Roth, apparte la cassa, il vetro, spirale e rubini fa tutto.
Dabiels anche la cassa da solo, così come Klings...
Mi pare che si possa dire che fanno praticamente tutto...
A me, con tutto il rispetto, anche se fosse come dici, non pare proprio che facciano tutto. Quando dici spirale non stai parlando di un elemento secondario di un orologio. E la cassa per me è meglio farla fare fuori non è da questo che si vede la bravura di un orologiaio. E comunque, a parte Klings , che non conosco abbastanza, sugli altri ti dico che vengono da fuori diverse componenti anche del calibro. A volte persino delle finiture.
Comunque, nel caso di Roth, creare un progetto di un movimento con tourbillon da zero. Realizzare il 90% dei componenti da solo. Assemblarli. Rifinirli. Fare tutto a casa propria, senza il ricorso ai macchinari ultratecnologici attuali... Non sarà tutto, tutto, ma insomma... Si può considerare completamente artigianale.. Ha fatto praticamente tutto da solo.
Io la penso diversamente. Puoi anche far fare la cassa fuori, ti concedo di fare fuori il cinturino e il vetro zaffiro, ancora puoi dire che fai tutto in casa anche se le componenti vengono da fuori. Ma se già non c'è la spirale, per me non è fatto tutto in casa o da sè. Questa è una espressione che ha un significato preciso e che non può essere estesa ad una componente essenziale come la spirale. E dire quante cose fa da solo Roth è difficile, ma non fa tutto lui neppure quello che hai scritto tu. Si può dire per quello che ho visto che è uno degli orologi meglio rifiniti artigianalmente che abbia mai visto, che è molto bello anche esteticamente...., veramente un gran pezzo, talmente bello che secondo me faceva sfigurare altre cose della mostra. Ma l'affermazione che fa tutto da solo io non l'accetto perché so che non è vera, e non per componenti accessori, ma per componenti fondamentali. Perchè allora se cominciamo ad escludere la spirale ci sono altri orologiai che potrebbero dire che fanno tutto loro e non lo dicono. E per me fanno bene, indice di serietà. A mio modo di vedere. E ti dico pure che ci sono case che fanno persino le spirali loro, piccolissime aziende ma che lo stesso non dicono che fanno tutto loro.
Io ormai non voglio più nemmeno discutere con te perchè ho capito che per amor di polemica e dissenso, diresti qualsiasi cosa, basta che sia l'opposto del tuo interlocutore.
Ciò che è paradossale e quasi divertente è che per andar contro questa mostra stai parlando male di tutti quegli indipendenti che hai sempre celebrato.
Ricordiamo ciò che hai affermato:
1 Voutilainen, bugiardo truffatore che non opera artigianalmente contrariamente a quanto afferma
2 Claret vedi sopra, afferma che usa il magnetismo per governar le sfere in sospensione invece usa fili invisibili (ROBUSTISSIMI
)
3 Gauthier la sua miglior creazione Logical One è difettoso
4 Klings anonimo e naturalmente non è vero che la sua orologeria è completamente artigianale
5 Ballouard non meritava di esser in mostra, banale
6 Dufour brutto
7 Asaoka non giudicabile solo perchè -secondo te- non si vedeva nulla (altrimenti avresti picchiato duro)
8 Halter non indossabile (che parli tu di orologi non "vestibili" farebbe sorridere se non fosse un po triste) e inoltre ladro
9 JDN Bello ma non artigianale come dice perche -TU SAI- che non è così (quindi bugiardo anche lui)
10 Smith modello brutto
11 Ferrier anonimo che non merita il suo successo e di esser in mostra
Quindi su 13 nomi hai parlato male di 11, rimane fuori Daniels che ti è piaciuto ma comunque anche lui è stato abbastanza bugiardo nel dire che faceva cose che -TU SAI- che non faceva e le cose che faceva (come la cassa) poteva risparmiarsela.
Infine De Bethune che sono certo avresti parole terribili anche su loro (anche sapendo che in privato me ne hai parlato sempre con parole più che positive).
Questo ciò che hai saputo dire dei protagonisti della mostra, non aggiungo poi tutto quello che hai potuto scrivere su di me,organizzazione, criteri di valutazione, esposizione ecc...
Tutto ciò quando invece dal vivo mi dicesti che la mostra era stata straordinaria e che avresti scritto una recensione più che positiva.