Ben ritrovati,
ho letto tutti i vostri interventi, e credo che ognuno di voi abbia dato una corretta interpretazione...rispondendo alla domanda di Alessandro!
Perché, di fatto, è un fenomeno complesso.
Io, comunque, credo che “l’appassionato medio” desideri ancora vivere un’esperienza emozionale nell’acquistare un orologio...e questo lo si concretizza, secondo l’immaginario collettivo, in una location adeguatamente riservata, accogliente e “prestigiosa”...commisurata alla spesa che si affronta.
Per molti amici, mi è stato confermato, “l’esperienza di acquisto” riveste un valore molto importante.
Saluti
Ignazio