Complimenti, Corrado!
A me questo crono piace molto.
Il quadrante non è rifinitissimo, ma ha un disegno molto piacevole e colorato. È un’espressione perfetta dell’orologeria un po’ anticonformista e sperimentale che si è sviluppata nella seconda metà degli anni Sessanta. Questo pezzo è davvero
vintage nel senso migliore del termine, perché guardarlo ti fa calare in un particolare clima storico e stilistico.
Inoltre, è ottimamente conservato, aspetto non trascurabile in un orologio con cinquant’anni sulle spalle, che lo rende molto fruibile.
Anche la cassa, con quel disegno di anse integrate, è caratteristica.
Forse l’unico elemento che spezza un po’ l’armonia dell’insieme è il pulsante cronografico al 2, a causa del suo disegno “a pompa” che lo rende molto sporgente e accentua l'asimmetria. Ma niente di che.
Il diametro di 36 mm per me è perfetto: veste ogni polso, è versatile nell’uso (si porta anche sotto una camicia) e, soprattutto, è un altro elemento che restituisce il sapore dell’epoca.
Il movimento è gradevole, non solo in relazione al prezzo.
Esiste di meglio? Certamente. Ma ciò non deve impedirci di costruire una collezione con pezzi di diverso livello, alcuni dei quali – per il costo minore e “umano” – sono adatti anche a un uso spensierato.