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Il mercato e le sue fette

Bertroo

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Il mercato e le sue fette
« il: Maggio 14, 2018, 21:15:30 pm »



So che con il grafico non scopro certo l’acqua calda ma la differenza è davvero tanta! Il grafico rappresenta gli acquisti fatti su c24, per cui può dare un’idea a livello mondiale del mercato.
La cosa che mi ha lasciato stupito non è tanto la fetta di mercato di Rolex (facilmente prevedibile), quanto l’abisso che c’è tra lei e i suoi diretti competitor.
Eppure negli ultimi anni si sono sforzati e come a creare nuovi movimenti, nuovi calibri chrono, ghiere di tutti i tipi ecc ecc, eppure niente...non basta!
Secondo voi come mai?

fansie

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Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #1 il: Maggio 14, 2018, 22:21:08 pm »
C'è da dire che il numero di scambi non corrisponde alle produzioni.
Magari l'acquirente Rolex è abituato a acquistare/vendere/scambiare molti orologi all'anno, mentre chi acquista ad esempio Hublot, potrebbe essere meno propenso ai commerci...  ::)
Federico

Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #2 il: Maggio 14, 2018, 22:41:20 pm »
C'è da dire che il numero di scambi non corrisponde alle produzioni.
Magari l'acquirente Rolex è abituato a acquistare/vendere/scambiare molti orologi all'anno, mentre chi acquista ad esempio Hublot, potrebbe essere meno propenso ai commerci...  ::)

effettivamente questa mi sembra un ottima interpretazione...

Bertroo

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Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #3 il: Maggio 14, 2018, 22:47:10 pm »
C'è da dire che il numero di scambi non corrisponde alle produzioni.
Magari l'acquirente Rolex è abituato a acquistare/vendere/scambiare molti orologi all'anno, mentre chi acquista ad esempio Hublot, potrebbe essere meno propenso ai commerci...  ::)

Vero. Però possiamo anche dire che sull’usato i prezzi degli altri orologi calano drasticamente, ma comunque Omega (che è la seconda in percentuale) e’ sempre 1/3 di Rolex e Breitling quasi 1/6.

Bonimba

Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #4 il: Maggio 14, 2018, 22:50:49 pm »
C'è da dire che il numero di scambi non corrisponde alle produzioni.
Magari l'acquirente Rolex è abituato a acquistare/vendere/scambiare molti orologi all'anno, mentre chi acquista ad esempio Hublot, potrebbe essere meno propenso ai commerci...  ::)
Penso anch'io.
In questo 3D di Croix Rolex + Tudor (nel 2015 )aveva un fatturato di 5,4 miliardi di CHF , Omega 2,5,Cartier 2,4 ,Longines 1,4 , Patek 1,15 ,  JLC 1,1 per non parlare di Fossil con 3,6 miliardi
Direi che il mercato del 2 polso non è indicativo/proporzionale del mercato del nuovo
Non credo che in questi 3 anni ( 2015 - 2018) le cose siano cambiate significativamente
http://www.orologico.info/index.php?topic=20351.0

Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #5 il: Maggio 14, 2018, 22:51:22 pm »
Non ci vedo nulla di strano nei numeri Rolex paragonati agli altri.
Non sapevo che Breitling fosse il terzo brand e che facesse più di Patek, questo sì mi sorprende.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

diemmeo

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Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #6 il: Maggio 14, 2018, 23:07:30 pm »



So che con il grafico non scopro certo l’acqua calda ma la differenza è davvero tanta! Il grafico rappresenta gli acquisti fatti su c24, per cui può dare un’idea a livello mondiale del mercato.
La cosa che mi ha lasciato stupito non è tanto la fetta di mercato di Rolex (facilmente prevedibile), quanto l’abisso che c’è tra lei e i suoi diretti competitor.
Eppure negli ultimi anni si sono sforzati e come a creare nuovi movimenti, nuovi calibri chrono, ghiere di tutti i tipi ecc ecc, eppure niente...non basta!
Secondo voi come mai?

Molto interessante, grazie.
Nel 38% c’è anche Seiko (almeno per gli orologi meccanici)?

Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #7 il: Maggio 15, 2018, 11:06:58 am »
C'è da dire che il numero di scambi non corrisponde alle produzioni.
Magari l'acquirente Rolex è abituato a acquistare/vendere/scambiare molti orologi all'anno, mentre chi acquista ad esempio Hublot, potrebbe essere meno propenso ai commerci...  ::)
Ottima considerazione
“La generosità significa dare più di quello che puoi, e l'orgoglio sta nel prendere meno di ciò di cui hai bisogno.”
Khalil Gibran

Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #8 il: Maggio 15, 2018, 11:31:46 am »
Può anche darsi che la sola finestra di CH24 non sia sufficiente per una valutazione complessiva a livello mondiale. Certo dovrebbe dare una certa indicazione, ma credo ci siano ancora tanti che comprano ancora nei negozi fisici e nelle boutique, poi ci sono gli scambi tra privati, le aste.
Con questo non voglio dire che il dato di CH24 non sia attendibile, ma potrebbe non essere corrispondente alla effettiva realtà del mercato globale.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #9 il: Maggio 15, 2018, 12:20:03 pm »
Può anche darsi che la sola finestra di CH24 non sia sufficiente per una valutazione complessiva a livello mondiale. Certo dovrebbe dare una certa indicazione, ma credo ci siano ancora tanti che comprano ancora nei negozi fisici e nelle boutique, poi ci sono gli scambi tra privati, le aste.
Con questo non voglio dire che il dato di CH24 non sia attendibile, ma potrebbe non essere corrispondente alla effettiva realtà del mercato globale.
Concordo su questo. Inoltre io credo che chi compra su CH24 faccia parte di un settore di clienti comunque interessato al mondo dell'orologeria meccanica.
Chi non ne sa nulla di orologi e si trova a dover comprare, credo si affidi maggiormente al negozio fisico per il nuovo.
Sarebbe interessante avere i risultati anche per questo tipo di vendita, magari solo per fare un raffronto.

Al è di bant insegnài al mus: si piàrt timp e si infastidìs la bestie.

Errol

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Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #10 il: Maggio 15, 2018, 12:50:09 pm »
io sono appassionato da sempre ma non compro praticamente mai tramite internet.
non è tento per sfiducia nei venditori (che tanto anche su ch24 sono per la maggior parte negozi) ma perchè se tolgo la fase della prova la polso, dell'andare più volte a provarlo, a guardarlo per bene in ogni dettaglio, al pensarci e ripensarci cento volte, mi sembra di togliere quel minimo di poesia che invece mi serve per innamorarmi bene dell'oggetto che sto per comprare.

guardarlo su internet, fare un bonifico e farselo arrivare a casa mi sembra un po' farlo diventare una necessità di accumulo anziché acquistare per passione.

sarà un mio limite ma mi piace smaneggiarlo e fantasticarci un po' prima di comprarlo
        

Lego

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Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #11 il: Maggio 15, 2018, 13:34:00 pm »
C'è da dire che il numero di scambi non corrisponde alle produzioni.
Magari l'acquirente Rolex è abituato a acquistare/vendere/scambiare molti orologi all'anno, mentre chi acquista ad esempio Hublot, potrebbe essere meno propenso ai commerci...  ::)

Questo potrebbe essere, almeno in parte, vero.
Ma comunque neanche le produzioni corrispondono propriamente alle vendite.

Bertroo

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Re:Il mercato e le sue fette
« Risposta #12 il: Maggio 15, 2018, 15:00:51 pm »
Esatto vittorio.
Ma ripeto, secondo me la cosa che più colpisce è il fatto che il competitor diretto di Rolex si è ritagliato una fetta che è solo 1/3 della casa coronata. E’ vero che su c24 non ci comprano tutti ma, credo, sia altresì vero che c24 ad oggi sia il buon 80% del mercato del web.