha una storia assai lunga, essendo stata fondata nel 1881.
E' una manifattura integrale, che produce internamente ogni componente.
Sa realizzare orologi che, dal punto di vista dell'accuratezza realizzativa, non sfigurano al cospetto dei migliori prodotti di case svizzere di fascia medio-alta (http://www.orologico.info/index.php?topic=21131.0).

Se poi il nostro occhio si fa molto esigente, i giapponesi perdono punti nello stile e nel confronto con i prodotti svizzeri di altissima gamma.
Io penso che in termini meccanici Seiko non debba invidiare nulla a nessuna casa svizzera. Certo non si spingono fino dove arrivano pochi indipendenti svizzeri, ma solo per scelta. Potrebbero farlo, e anche meglio. Ed esistono Credor con finiture allucinanti come livello, e lì sono ampiamente competitivi con i nostri migliori.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

Istaro

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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #63 il: Aprile 14, 2018, 18:02:46 pm »
Essendo tornato in alto questo topic, mi sono ricordato di un giudizio espresso da molti di coloro che sono intervenuti in precedenza: la scarsa considerazione per Baume & Mercier.

Certamente non è una maison  di vertice.
I suoi prodotti, che fino ad oggi hanno incassato calibri Eta e Sellita (ma quest'anno è uscito il calibro di manifattura Baumatic, con spirale in silicio), sono più sovrapprezzati di altri.

Però la qualità di componenti e finiture, in un'ottica di produzione industriale, è discreta .

Quanto allo stile, se la sua linea elegante - Classima - è un po' anonima, i Capeland e i Clifton sono gradevoli (anche se troppo grandi).

Insomma, non è una casa in cima alle mie preferenze (anche nella sua fascia di prezzo).
Ma non ho capito perché qualcuno l'ha inserita tra quelle di cui non acquisterebbe mai un orologio... molte altre fanno di gran lunga peggio.
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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #64 il: Aprile 14, 2018, 18:07:10 pm »
Essendo tornato in alto questo topic, mi sono ricordato di un giudizio espresso da molti di coloro che sono intervenuti in precedenza: la scarsa considerazione per Baume & Mercier.

Certamente non è una maison  di vertice.
I suoi prodotti, che fino ad oggi hanno incassato calibri Eta e Sellita (ma quest'anno è uscito il calibro di manifattura Baumatic, con spirale in silicio), sono più sovrapprezzati di altri.

Però la qualità di componenti e finiture, in un'ottica di produzione industriale, è discreta .

Quanto allo stile, se la sua linea elegante - Classima - è un po' anonima, i Capeland e i Clifton sono gradevoli (anche se troppo grandi).

Insomma, non è una casa in cima alle mie preferenze (anche nella sua fascia di prezzo).
Ma non ho capito perché qualcuno l'ha inserita tra quelle di cui non acquisterebbe mai un orologio... molte altre fanno di gran lunga peggio.
Per me costano un po' troppo per quello che hanno. Ed è una marca che io in effetti non comprerei mai. Piuttosto Fredrique Costant per me più belli, e persino manifattura in certi casi, oppure persino qualche Hamilton, persino (udite udite) Tudor.....ma Baume & Mercier non la ritengo interessante. E d'altro canto quando hai Nomos, Seiko, e altro, beh, non è facile per me scegliere B&M.  Poi quella serie di un anno fa la club, orrore. Lo stile mi sa di falso lusso (non del club, purtroppo). Perché invece tu non la escluderesti?
Anche Tissot preferirei. Pure Longines.
Però...avevo dimenticato che almeno quest'anno B&M ha presentato un calibro automatico di manifattura Richemont con silicio(la spirale), a prezzo basso. Il Baumatic, un piccolo segno di vita. Forse il primo dopo tantissimi anni. Poi sotto un certo livello, sceglieri solo ottimi quarzi.
Comunque mai dire mai, perché dipende tutto da cosa la casa offre, un dato che nel tempo può cambiare.
« Ultima modifica: Aprile 14, 2018, 18:26:44 pm da mbelt »
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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #65 il: Aprile 14, 2018, 18:28:43 pm »
Essendo tornato in alto questo topic, mi sono ricordato di un giudizio espresso da molti di coloro che sono intervenuti in precedenza: la scarsa considerazione per Baume & Mercier.

Certamente non è una maison  di vertice.
I suoi prodotti, che fino ad oggi hanno incassato calibri Eta e Sellita (ma quest'anno è uscito il calibro di manifattura Baumatic, con spirale in silicio), sono più sovrapprezzati di altri.

Però la qualità di componenti e finiture, in un'ottica di produzione industriale, è discreta .

Quanto allo stile, se la sua linea elegante - Classima - è un po' anonima, i Capeland e i Clifton sono gradevoli (anche se troppo grandi).

Insomma, non è una casa in cima alle mie preferenze (anche nella sua fascia di prezzo).
Ma non ho capito perché qualcuno l'ha inserita tra quelle di cui non acquisterebbe mai un orologio... molte altre fanno di gran lunga peggio.
Perché invece tu non la escluderesti?

Non la metto in cima alle mie preferenze, innanzitutto per il rapporto qualità/prezzo (oltre che per la questione delle dimensioni esagerate).

Mi domandavo però perché alcuni la mettessero addirittura in fondo  alle loro preferenze, tanto da menzionarla come marca che non acquisterebbero mai...
Ripeto: Clifton e Capeland orologi senza guizzi, ma certo non brutti (mentre in giro si trovano parecchie porcherie).
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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #66 il: Aprile 15, 2018, 12:48:21 pm »
Ho ricontrollato, non ero sicuro di avere messo B&M... Il motivo non é neanche dovuto alla casa in sé, quanto all'idea che tanti hanno della stessa. C'è stato un periodo e forse c'è ancora nel quale la gente, in determinati contesti, li comprava pensando di comprare chissà quale oggetto di qualità. Questo mi ha fatto diventare odiosa la casa. Chiaramente é una semplificazione che lascia il tempo che trova e che non riguarda il futuro: se domani B&M facesse un orologio che mi piace e potessi permettermelo lo comprerei.
Finisco con un aneddoto: mia madre ha sempre portato un B&M al quarzo al quale era molto affezionata. Dopo un cambio di batteria fatto da un imbecille, l'orologio si era allagato e i ricambi non erano più disponibili da nessuna parte. Ho implorato il mio orologiaio di fare un costoso trapianto di movimento per farlo rivivere e farla contenta.

Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #67 il: Aprile 15, 2018, 12:57:43 pm »
Io non ho particolare antipatia per B&M, ma non rilevo interesse particolare per i loro orologi, ma come anche per Eberhard ad esempio o Paul Picot. Tutti marchi che in genere non propongono nulla che catturi la mia attenzione, ultimamente anche Longines non mi sta per niente interessando. Tanti orologi tutti simili e tecnicamente modesti, oltrechè sproporzionati tra cassa e calibro, il tutto ad impattare anche sul lato estetico.
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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #68 il: Aprile 15, 2018, 13:20:28 pm »
Io non ho particolare antipatia per B&M, ma non rilevo interesse particolare per i loro orologi, ma come anche per Eberhard ad esempio o Paul Picot. Tutti marchi che in genere non propongono nulla che catturi la mia attenzione, ultimamente anche Longines non mi sta per niente interessando. Tanti orologi tutti simili e tecnicamente modesti, oltrechè sproporzionati tra cassa e calibro, il tutto ad impattare anche sul lato estetico.
L’unico vantaggio di Longines rispetto a B&M è il prezzo sensibilmente più basso e più adeguato, secondo me.
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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #69 il: Aprile 15, 2018, 13:26:41 pm »
Anche io penso che Seiko sia una gran casa, con un storia solida e tante innovazioni importanti.
Purtroppo a livello estetico per la maggioranza dei modelli non trovo quel calore che mi strasferiscono gli svizzeri.
Inoltre, a mio avviso hanno reso un po’ troppo complesso e articolato il positioning di prodotto, che può confondere (molti continuano ad associare erroneamente Seiko al solo low cost senza sapere che copre praticamente tutte le fasce fino all’high end).

Anch'io subisco soprattutto il fascino dell'orologeria svizzera.

Però, se non guardiamo alla tradizione orologiera in generale, bensì alla tradizione a alla qualità delle singole case produttrici, bisogna dire che Seiko non è di second'ordine.

Nell'orologeria meccanica ha una storia assai lunga, essendo stata fondata nel 1881.
E' una manifattura integrale, che produce internamente ogni componente.
Sa realizzare orologi che, dal punto di vista dell'accuratezza realizzativa, non sfigurano al cospetto dei migliori prodotti di case svizzere di fascia medio-alta (http://www.orologico.info/index.php?topic=21131.0).

Se poi il nostro occhio si fa molto esigente, i giapponesi perdono punti nello stile e nel confronto con i prodotti svizzeri di altissima gamma.
Io penso che in termini meccanici Seiko non debba invidiare nulla a nessuna casa svizzera. Certo non si spingono fino dove arrivano pochi indipendenti svizzeri, ma solo per scelta. Potrebbero farlo, e anche meglio. Ed esistono Credor con finiture allucinanti come livello, e lì sono ampiamente competitivi con i nostri migliori.

fansie

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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #70 il: Aprile 15, 2018, 13:39:13 pm »
Io non ho particolare antipatia per B&M, ma non rilevo interesse particolare per i loro orologi, ma come anche per Eberhard ad esempio o Paul Picot. Tutti marchi che in genere non propongono nulla che catturi la mia attenzione, ultimamente anche Longines non mi sta per niente interessando. Tanti orologi tutti simili e tecnicamente modesti, oltrechè sproporzionati tra cassa e calibro, il tutto ad impattare anche sul lato estetico.
L’unico vantaggio di Longines rispetto a B&M è il prezzo sensibilmente più basso e più adeguato, secondo me.

Sono d'accordo con Leandro e con Marco. Chiaramente parlando di nuovi, senza considerare gli orologi dei tempi che furono.
Paul Picot per quanto mi riguarda,negli ultimi anni, è stata un pochino più interessante delle altre, visto che ha realizzato  tutte le complicazioni (ripetizione dei minuti, un tourbillon con la data retrograda e il cronoperpetuo). Poi adesso sta pubblicizzando molto i quadranti smaltati, in foto il worldtimer non è male. Anche alcuni modelli da donna, a mio gusto.
Federico

mbelt

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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #71 il: Aprile 15, 2018, 13:49:01 pm »
Io non ho particolare antipatia per B&M, ma non rilevo interesse particolare per i loro orologi, ma come anche per Eberhard ad esempio o Paul Picot. Tutti marchi che in genere non propongono nulla che catturi la mia attenzione, ultimamente anche Longines non mi sta per niente interessando. Tanti orologi tutti simili e tecnicamente modesti, oltrechè sproporzionati tra cassa e calibro, il tutto ad impattare anche sul lato estetico.
L’unico vantaggio di Longines rispetto a B&M è il prezzo sensibilmente più basso e più adeguato, secondo me.

Sono d'accordo con Leandro e con Marco. Chiaramente parlando di nuovi, senza considerare gli orologi dei tempi che furono.
Paul Picot per quanto mi riguarda,negli ultimi anni, è stata un pochino più interessante delle altre, visto che ha realizzato  tutte le complicazioni (ripetizione dei minuti, un tourbillon con la data retrograda e il cronoperpetuo). Poi adesso sta pubblicizzando molto i quadranti smaltati, in foto il worldtimer non è male. Anche alcuni modelli da donna, a mio gusto.
Secondo me Paul Picot soffre sempre di una mancanza di identità. È stata troppe cose diverse negli anni, e riconosco che il Technicum per i tempi era un orologio eccellente, ma poi è rimasto un unicum. Per cui è difficile individuare una traiettoria.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

ALAN FORD

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Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #72 il: Aprile 15, 2018, 13:58:55 pm »
Lo so che non è la marca nel suo totale che può essere presa in considerazione ma...
personalmente dovrei avere nella mia black list il Girard Perregaux eppure...sono in procinto di ricomprarmene un altro.
Il mio  subconscio ed il mio amore di gioventù evidentemente hanno la loro  influenza nonostante le mie disgrazie.
Sono un inguaribile irrecuperabile romantico lo so ma...a dimostrazione che questo per me è un gioco un hobby. una passione che non cela interessi.

Re:La "marca" di orologi che non acquisterai mai
« Risposta #73 il: Aprile 15, 2018, 22:35:32 pm »
Lo so che non è la marca nel suo totale che può essere presa in considerazione ma...
personalmente dovrei avere nella mia black list il Girard Perregaux eppure...sono in procinto di ricomprarmene un altro.
Il mio  subconscio ed il mio amore di gioventù evidentemente hanno la loro  influenza nonostante le mie disgrazie.
Sono un inguaribile irrecuperabile romantico lo so ma...a dimostrazione che questo per me è un gioco un hobby. una passione che non cela interessi.

Vedrai che col nuovo Laureato non prendi fregature. ;D
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
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