Breve premessa:
Gli orologi del maestro francese mi sono sempre piaciuti, partendo dal “semplice” Chronomètre Bleu che ho avuto nel mirino per alcuni anni. Da quando il mio concessionario di riferimento (A.C. di VR ufficiale Lange e AP), che è anche un amico, ha acquisito il prestigioso marchio FPJ le cose sono precipitate.
Complici permute dolorose, ma necessarie, ho prima acquisito il Chronomètre Souverain (rimando alla sua presentazione sul Forum) ed ora con un upgrade, l’Optimum. È stato un colpo di fulmine, perchè casualmente avevo con me una referenza “hot” (che inevitabilmente è stata sacrificata senza rimpianti), ma quando ho messo al polso il CO non ho saputo resistere, un po’ come Oscar Wilde ...
F.P. Journe e l’obiettivo della precisione:
Journe nella sua prima conferenza stampa nel 1999 dichiarò che il suo obiettivo era quello di raggiungere, in un orologio meccanico, un’accuratezza pari a quella di un orologio al quarzo.
La precisione, secondo FPJ, ha quattro “nemici”:
1) le variazioni termiche che agiscono sulla spirale (incrementi con tempo freddo e rallentamenti con tempo caldo);
2) il movimento del polso con accelerazioni e rallentamenti improvvisi;
3) la posizione geografica: latitudine, longitudine e forza di gravità causano perdite quando ci si allontana dal centro della terra, e aumenti in direzione opposta;
4) il deterioramento dei lubrificanti, che tendono ad indurirsi nel tempo, con accelerazioni dell'orologio.
(ho semplificato al massimo i concetti espressi da FPJ).
Il progetto originale dell’Optimum nasce nel 2001 e diventa realtà nel 2012, sfruttando traguardi già raggiunti da FPJ:
1) il doppio bariletto già usato nel Chronomètre Souverain, per assicurare stabilità energetica;
2) il remontoir d’egalité già utilizzato nel Tourbillon Souverain per bilanciare e rendere costante la forza provvista dai due bariletti. Il remontoir è una picciola ruota che, con intervalli di un secondo, accumula e rilascia energia in modo costante. Per la prima volta il remontoir è in titanio. Connesso ad esso vi sono i secondi morti saltanti esattamente, visibili sul lato cassa con un mesmerico movimento retrogrado.
FPJ ha realizzato il suo sogno di massima precisione in un orologio apparentemente semplice (indicazione decentrata di ore e minuti, quadrantino dei secondi continui e indicazione della riserva di carica, ma di realizzazione molto complessa.
Il calibro utilizza tre meccanismi brevettati per questo orologio:
1) Remontoir d’Egalité a forza costante;
2) Scappamento bi-assiale ad elevata prestazione BHP senza lubrificanti;
3) doppio bariletto in parallelo.