Orologico Forum 3.0

Cronografi Top a confronto

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Cronografi Top a confronto
« il: Aprile 20, 2018, 19:15:57 pm »
Il cronografo non è mai stata la mia complicazione preferita, però da un po’ di tempo guardo con crescente interesse a questa tipologia di orologio che andrebbe a riempire un evidente buco nella mia succinta raccolta.
A parte la breve apparizione del GP Chrono ww.tc, non ho mai avuto un cronografo “serio”.

Innanzi tutto vorrei soddisfare il gusto estetico che solo un cronografo (e forse un tourbillon) riesce a dare, quindi rifiniture di eccellenza su leve, ponti molle e ruote, ovviamente manuale (per poterlo ammirare meglio) e, nel caso di calibri di concezione moderna, i minuti saltanti che reputo imprescindibili per movimenti di alto livello nati recentemente. Preferenza per l’innesto laterale che lascia ancora più in vista la meccanica.

Anche riguardo le dimensioni vorrei rimanere su orologi discreti, non troppo vistosi ed indossabili per qualsiasi polso. Diciamo quindi diametro non superiore ai 39/40mm e spessore entro 12/13mm con un’estetica classica. Bandite padelle da 42mm o più e spessori eccessivi.

Tralasciando per un momento il discorso prezzo (che comunque per me purtroppo sarebbe il vero limite) questa la mia selezione:

Girard Perregaux Rattrapante 90170, il mio preferito in assoluto. Calibro Venus 79 rattrapante con finiture da urlo. A trovarlo, teoricamente dovrebbe stare tra i 25 ed i 30k.





Montblanc Villeret con calibro Minerva, il più "economico" dei quattro, tra i 24 ed i 28k. Dalla sua ha un quadrante in smalto grand feu che mi manda fuori di testa. Forse la base 13-21 è la meno pregiata, ma le rifiniture colmano ogni lacuna.






Lange Chrono 1815. Minuti saltanti. Non occorrono presentazioni. La cassa è più fredda ed austera, ma il colpo d'occhio posteriore fa dimenticare ogni cosa. Movimento molto rifinito, con anche qualche rubino su castone, ma non a livello dei primi due. Minuti saltanti ed un prezzo (secondo polso) di 30-35k.






Patek 5170. Il più costoso, si è fortunati a trovarlo a 40k, ma bellissimo. Secondo me un Patek che merita e finalmente un calibro chrono di manifattura veramente degno. Minuti saltanti e rifinito in modo consono anche se a livello un pò più basso del Lange (ed ovviamente abbastanza meno del GP e Minerva).
Probabilmente il più equilibrato ed elegante, nessun eccesso. Qui si pagano almeno 10-15k del blasone.





Ditemi le vostre preferenze, il perché e magari anche qualche alternativa di pari livello.
« Ultima modifica: Aprile 20, 2018, 19:18:07 pm da S.M. »
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #1 il: Aprile 20, 2018, 19:22:56 pm »
Io pochi anni fa ho venduto il mio Ulysse Nardin rattrappante, numero 1 di 20, con Venus 179 ( come il Gp: si chiama 179 quel Venus) originale, con finiture pazzesche, di livello analogo a quello del miglior Minerva Montblanc. Mi sono abbastanza pentito di averlo venduto, è forse l’unica perdita che rimpiango veramente. Il quadrante era particolare, non ricordo se smalto o più probabilmente porcellana. Gran pezzo. Le mie preferenze seguono l’ordine con cui li hai pubblicati, e concordo con quello che hai scritto.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #2 il: Aprile 20, 2018, 19:28:05 pm »
Io pochi anni fa ho venduto il mio Ulysse Nardin rattrappante, numero 1 di 20, con Venus 179 ( come il Gp: si chiama 179 quel Venus) originale, con finiture pazzesche, di livello analogo a quello del miglior Minerva Montblanc. Mi sono abbastanza pentito di averlo venduto, è forse l’unica perdita che rimpiango veramente. Il quadrante era particolare, non ricordo se smalto o più probabilmente porcellana. Gran pezzo. Le mie preferenze seguono l’ordine con cui li hai pubblicati, e concordo con quello che hai scritto.
l'UN lo conosco, aveva le sfere tipo Breguet vero?
E' della stessa epoca del GP perchè negli anni '90, si dice, abbiano trovato una piccola fornitura di Venus 179 (grazie della correzione ;)), però a me non piace come questi.

Gran bel pezzo, un'errore averlo venduto....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

fansie

  • *****
  • 3580
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #3 il: Aprile 20, 2018, 19:29:37 pm »
Come Marco, il mio preferito è il GP.
In seconda metto Lange, poi il Patek e ultimo il Minerva perchè il quadrante sportivetto, in rifacimento di un vintage, non mi ispira, in foto.
Federico

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #4 il: Aprile 20, 2018, 19:32:11 pm »
Io pochi anni fa ho venduto il mio Ulysse Nardin rattrappante, numero 1 di 20, con Venus 179 ( come il Gp: si chiama 179 quel Venus) originale, con finiture pazzesche, di livello analogo a quello del miglior Minerva Montblanc. Mi sono abbastanza pentito di averlo venduto, è forse l’unica perdita che rimpiango veramente. Il quadrante era particolare, non ricordo se smalto o più probabilmente porcellana. Gran pezzo. Le mie preferenze seguono l’ordine con cui li hai pubblicati, e concordo con quello che hai scritto.
l'UN lo conosco, aveva le sfere tipo Breguet vero?
E' della stessa epoca del GP perchè negli anni '90, si dice, abbiano trovato una piccola fornitura di Venus 179 (grazie della correzione ;)), però a me non piace come questi.

Gran bel pezzo, un'errore averlo venduto....
Proprio così, sfer Breguet azzerate, dimensioni perfette. E si, è stato un grande errore venderlo, è andato ad un amico ma so che non me lo rivenderà mai.
Ma voglio completare l’analisi di questi calibri. Sul piano puramente meccanico forse il Patek è superiore ( è anche il più recente, e a differenza di chi dice che in orlogeria sarebbe già stato inventato tutto decine di anni fa c’è sempre modo di fare meglio), ma ha innesti e finiture  un filo peggiori dei Lange (non tantissimo, ma un po’ si). Il Patek per me è molto penalizzato da cassa e quadrante, infatti poi negli anni sono uscite versioni più convincenti.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #5 il: Aprile 20, 2018, 19:34:16 pm »
Io pochi anni fa ho venduto il mio Ulysse Nardin rattrappante, numero 1 di 20, con Venus 179 ( come il Gp: si chiama 179 quel Venus) originale, con finiture pazzesche, di livello analogo a quello del miglior Minerva Montblanc. Mi sono abbastanza pentito di averlo venduto, è forse l’unica perdita che rimpiango veramente. Il quadrante era particolare, non ricordo se smalto o più probabilmente porcellana. Gran pezzo. Le mie preferenze seguono l’ordine con cui li hai pubblicati, e concordo con quello che hai scritto.
l'UN lo conosco, aveva le sfere tipo Breguet vero?
E' della stessa epoca del GP perchè negli anni '90, si dice, abbiano trovato una piccola fornitura di Venus 179 (grazie della correzione ;)), però a me non piace come questi.

Gran bel pezzo, un'errore averlo venduto....
Proprio così, sfer Breguet azzerate, dimensioni perfette. E si, è stato un grande errore venderlo, è andato ad un amico ma so che non me lo rivenderà mai.
Ma voglio completare l’analisi di questi calibri. Sul piano puramente meccanico forse il Patek è superiore ( è anche il più recente, e a differenza di chi dice che in orlogeria sarebbe già stato inventato tutto decine di anni fa c’è sempre modo di fare meglio), ma ha innesti e finiture  un filo peggiori dei Lange (non tantissimo, ma un po’ si). Il Patek per me è molto penalizzato da cassa e quadrante, infatti poi negli anni sono uscite versioni più convincenti.
Spiegaci......mi interessa
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #6 il: Aprile 20, 2018, 19:38:58 pm »
Io pochi anni fa ho venduto il mio Ulysse Nardin rattrappante, numero 1 di 20, con Venus 179 ( come il Gp: si chiama 179 quel Venus) originale, con finiture pazzesche, di livello analogo a quello del miglior Minerva Montblanc. Mi sono abbastanza pentito di averlo venduto, è forse l’unica perdita che rimpiango veramente. Il quadrante era particolare, non ricordo se smalto o più probabilmente porcellana. Gran pezzo. Le mie preferenze seguono l’ordine con cui li hai pubblicati, e concordo con quello che hai scritto.
l'UN lo conosco, aveva le sfere tipo Breguet vero?
E' della stessa epoca del GP perchè negli anni '90, si dice, abbiano trovato una piccola fornitura di Venus 179 (grazie della correzione ;)), però a me non piace come questi.

Gran bel pezzo, un'errore averlo venduto....
Proprio così, sfer Breguet azzerate, dimensioni perfette. E si, è stato un grande errore venderlo, è andato ad un amico ma so che non me lo rivenderà mai.
Ma voglio completare l’analisi di questi calibri. Sul piano puramente meccanico forse il Patek è superiore ( è anche il più recente, e a differenza di chi dice che in orlogeria sarebbe già stato inventato tutto decine di anni fa c’è sempre modo di fare meglio), ma ha innesti e finiture  un filo peggiori dei Lange (non tantissimo, ma un po’ si). Il Patek per me è molto penalizzato da cassa e quadrante, infatti poi negli anni sono uscite versioni più convincenti.
Spiegaci......mi interessa
A memoria non ricordo tutto ma se non sbaglio il Patek ha sei brevetti, e almeno uno è una semplificazione che in quanto tale può essere discutibile, ma ci sono tante piccole cose che avevo letto e studiato e che mi erano sembrati miglioramenti, come per esempio la regolazione tramite il coperchio della ruota a colonne di qualcosa di importante relativa all’innesto, alcuni sistemi autoregolanti. Insomma piccole cose ma che non sono proprio del tutto trascurabili. Credo che comunque in rete si trovino tutte le spiegazioni, io non ricordo di più in dettaglio. È veramente un bel calibro quel Patek, se avessero curato un po’ più finiture e innesti, almeno nelle ultime versioni è un bel cronografo senza dubbio. Peccato che come sempre sia caro.
Comunque, sai parlando di cronografi classici ad innesto laterale, i miglioramenti sono sempre marginali, non rivoluzionari. Il Lange ha il grande merito con il Datograph di essere uscito per primo con un calibro così ambizioso e nuovo. Senza il Datogrph penso che il Patek non ci sarebbe mai stato.
« Ultima modifica: Aprile 20, 2018, 19:41:22 pm da mbelt »
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #7 il: Aprile 20, 2018, 19:43:35 pm »
A me a Ginevra nella boutique Patek non l'hanno fatto azionare. Dissero che era bloccato e che lo avrebbero sbloccato solo dopo l'acquisto.
 :o :o :o
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #8 il: Aprile 20, 2018, 19:49:11 pm »
Tra tutti quelli pubblicati il mio preferito per estetica resta il Patek che però preferisco in questa versione che rende sicuramente meglio di quello in oro giallo o in oro bianco con quadrante bianco.


Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #9 il: Aprile 20, 2018, 19:56:59 pm »
A me a Ginevra nella boutique Patek non l'hanno fatto azionare. Dissero che era bloccato e che lo avrebbero sbloccato solo dopo l'acquisto.
 :o :o :o
è solo perché sei andato coi capelli lunghi e non sapevano chi chi avevano a che fare :)
Tra quelli da te menzionati ho avuto Datograph ed aveva una dolcezza di innesti che Patek/Lemania si sogna.
Bellissimo il Girard Perregaux.

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #10 il: Aprile 20, 2018, 20:07:50 pm »
A me a Ginevra nella boutique Patek non l'hanno fatto azionare. Dissero che era bloccato e che lo avrebbero sbloccato solo dopo l'acquisto.
 :o :o :o
è solo perché sei andato coi capelli lunghi e non sapevano chi chi avevano a che fare :)
Tra quelli da te menzionati ho avuto Datograph ed aveva una dolcezza di innesti che Patek/Lemania si sogna.
Bellissimo il Girard Perregaux.
Ma ero con altri amici molto più..... presentabili
 :D
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #11 il: Aprile 20, 2018, 20:11:35 pm »
Tra tutti quelli pubblicati il mio preferito per estetica resta il Patek che però preferisco in questa versione che rende sicuramente meglio di quello in oro giallo o in oro bianco con quadrante bianco.


Io preferisco il giallo con scala pulsometrica, ma è puramente una questione di gusti personali.
In ogni caso è un bell'orologio.

Come note negative ha il prezzo ed il fatto che non si conosce quanti ne hanno fatti e quanti ne faranno negli anni a venire.
Il GP ed il Montblanc sono serie numericamente limitate e molto più rari, ultimamente sono cose a cui guardo. Mi piace l'idea di avere qualcosa di esclusivo.
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #12 il: Aprile 20, 2018, 20:20:36 pm »
La versione come quella postata da me se non erro dovrebbe essere già uscita di mercato perché soppiantata da quella in oro rosa e platino. Non credo ce ne siano tanti pezzi in giro

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #13 il: Aprile 20, 2018, 20:24:33 pm »
La versione come quella postata da me se non erro dovrebbe essere già uscita di mercato perché soppiantata da quella in oro rosa e platino. Non credo ce ne siano tanti pezzi in giro
Ah, interessante......
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografi Top a confronto
« Risposta #14 il: Aprile 20, 2018, 20:40:06 pm »
Tra tutti quelli pubblicati il mio preferito per estetica resta il Patek che però preferisco in questa versione che rende sicuramente meglio di quello in oro giallo o in oro bianco con quadrante bianco.


Io preferisco il giallo con scala pulsometrica, ma è puramente una questione di gusti personali.
In ogni caso è un bell'orologio.

Come note negative ha il prezzo ed il fatto che non si conosce quanti ne hanno fatti e quanti ne faranno negli anni a venire.
Il GP ed il Montblanc sono serie numericamente limitate e molto più rari, ultimamente sono cose a cui guardo. Mi piace l'idea di avere qualcosa di esclusivo.
Immagino che queste versioni successive , per me di migliore estetica, quotino di più sul mercato dell’occasione. Giusto?
Contro ogni talebanismo, ora e sempre