Davvero bello, complimenti.
Molto gradevole anche il disegno del bracciale, con quelle maglie strette che lo rendono più elegante.
Bracciale che è evidentemente allentato: i perni cedono inevitabilmente con l'uso intenso.
Ma fa parte di quelle "righe" che si accettano e si apprezzano in un orologio di famiglia.
Quanto alla "storia" degli Ingenieur, possiamo distinguere soprattutto l'era pre-Genta e dopo-Genta.
Fino al 1976 l'Ingenieur era un orologio con una sua identità che ammiccava allo sportivo nei contenuti, grazie soprattutto alle caratteristiche antimagnetiche, ma in una cassa dal disegno pienamente classico.
La ref. 1832 introdusse una decisa svolta sportiveggiante anche sotto l'aspetto stilistico: l'orologio divenne più grosso, col bracciale integrato (sulla falsariga dei modelli già creati da Genta per AP e PP), con una cassa di concezione più complessa.
Da allora abbiamo conosciuto una serie di evoluzioni (casse prima rimpicciolite, negli anni '80-'90, poi di nuovo ingrandite), ma sempre in chiave sportiva.