NIENABER

[ALAN FORD]

Una delle più abili decoratrici di quadranti quilloche, Carmen Zaugg, qui nell'Atelier di Kari Voutilainen a Môtiers

Sembrerebbe un pantografo, quindi a macchina non a mano.
A mano si intendono (per me) le decorazioni a mano libera di bulino il resto se una macchina la maneggi a mano o ci carichi un programma sempre macchina è.

[Bertroo]

La mano dell’uomo che lavora sulla macchina per il guilloche

Tipo il tornio Rose (credo si chiami così) con il quale si fanno i quadranti  guilloche dei Roth

Esattamente

Parlo da non informato ma azionare una macchina in maniera manuale e mandarla avanti in automatico quale sarebbe la differenza?
Sempre a macchina è!

Bhe la differenza tra un lavorato  amano e a cnc è evidente anche ad occhio nudo. Comunque la mano ha una sensibilità diversa nel lavorare la macchina e questo rende i guilloche più o meno profondi. Oltretutto se non si ha una mano più che sensibile si rischia molte volte di buttare il quadrane

[ALAN FORD]

La mano dell’uomo che lavora sulla macchina per il guilloche

Tipo il tornio Rose (credo si chiami così) con il quale si fanno i quadranti  guilloche dei Roth

Esattamente

Parlo da non informato ma azionare una macchina in maniera manuale e mandarla avanti in automatico quale sarebbe la differenza?
Sempre a macchina è!

Bhe la differenza tra un lavorato  amano e a cnc è evidente anche ad occhio nudo. Comunque la mano ha una sensibilità diversa nel lavorare la macchina e questo rende i guilloche più o meno profondi. Oltretutto se non si ha una mano più che sensibile si rischia molte volte di buttare il quadrane

Io penso che tutti noi parliamo un po' per sentito dire.
La profondità non è che la stabilisci con la sensibilità della mano, non regoli l'utensile alla profondità che vuoi ed il guillochè viene tutto profondo uguale.
A mano oramai si fa una cosa sola!

[e.m.]

Una delle più abili decoratrici di quadranti quilloche, Carmen Zaugg, qui nell'Atelier di Kari Voutilainen a Môtiers

Sembrerebbe un pantografo, quindi a macchina non a mano.
A mano si intendono (per me) le decorazioni a mano libera di bulino il resto se una macchina la maneggi a mano o ci carichi un programma sempre macchina è.

La differenza e' che se ad azionare il pantografo sono io il quadrante lo butti.
L'operatore deve di continuo alzare ed abbassare la punta incidente,decidere quanto estendersi in orizzontale.
Ha si una guida,ma le punte le muove lui.
E' un lavoro fatto a mano con l'ausilio di macchine.

[Bertroo]

La mano dell’uomo che lavora sulla macchina per il guilloche

Tipo il tornio Rose (credo si chiami così) con il quale si fanno i quadranti  guilloche dei Roth

Esattamente

Parlo da non informato ma azionare una macchina in maniera manuale e mandarla avanti in automatico quale sarebbe la differenza?
Sempre a macchina è!

Bhe la differenza tra un lavorato  amano e a cnc è evidente anche ad occhio nudo. Comunque la mano ha una sensibilità diversa nel lavorare la macchina e questo rende i guilloche più o meno profondi. Oltretutto se non si ha una mano più che sensibile si rischia molte volte di buttare il quadrane

Io penso che tutti noi parliamo un po' per sentito dire.
La profondità non è che la stabilisci con la sensibilità della mano, non regoli l'utensile alla profondità che vuoi ed il guillochè viene tutto profondo uguale.
A mano oramai si fa una cosa sola!

No Ale credimi. L’ho capito dal vivo confrontando il perpetuo di UJ che aveva Claudio con un KV e un Klings.
Il primo è fatto a macchina e gli altri 2 a mano. Ti assicuro che la differenza è visibile ad occhio nudo e non c’è paragone tra le due lavorazioni. Se poi li vedi al lentino siamo su due mondi completamente differenti

[ALAN FORD]

Mah...sarà che sul pantografo c'ho lavorato come ho lavorato sul tornio e sulla fresa anche se per cose più grossolane.
Però io sono un "aggiustore" non aggiustatore, ossia aggiustare pezzi a mano con la lima, facevo le guide d'onda per la Selenia con la limetta con tolleranze di -0,00 e +0,003 e per me quello era un lavoro fatto a mano, lavorare su una macchina è un lavoro fatto a macchina punto.
Poi vuoi vedere il lavoro splendente?
Dipende da un sacco di cose, dal materiale, dal numero di giri dell'utensile, dal tempo che vuoi metterci a farlo, più impieghi e più viene bene ma questi parametri puoi definirli tranquillamente su un CNC e garantisco che se su un CNC decidi di farlo avanzare lentissimamente non c'è mano umana che possa fare meglio.

[Bonimba]

Mah...sarà che sul pantografo c'ho lavorato come ho lavorato sul tornio e sulla fresa anche se per cose più grossolane.
Però io sono un "aggiustore" non aggiustatore, ossia aggiustare pezzi a mano con la lima, facevo le guide d'onda per la Selenia con la limetta con tolleranze di -0,00 e +0,003 e per me quello era un lavoro fatto a mano, lavorare su una macchina è un lavoro fatto a macchina punto.
Poi vuoi vedere il lavoro splendente?
Dipende da un sacco di cose, dal materiale, dal numero di giri dell'utensile, dal tempo che vuoi metterci a farlo, più impieghi e più viene bene ma questi parametri puoi definirli tranquillamente su un CNC e garantisco che se su un CNC decidi di farlo avanzare lentissimamente non c'è mano umana che possa fare meglio.

Che non ci sia mano umana che possa far meglio di una macchina cnc credo non ci piova. Un operatore a un operatore b  su una macchina cnc con parametri come dici tu preimpostati  ottengono esattamente lo stesso risultato. Se come già detto al posto della gentile signora ci fosse un'altra persona il risultato non sarebbe identico. La differenza sta appunto nella manualità.

[ALAN FORD]

Mah...sarà che sul pantografo c'ho lavorato come ho lavorato sul tornio e sulla fresa anche se per cose più grossolane.
Però io sono un "aggiustore" non aggiustatore, ossia aggiustare pezzi a mano con la lima, facevo le guide d'onda per la Selenia con la limetta con tolleranze di -0,00 e +0,003 e per me quello era un lavoro fatto a mano, lavorare su una macchina è un lavoro fatto a macchina punto.
Poi vuoi vedere il lavoro splendente?
Dipende da un sacco di cose, dal materiale, dal numero di giri dell'utensile, dal tempo che vuoi metterci a farlo, più impieghi e più viene bene ma questi parametri puoi definirli tranquillamente su un CNC e garantisco che se su un CNC decidi di farlo avanzare lentissimamente non c'è mano umana che possa fare meglio.

Che non ci sia mano umana che possa far meglio di una macchina cnc credo non ci piova. Un operatore a un operatore b  su una macchina cnc con parametri come dici tu preimpostati  ottengono esattamente lo stesso risultato. Se come già detto al posto della gentile signora ci fosse un'altra persona il risultato non sarebbe identico. La differenza sta appunto nella manualità.

Però la discussione non verte tra operatore A ed operatore B, il punto è che l'opera manuale sarebbe migliore di quella a macchina.
Io penso esattamente il contrario al giorno d'oggi, cinquant'anni fa magari era così.

[SoloMeccanico]

Ma insomma, i quadranti di Nienaber vi piacciono o no?

[fansie]

Si è parecchio. E pure le indicazioni retrograde.

[ALAN FORD]

Ma insomma, i quadranti di Nienaber vi piacciono o no?

A me si molto e non mi frega niente se l'hanno raspato a mano o fatto a macchina.

[ALAN FORD]

Il problema è che non mi piacciono i saltarelli.

[ALAN FORD]

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Io penso che tutti noi parliamo un po' per sentito dire.
La profondità non è che la stabilisci con la sensibilità della mano, non regoli l'utensile alla profondità che vuoi ed il guillochè viene tutto profondo uguale.
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Ma no Alessandro.
I quadranti quilloche - lavorati a mano - si fanno con queste macchine, come anche già detto sono chiamati torni "rose", o quanto meno questi sono quelli più utilizzati.
Sono macchinari che non vengono più costruiti, tant'è che molti orologiai, e anche qualche grande Azienda, hanno acquistato vecchi macchinari e li hanno poi rimessi in sesto (Voutilainen - Journe), o ereditato dal passato (Vacheron Constantin).
Diverse sono le lavorazioni tipo quilloché, ottenute per stampaggio.
Col bulino a mano non ci fai i quadranti quilloché. perché non potresti ottenere la precisione dell'incisione: profondità-linearità-simmetria del disegno.
Se non hai avuto occsione di vedere qualche operatore dal vivo, sicuramente avrai visto qualcuno dei video presenti su internet.
A mano si realizzano le incisioni sui ponti dei movimenti, sulle casse.

Ciao

Beh...addirittura lo stampaggio?
Io parlo di cose diverse.

[SoloMeccanico]

Ma insomma, i quadranti di Nienaber vi piacciono o no?

A me si molto e non mi frega niente se l'hanno raspato a mano o fatto a macchina.

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