Dei modelli proposti secondo me il migliore è l'AP. Perché è un ultrapiatto con un calibro di una raffinatezza tecnica insuperata, con soluzioni che sono rimaste uniche. E poi è veramente bello, e si prende con poco. Il Blancpain ha sicuramente una buona meccanica ma un po' meno raffinata nelle soluzioni, e non sono certo sia rifinita al meglio, pare ci siano esemplari con differenze marcate.
A me il Novecento di IWC piace. Però il calendario di Kurt Klaus ha secondo me un limite che è la correzione solo sincronizzata tramite unico correttore di tutte le indicazioni. Teoricamente sembrerebbe una comodità, ma il problema è che molto molto spesso gli utenti vanno troppo avanti, ed in quel caso bisogna aspettare che l'orologio si fermi per farlo ripartire alla data giusta (non si può tornare indietro). Poi c'è il problema che al 2100 deve per forza essere portato dall'orologiaio per montare un pezzo che veniva venduto coll'orologio e che si spera sia conservato. Mentre con i correttori singoli i problema non esiste.