Orologico Forum 3.0

Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #30 il: Aprile 30, 2018, 23:12:29 pm »
Questo calibri hanno l'azionamento diretto della ruota a colonne, senza leva di rinvio. Uno schema parzialmente ripreso nel 30CH Longines, che però non é all'altezza dei pregressi, e da due calibri "moderni": il Breiling B01 e il Longines (EtA) L688.2

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #31 il: Aprile 30, 2018, 23:16:17 pm »
Perché udite udite?
Perché per molti il Valjoux 92, alias Venus 170, é un calibro povero di battaglia, mentre si trAtta a mio giudizio di un bel progetto, che anticipava di decenni i concetti del 7750....
« Ultima modifica: Aprile 30, 2018, 23:18:50 pm da Oromaniac »

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #32 il: Aprile 30, 2018, 23:26:17 pm »
Va da sè che, da esteta e visualista, ho sempre condiviso con Papi il dogma secondo il quale il crono per eccellenza é a bascula orizzontale, manuale, completamente a vista lato ponti, per cui sono di parte nella "difesa" di questo concetto (ed é uno dei motivi per cui l'UN che fu tuo ora é da me...)  ;). L'Agengraph mi aveva incuriosito, ma non tanto per la paventata soluzione al problema saltello che soluzione non é, ma per l'inversione della struttura con rotore sotto quadrante e il ritorno del contaminuti centrale.

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #33 il: Aprile 30, 2018, 23:31:32 pm »
Dico che l'Agengraph non risolve il problema saltello perché lo maschera in una soluzione UCAS (Ufficio complicazioni affari semplici). L'innesto primario avviene a frizione, e poi la trasmissione é assicurata da un coppia di ruote dentate a profilo asimmetrico e contatto unidirezionale, che vanno a contatto dopo un leggero slittamento della frizione di innesto. Si dichiara incertezza di 0.33 secondi, forse un po' peggio di un buon orizzontale ben regolato.

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #34 il: Aprile 30, 2018, 23:40:01 pm »
Il vero problema dei cronografi a bascula é che se cominciano ad avere problemi meccanici, ci sono pochi in grado di regolare la cronografia senza far danni. Ho visto dei Minerva conciar da sbatter via per tentare di sistemare il freno, è una valanga di MovAdo M90 e M95 da buttare, per via del saltello in partenza o lo scatto del minuto in anticipo o ritardo fino a 5 secondi... Ps il Movado é per me il più inefficiente dei cronografi

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #35 il: Aprile 30, 2018, 23:44:38 pm »
Grazie davvero di tutto, ma spero che tu voglia farci compagnia altre volte. Cerchiamo di parlare di orologeria seriamente e con la competenza che ci è consentita: tu puoi dirci e darci molto, sempre.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #36 il: Maggio 01, 2018, 08:57:48 am »
Interventi preziosi quelli di Oromaniac che ringrazio sentitamente.
Spero che non sia una toccata e fuga la sua ;)

Mi permetto di suggerire uno sguardo anche al topic sul confronto tra Cronografi top.......
Magari c'è ancora qualcosa da dire....
 ;) ;) ;) ;)
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #37 il: Maggio 01, 2018, 13:23:35 pm »
Il vero problema dei cronografi a bascula é che se cominciano ad avere problemi meccanici, ci sono pochi in grado di regolare la cronografia senza far danni. Ho visto dei Minerva conciar da sbatter via per tentare di sistemare il freno, è una valanga di MovAdo M90 e M95 da buttare, per via del saltello in partenza o lo scatto del minuto in anticipo o ritardo fino a 5 secondi... Ps il Movado é per me il più inefficiente dei cronografi


ciao stefano...è sempre un piacere sentirti..

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #38 il: Maggio 01, 2018, 16:51:59 pm »
Grazie ragazzi, leggo ancora quando posso, qui e là, argomenti che mi interessano, ma sto soffrendo di scarsità della risorsa primaria tempo, che mi tiene lontano non solo dalla passione dei segnatempo, ma anche da altre attività primarie vitali....
Mi sento come i soldati americani a cui i talebani dissero "voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo".

Ps: per tornare in tema, mi sa che farò qualche verifica sui pignoni oscillanti per verificare l'affermazione del buon Journe.
Se qualcuno di voi avesse in casa la "bibbia tecnica dei cronografi" (che non è il solito Lang Meis ma bensì l'Humbert) a pagina 11 troverebbe la spiegazione del perchè  i denti della ruota cronografica e della intermedia in un innesto classico orizzontale sono triangolari, ovvero per ridurre il gioco di ingranamento che è dannoso per la trotteuse, ma allo stesso tempo a pagina 14 troverebbe indicato che generalmente il numero di denti della ruota centrale è doppio di quelli della intermedia per aumentare la probabilità che, durante l'innesto, i denti si trovino in giusta fase. Mi sono andato a rivedere una vecchia revisione che ho fatto in casa di un Valjoux 92, e non mi sembra che il passo denti del pignone sia tanto differente dalla bascula. A naso, se il pignone oscillante ha dei meriti, è che molto probabilmente la quota parte di salto in avviamento dovuto al movimento di traslazione bascula è più facile da controllare. Boh... non sono convinto.

PS2: lo stesso Humbert declina una dozzina abbondante di difetti che amplificano il salto in avanti nei crono ad innesto orizzontale.

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #39 il: Maggio 01, 2018, 17:27:24 pm »
Grazie ragazzi, leggo ancora quando posso, qui e là, argomenti che mi interessano, ma sto soffrendo di scarsità della risorsa primaria tempo, che mi tiene lontano non solo dalla passione dei segnatempo, ma anche da altre attività primarie vitali....
Mi sento come i soldati americani a cui i talebani dissero "voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo".

Ps: per tornare in tema, mi sa che farò qualche verifica sui pignoni oscillanti per verificare l'affermazione del buon Journe.
Se qualcuno di voi avesse in casa la "bibbia tecnica dei cronografi" (che non è il solito Lang Meis ma bensì l'Humbert) a pagina 11 troverebbe la spiegazione del perchè  i denti della ruota cronografica e della intermedia in un innesto classico orizzontale sono triangolari, ovvero per ridurre il gioco di ingranamento che è dannoso per la trotteuse, ma allo stesso tempo a pagina 14 troverebbe indicato che generalmente il numero di denti della ruota centrale è doppio di quelli della intermedia per aumentare la probabilità che, durante l'innesto, i denti si trovino in giusta fase. Mi sono andato a rivedere una vecchia revisione che ho fatto in casa di un Valjoux 92, e non mi sembra che il passo denti del pignone sia tanto differente dalla bascula. A naso, se il pignone oscillante ha dei meriti, è che molto probabilmente la quota parte di salto in avviamento dovuto al movimento di traslazione bascula è più facile da controllare. Boh... non sono convinto.

PS2: lo stesso Humbert declina una dozzina abbondante di difetti che amplificano il salto in avanti nei crono ad innesto orizzontale.

Sull’Humbert si parla del salto della lancetta a pagina 18. Si riferisce ovviamente ad innesti classici laterali.
Parla di come il fenomeno può essere attenuato(ruota conduttrice e rinvio con la metà dei denti della ruota centrale) e di come anche la registrazione della posizione possa aiutare a limitare il saltello, che però anche se parzialmente arginabile, non è del tutto evitabile.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #40 il: Maggio 01, 2018, 17:36:02 pm »
Se non vado errato nei cronografi anche la frizioncina che aiuta a sostenere la posizione della ruota centro ha o potrebbe avere funzione utile ad evitare parzialmente il saltino, oltre a quella ovviamente di tenere più “ferma” la trotteuse durante il suo moto ed evitare degli scattini irregolari durante il giro quando il cronografo è in azione. Ma potrei sbagliare ad attribuirgli anche questa funzione accessoria.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #41 il: Maggio 01, 2018, 17:44:09 pm »
Se non vado errato nei cronografi anche la frizioncina che aiuta a sostenere la posizione della ruota centro ha o potrebbe avere funzione utile ad evitare parzialmente il saltino, oltre a quella ovviamente di tenere più “ferma” la trotteuse durante il suo moto ed evitare degli scattini irregolari durante il giro quando il cronografo è in azione. Ma potrei sbagliare ad attribuirgli anche questa funzione accessoria.
No, non sbagli. Se la frizione è troppo debole, il salto si amplifica e si possono verificare i "tremolii" di cui parli durante la marcia, che però possono essere causati anche da un ingranamento insufficiente tra ruota cronografica e ruota intermedia, o da una trotteuse con inerzia troppo elevata.

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #42 il: Maggio 01, 2018, 17:46:40 pm »
Sull’Humbert si parla del salto della lancetta a pagina 18. Si riferisce ovviamente ad innesti classici laterali.
Parla di come il fenomeno può essere attenuato(ruota conduttrice e rinvio con la metà dei denti della ruota centrale) e di come anche la registrazione della posizione possa aiutare a limitare il saltello, che però anche se parzialmente arginabile, non è del tutto evitabile.
Di quale edizione?? la mia è la 5° del 1990 e a pagina 18 c'è la descrizione delle posizioni delle leve nella fase di arresto...  ;D

Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #43 il: Maggio 01, 2018, 18:16:21 pm »
Io ho la prima edizione Italiana, ma l’anno non lo conosco. :D

Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

mbelt

  • *****
  • 5542
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:Cronografo ad innesto laterale o verticale: alcuni pro e contro
« Risposta #44 il: Maggio 01, 2018, 22:02:26 pm »
Perché Stefano non spieghi agli incolti come me quali sono i pregi e i difetti del pignone oscillante? Davvero non ne ho idea.
Contro ogni talebanismo, ora e sempre