Al massimo, visto il mio conto in banca, potrei chiedergli, se me lo regala.
Certo, certo, perpetui normali si trovano anche a meno. Ho addirittura sentito di chi ha pagato meno di 1k un Kelek perpetuo.
Io quando , molto raramente, vendo miei orologi chiedo poco. Ma anche se credo di non indossarlo dal 2012 lo considero un pezzo pregiato. Da diversi punti di vista.
Si, altrochè se è pregiato!
Pregiato davvero, pregiato meccanicamente... Non sulla carta.. Per la marca che c'è scritta..
Mi permetto di consigliartelo in oro bianco: sarà molto più indossabile, in oro rosa è qualcosa di....VISTOSO!!!!!!
(mi sta tornando ora voglia di rimetterlo al polso dopo anni)
Comunque a me quella Roger Dubuis è rimasta nel cuore. Non c'è tanto di razionale nell'amare una follia. Ma quell'azienda, quei calibri, quelle complicazioni, quella voglia proprio un po' smodata di eccellenza meccanica, portata a dei livelli....insoliti, anche, quello che vidi dentro e fuori la fabbrica. Non so, penso che l'orologeria alta possa anche nutrirsi di questi momenti di follia. Perchè follia è stata. E per questo mi è anche cara, in un certo senso.
Potrei raccontare di un parco macchine, a piano terra, pazzesco per una azienda con quei numeri, con una sala macchine che addirittura profumava, della cucina stellata come mensa aziendale, oppure degli estintori rivestiti in acciaio lucidato a specchio.....e poi e poi....