Orologico Forum 3.0

Criteri di armonia

Bertroo

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #15 il: Novembre 12, 2018, 17:55:00 pm »
A me questo da un senso di armonia e serenità che pochi orologi mi danno (insieme a quello postato da Fansie)

Trovo il quadrante armonioso, ogni spazio perfettamente riempito senza eccessi o distorsioni



Re:Criteri di armonia
« Risposta #16 il: Novembre 12, 2018, 19:01:07 pm »
Nonostante le complicazioni, non penso ci sia orologio piu' armonioso del UJ di Claudio!!!..punto!!!
Alessandro

Re:Criteri di armonia
« Risposta #17 il: Novembre 12, 2018, 22:34:37 pm »
Nonostante le complicazioni, non penso ci sia orologio piu' armonioso del UJ di Claudio!!!..punto!!!

...sapevo di farti un torto vendendolo!  :D ;D

Re:Criteri di armonia
« Risposta #18 il: Novembre 12, 2018, 22:56:32 pm »
A me questo da un senso di armonia e serenità che pochi orologi mi danno (insieme a quello postato da Fansie)

Trovo il quadrante armonioso, ogni spazio perfettamente riempito senza eccessi o distorsioni




splendido, come lo UJ perpetuo di Claudio, ma in entrambi la presenza di indici tagliati non me li fa vedere come perfettamente armoniosi. É vero, non siamo mai contenti, riusciamo a trovare mknimk difetti in ogni orologio...

diemmeo

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #19 il: Novembre 12, 2018, 23:19:27 pm »
la presenza di indici tagliati non me li fa vedere come perfettamente armoniosi. É vero, non siamo mai contenti, riusciamo a trovare mknimk difetti in ogni orologio...
[/quote]

Vero, non lo avevo notato. Da questo punto di vista se ne salvano ben pochi. Tra quelli postati il Patek Philippe e il VC.

Bertroo

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #20 il: Novembre 12, 2018, 23:21:20 pm »
Personalmente non mi infastidisce...sarà che lo trovo magnifico!

e.m.

Re:Criteri di armonia
« Risposta #21 il: Novembre 12, 2018, 23:27:17 pm »
La mia idea di armonia.

Referenza 3137, esempio magistrale e forse irripetibile di armoniosa combinazione di elementi stilistici diversi.

Rivedendo il tasca n.5 un pò meglio a confronto credo che, almeno per me, sui vari 3130/3137, seppur molto riusciti, si sarebbe potuto fare addirittura di meglio nella trasposizione da polso.
Non ho mai visto un orologio perfetto quanto il 3130 Breguet.
Parlo di orologi visti di persona,impossibile giudicare un orologio da una foto.

Istaro

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #22 il: Novembre 12, 2018, 23:46:14 pm »
Quando si parla di armonia - delle linee, delle dimensioni, dei colori - sarebbe meglio non partire da “regole” (che sarebbero numerosissime, legate a infinite variabili), bensì dai princìpî: se si riescono a mettere a fuoco questi, è possibile declinare le possibili “regole” nei diversi contesti che si presentano (dissi la mia nell’interessantissimo topic sulla simmetria: http://www.orologico.info/index.php?topic=20566.msg336944#msg336944).

Questo discorso ci riporterebbe lontano, per cui mi limito qui a fornire un parere sui punti specifici sollevati da Enrico (diemmeo).

1) Il rapporto tra diametro di cassa e movimento  ha ovviamente un senso se l’orologio non è un solo tempo (quindi se l’affissione presenta informazioni che possono risultare troppo accentrate) e/o se ha il fondello trasparente. In questi casi sì, è bene che non ci sia troppa differenza tra le dimensioni delle due componenti.
Anche se, a voler sottilizzare, non parlerei di una differenza massima in mm (10 mm hanno un’incidenza diversa se riferiti a una cassa da 31 mm o a una da 40), bensì di una differenza percentuale: per stare al gioco delle “regole”, parlerei di una differenza massima pari al 27/28% circa del diametro della cassa  :P (ma bisogna vedere la larghezza della lunetta, la presenza di un rehaut, ecc.).

2) Quanto alla tipologia di indicatori numerici sul quadrante, per me è piacevole anche lo stacco tra tipologie diverse (arabi e romani), che del resto aumenta la leggibilità.
In effetti, armonia non significa uniformità, ma equilibrio delle diversità. La diversità crea movimento, vita (se è equilibrata: altrimenti scade nella confusione); l’uniformità crea rigore (che può essere piacevole in situazioni ultraformali, nelle quali il rigore è richiesto, altrimenti scade nella piattezza).
Quindi la questione non è se possano convivere numeri arabi e numeri romani, ma se nel caso vengano utilizzati numeri/caratteri (i numeri romani sono caratteri alfabetici) in armonia: cioè dello stesso font.

3) La posizione del datario digitale  meno invadente è al 6 (la simmetria verticale è percepita dall’occhio come più importante, e la posizione in basso è quella che attira meno). Però se è collocato al 3 il datario richiama la corona di carica, formando con essa un unico polo di “movimento” nell’orologio.
Assunto che ovunque è collocato resta sempre un piccolo elemento di rottura dell’armonia (per cui è da evitare negli orologi da cerimonia), io lo terrei al 3, dove è più utile, perché è il lato che sporge dal polsino.

Per il colore, possono essere valide più soluzioni, in funzione della tipologia di orologio: il fondo data nello stesso colore del quadrante è necessario in un orologio formale; il fondo data nel colore complementare è perfetto in un orologio sportivo.


splendido, come lo UJ perpetuo di Claudio, ma in entrambi la presenza di indici tagliati non me li fa vedere come perfettamente armoniosi. É vero, non siamo mai contenti, riusciamo a trovare mknimk difetti in ogni orologio...

Nel Klings gli indici leggermente tagliati dai contatori aumentano il fascino e lo portano vicino alla perfezione, perché conferiscono all’insieme proprio quel leggero movimento di cui parlavo prima.
È lo stesso principio che rende a mio avviso il Breguet n.5 (e il 3130) il più bel quadrante di sempre, in cui non c’è una simmetria su assi ortogonali, ma tre centri di attrazione ottica che si richiamano e si bilanciano in un equilibrio leggermente precario… simile a una danza!
(Nel perpetuo UJ, invece, ho sempre sostenuto che le due finestrelle sono l’unico elemento leggermente stonato in un orologio stupendo: non solo tagliano gli indici, e ci sta; ma sono anche posizionate su un asse superiore, risultando un po’ “appese ” e fuori sintonia).
« Ultima modifica: Novembre 13, 2018, 12:05:21 pm da Istaro »
"Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare" (Seneca)

diemmeo

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #23 il: Novembre 13, 2018, 10:25:50 am »
Ringrazio tutti gli intervenuti, ed in particolare Gianni per la risposta articolata ed illuminante. Avevo letto la citata discussione sulla simmetria, ma talvolta “repetita juvant”.
Nel tempo ho apprezzato sempre di più il Breguet 3130/3137 come splendido esempio di una qualità classica ed al contempo innovativa. Chissa che un giorno ...

fansie

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #24 il: Novembre 13, 2018, 11:18:32 am »
A Ginevra al museo Patek, ho visto una specie di Tasca no. 5, peró aveva nella secondina, l'apertura per la data a finestra. Il periodo mi pare che fosse fine 700, cioé stessi anni del tasca 5 e dell'inizio delle fasi luna coi guilloché (poi richiamerà gli orologi venduti precedentemente e farà lavorazioni guilloché pure su quelli). Era davvero bellissimo anche quello, sarei curioso di conoscere il numero.
Il tasca no. 5 é molto importante perché ha un primato, non mi ricordo se fu il primo Breguet con lavorazione guilloché, o con fasi lunari. Credo che ce lo abbia un privato, sono andato a riguardare un aggiudicazione a 460.000 franchi nel 1991. Nemmeno tantissimi, come un Pol Gnuman :D!
Federico

Patrizio

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #25 il: Novembre 13, 2018, 12:48:06 pm »
Nel tempo ho apprezzato sempre di più il Breguet 3130/3137 come splendido esempio di una qualità classica ed al contempo innovativa. Chissa che un giorno ...

mi sa che quello piace a tanti.. anche per me è un obiettivo di lungo periodo
- Homo sapiens non urinat in ventum -


Re:Criteri di armonia
« Risposta #26 il: Novembre 13, 2018, 13:55:59 pm »
La mia idea di armonia.

Referenza 3137, esempio magistrale e forse irripetibile di armoniosa combinazione di elementi stilistici diversi.

Rivedendo il tasca n.5 un pò meglio a confronto credo che, almeno per me, sui vari 3130/3137, seppur molto riusciti, si sarebbe potuto fare addirittura di meglio nella trasposizione da polso.
Non ho mai visto un orologio perfetto quanto il 3130 Breguet.
Parlo di orologi visti di persona,impossibile giudicare un orologio da una foto.

Ermanno dal vivo l’ho visto almeno 5 volte e da soggetti diversi.
Il tasca invece mai.
Non escludo che se lo vedessi cascherei dalla sedia perché per me è molto ma molto più bello del polso, oltrechè trasudare artigianalità e manualità da tutti i pori, cosa che il buon 3130 non fa.
Non c'è nulla di nobile nell'essere superiore a qualcun'altro.
La vera nobiltà è essere superiore a chi eravamo ieri.
-Samuel Johnson-

e.m.

Re:Criteri di armonia
« Risposta #27 il: Novembre 13, 2018, 16:45:18 pm »
La mia idea di armonia.

Referenza 3137, esempio magistrale e forse irripetibile di armoniosa combinazione di elementi stilistici diversi.

Rivedendo il tasca n.5 un pò meglio a confronto credo che, almeno per me, sui vari 3130/3137, seppur molto riusciti, si sarebbe potuto fare addirittura di meglio nella trasposizione da polso.
Non ho mai visto un orologio perfetto quanto il 3130 Breguet.
Parlo di orologi visti di persona,impossibile giudicare un orologio da una foto.

Ermanno dal vivo l’ho visto almeno 5 volte e da soggetti diversi.
Il tasca invece mai.
Non escludo che se lo vedessi cascherei dalla sedia perché per me è molto ma molto più bello del polso, oltrechè trasudare artigianalità e manualità da tutti i pori, cosa che il buon 3130 non fa.
Ciao Leandro,
facevo riferimento ad orologi che ho visto di persona e non attraverso delle foto.
Poiche' il Breguet da tasca dal vivo non l'ho visto non escludo che potrei fare la tua stessa fine se me lo trovassi di fronte.

corrado71

Re:Criteri di armonia
« Risposta #28 il: Novembre 14, 2018, 23:46:59 pm »
A me questo da un senso di armonia e serenità che pochi orologi mi danno (insieme a quello postato da Fansie)

Trovo il quadrante armonioso, ogni spazio perfettamente riempito senza eccessi o distorsioni




Questo tasca di Klings è spettacolare, anche a me trasmette un senso di armonia unico. CK lo ha mai riproposto nei modelli da polso?

Bertroo

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Re:Criteri di armonia
« Risposta #29 il: Novembre 15, 2018, 07:58:12 am »
Non mi mi sembra proprio. Ha creato un casi luna ma non così.