Back to basics,please....
Sia l'innesto orizzontale che a pignone oscillante hanno la ruota intermedia (o il pignone) che è sempre in contatto con la ruota secondi e quindi sono sempre in movimento.
La logica del "pignone con meno denti e più spaziati" non ha fondamento, per il semplice fatto che i denti non sono meno spaziati, vedere le foto qua sotto, rispettivamente di un Valjoux 92 a pignone oscillante e di un Valjoux 7733 ad innesto orizzontale. Io sinceramente valuto paritetico il rischio di impuntamento dente su dente.
A prescindere dal lato estetico (100 mila volte meglio l'innesto a bascula che a pignone), ciò che invece potrebbe rendere credibile la tesi per cui un pignone oscillante rende meno visibile il salto è che:
1) la ruota cronografica in un pignone oscillante è normalmente molto più grande della corrispondente a bascula, in quanto il pignone deve "svincolare" la ruota centro e per motivi geometrici è pertanto pressochè uguale ad essa. questo significa che, a parità di modulo dentatura (ovvero spazio tra i denti), l'angolo che percorre una ruota più grande per effetto del "salto sul dente" è inferiore
2) la distanza di innesto del pignone oscillante è di molto inferiore a quella della bascula e di conseguenza il salto dovuto al momento di traslazione della bascula è di molto inferiore.
Anche l'economia è tutta da dimostrare: in ogni caso devo tagliare due ingranaggi, nel pignone di acciaio sui due lati e nella bascula la controruota secondi e l'intermedia. La bascula l'ho sempre, le molle e gli eccentrici pure....
PS: il sallto sui crono a bascula di vecchia concezione ovvero retrogradi, quelli per cui la bascula innesta in direzione contraria al senso di rotazione della ruota cronografica, potrebbe addirittura generare un salto all'indietro della trotteuse