Buongiorno, mi chiamo Filippo 215.
Ho passato una notte insonne, e mi sono svegliato fradicio.
Ho avuto un brutto incubo, ma non ricordo per nulla il sogno.
Mi avvio a fare colazione, prendo una ciambella, e mi ritorna alla mente il tutto.
Sono in mare, naufrago, sto affogando.
Vedo terra tutto intorno a me, ma troppo distante perché io possa toccarla.
Non sono solo, intorno a me ne vedo tanti nella mia stessa situazione.
Riconosco il mio amico Federico 21, ed in distanza scorgo anche Costantino 1003.
Non resisto più, tra un po' il mare avrà il sopravvento.
Arriva qualcuno. Forse vogliono salvarmi.
Mi lanciano salvagenti.
Maledetti, ed anche sadici! on voglio soccorermi; vogliono uccidermi: mi stanno lanciando ciambell di metallo!
Eppure non affogo, con le mie ultime forze mi aggrappo e mi sento saldo.
Sopravviamo tutti.
Una ciambella ci salverà.
Sì, la tanto vituperata ciambella è in realtà il salvagente di tanti amici come Federico 21 ed altri, ma, soprattutto, rappresenta una speranza, per chi come me ama le dimensioni contenute negli orologi.
Le case dovrebbero produrre movimenti più grandi per le casse attuali?
Giammai!!!
Sarebbe la fine. La fine della speranza.
Sogno da tempo il Bulgari Finissimo, mi piacerebbe potesse entrare nella mia collezione.
Purtroppo non entra nemmeno nel mio polso, ne sborda. E non è il solo.
Quando vedo il movimento riempire la cassa, so che sarà così, che non ne esisterà mai una versione più piccola.
Invece, per tutti gli altri, vedo la luce.
Nel grande sta il piccolo, ma non il contrario.
La progettazione di nuovi movimenti, in termini industriali, necessita di un sufficiente periodo di ammortamento, ciò significherebbe il peggior incubo che uno come me potrebbe vivere: altri 30 o 40 anni di casse anabolizzate.
Così come stanno le cose, le case volessero tornare indietro di qualche millimetro, sarebbe operazione quasi indolore.
Per questo voto sì alla ciambella. Sarà il nostro salvagente.