Harry Winston oltre alla normale produzione per fare ciccia, realizza pezzi unici, chiamando I migliori orologiai del mondo, nella linea Opus (ha collaborato con Journe, Preziuso, Greubel Forsey, Halter, Felix Baumgartner, Strehler, eccetera) e poi ha la collezione Histoire de Tourbillon, che ha primati tecnici negli orologi multitourbillon e coi tourbillon multiassiali. E Jaquet Droz, pure loro, sopra la normale offerta di orologi per la gente ricchetta, offre automi dipinti a mano, smaltati, eccetera. Entrambe raggiungono vertici di tecnica più alti delle maison industriali di fascia alta, ma infatti alcuni modelli, hanno numeri di produzione bassissimi.
Glashutte copre la fascia media del lusso. Per la fascia dove si colloca, è meglio di tante altre, offre buone finiture. Orologi particolarmente complicati non ne realizza, anche se produce un perpetuo-tourbillon-worldtimer. Smalti grand feu, ma niente cloisonne, champlevé o roba più difficile da realizzare. Fa la fascia media, ma fa parecchio meglio di Rolex e Omega, che spendono più per pagare Clooney e vip vari, che a pagare gli ingegneri e a decorare i movimenti.
In definitiva, ti direi che Harry Winston se la gioca con gli indipendenti, tipo Mb & F, Urkwerk, eccetera.
Blancpain e Breguet coprono (o vorrebbero coprire) la fascia alta del lusso, con Patek, AP, VC, Ulysse Nardin.
Glashutte copre la fascia media del lusso, con Rolex, Omega, IWC, Panerai, Hublot.
Poi a volte non sono proprio così definite. Tipo JlC parte da più basso di altre, con pezzi abbastanza normali e arriva molto più in alto. Anche GP ha dei complicati da urlo, ma la maggior parte della produzione è da fascia media.
Poi boh, che ne so io. Io guardo le rifiniture e le complicazioni e le lavorazioni dei quadranti. Non so se faccio bene...