Signori, signore e stimati professionisti, mi dte qualche parere su questo movimento? Grazie mille.
Calibro manuale derivato dal Jaeger LeCoultre 818, ha il suo limite maggiore nelle dimensioni contenute (diametro 21,90 mm x spessore 2,55 mm) rispetto alle casse nelle quali Patek Philippe lo ha progressivamente utilizzato.
Bilanciere Gyromax con 8 massellotes di regolazione, 28800 vph, 18 rubini, spirale piana, antiurto Kif. Rifiniture discrete (platina con perlage, ponti a cotes de Geneve, rifiniture ad anglage). Configurazione con 5 ponti uniti, poco apprezzabili a questi livelli (vedi VC con ponti separati nel 1001).
È l'ultimo di una serie di calibri PP a 10 linee: 10-105, 10:200, 10:110 e 23:300, tutti considerati superiori, in particolare il mitico 23-300.
Se cerchi precedenti discussioni, spesso viene stroncato da illustri (ex) forumisti, ma - nella mia limitata esperienza - svolge onestamente il proprio ruolo, è preciso, robusto ed ha una carica morbida e piacevole.
Dicevo delle stroncature, in buona parte determinate dal fatto che PP ha continuato ad utilizzarlo mano a mano che, per motivi di mercato, crescevano le dimensioni delle casse.
Nel mio ex Calatrava 3796, fedele erede della mitica referenza 96, era perfetto nella cassa da 31 mm. Non così nella 5196 da 37 mm, dove per fortuna (o pudore) la ciambella è celata dal fondello solido.
Se guardi il quadrante, vedrai che il sub-dial dei piccoli secondi al 6 si sposta verso il centro sopra l’indice, proprio per la sproporzione tra contenuto (calibro 215) e contenente (cassa di proporzioni accresciute).
Accludo le seguenti immagini:
1) Calibro 215
2) Referenza 96 originaria, con il disegno senza tempo di ispirazione Bauhaus (la forma segue la funzione) creato da David Penney nel 1932 e rimasto in produzione per decenni.
3) Referenza 3796 (con calibro 215) con la stessa cassa da 31 mm. della referenza 96.
4) Referenza 5196 (sempre con calibro 215) con cassa da 37 mm, qui nella splendida versione in platino con numeri Breguet, in cui si nota la spostamento dei secondi continui verso il centro della cassa per la sproporzione sopra menzionatala.