Vorrei fare presente che lo scorso venerdì ho visto l’Eluxio di Osvaldo e debbo dire di essere rimasto positivamente colpito.
Serve più tempo di quanto ne abbia ora per descrivere le mie sensazioni con i pregi e gli eventuali difetti che ne ho tratto maneggiandolo un pò in una serata poco illuminata (ahimè..)
A presto allora!
Ciao leolunetta,scusa se negli ultimi giorni sono poco presente ma sto lavorando su piú cose contemporaneamente.
Mi fa piacere che tu sia rimasto positivamente colpito dall'orologio...fammi una lista delle cose che non ti sono piaciute, credo che sarebbe quella piú lunga.
No niente affatto, la lista non è lunga, anzi è contrario.
Premetto che sono mie prime impressioni e tratte anche in un ambiente con luci(fioche!) non idonee a scrutare a fondo l'orologio.
Diciamo che in sostanza sono un paio i particolari che a mio gusto non sono in linea con le impressioni positive del resto, sono dettagli certo, ma dettagli che quando si sceglie un orologio hanno pur sempre il loro peso.
Comincio da ciò che mi è piaciuto.
Intanto l'impatto iniziale, sia visivo che tattile. Questi aspetti lasciano intravvedere anche nell'immediato, la cura profusa nell'orologio dal suo creatore. Non è un orologio che sembra trasudare economie nella realizzazione, casomai il suo opposto, soprattutto considerando lo "start price" del caso.
Quindi benissimo sotto un profilo di qualità percepita, complice anche quella dose di lavoro manuale, come sappiamo, che sembra anche realizzato bene e condito di savoir faire, manualità e il giusto grado di passione, forse indispensabile per fare un buon lavoro.
Il risultato finale di questo orologio come sappiamo, è stato anche frutto di numerosi interventi da parte dei ns. amici forumisti che esprimendo liberamente i loro pareri con i loro interventi, hanno stimolato le corde giuste dell'autore del marchio ad apportare quei correttivi o piccoli cambiamenti che ne hanno caratterizzato la conclusione. E' stato molto bello anche per me partecipare alla creazione di questo orologio, che è stato di fatto un "collage"(nel senso buono del termine) fatto di sensazioni miste, ma anche percepite allo stesso modo su molti fronti.
L'orologio mostra una cassa ben fatta, lineare, con un disegno caratteristico che si discosta dal tondo, ma anche dalla cassa di forma. Un disegno che definirei moderno ed anche un pò di rottura per certi versi. Interessanti i giochi di lucido e satinato tra cassa e lunetta che esaltano le qualità della lavorazione. Il quadrante è molto piacevole, anche se in questi colori e con la luce che c'era in loco, il risultato era di un orologio senza troppi contrasti cromatici, se non i giochi di luce tra le parti, cassa, rehaut, quadrante, sfere... etc, che comunque c'erano, erano ben evidenti e davano un certo carattere alla visione d'insieme e che alla fine ho apprezzato più di quanto pensassi.
L'impatto globale di questo orologio lo definirei uno "steampunk light" con in più una certa dose di eleganza.
Il retro ci mostra un Sellita quasi irriconoscibile, reso molto più complesso e raffinato dagli interventi di Osvaldo. L'impatto primario del retro è quello di un wow iniziale che incuriosisce e ci costringe ad approfondire con un lentino l'ispezione per capire meglio cosa e come si è scelto di fare per abbellire il calibro e metterlo maggiormente in sintonia con il resto del lavoro.
Ho apprezzato anche la fibbietta (e non credevo) che mi è sembrata ben eseguita e con finiture di livello adeguato.
Veniamo alle poche note negative, che non vogliono necessariamente essere una critica, ma il solo cercare di completare un quadro fatto principalmente di poche impressioni di carattere personale.
Passiamo alle mie due piccole osservazioni:
-La cassa che ho giudicato molto interessante e ben eseguita ha però una indossabilità non eccelsa, vuoi per le misure discretamente generose, vuoi per la forma che è molto netta, diritta, con un effetto un pò a "tavoletta" sul polso. Forma e misure che non consentono a polsi di misure normali di contenere bene i bordi della stessa all'interno. Poco male per certi versi, perchè ritengo che il design dell'orologio assorba, almeno in parte questo difetto, difetto che ci tengo a ribadirlo, è frutto solo di considerazioni personali.
-L'altra nota che mi sento di fare è sul retro, il calibro ben rifinito e quasi rivoluzionato nell'aspetto, risulta ai miei occhi un pò piccino nel contrasto col centro del fondello che, dal canto suo, non fa nulla per nascondere la sua misura visto che è completamente piatto.
Riassumendo possiamo anche dire che la nota a margine potrebbe essere solo una, visto che se il calibro fosse un pò più grande da occuprare uno spazio maggiore, riuscirebbe ad essere più armonico col fondello.