Non sono molto propenso a pensare a manovre da "grande vecchio". Queste cose le lascerei a quelli che vedono complotti ovunque. Sul discorso della ricerca: è chiaro che una industria farmaceutica privata studia e produce qualcosa solo se ci vede un profitto futuro. Può non piacere, ma questo è il sistema economico e sociale che ci siamo scelti (o che ci è stato imposto, dipende dai punti di vista) quindi se ne devono accettare i pro ed i contro. Penso invece che questo tipo di ricerca, come quello relativo in generale a malattie neuromuscolari tipo SLA, SMA, distrofie varie, argomento che seguo personalmente, dovrebbe essere una finalità della sanità pubblica. E quindi adeguatamente finanziata. Invece, salvo rari casi, siamo ancora alle donazioni private, 5 per mille e SMS vari. Questo è il vero scandalo!