Chiedo,avete mai comprato un orologio senza pensare di fare un affare?
Cioè,a me piace l'orologio tal dei tali,ma se non lo trovo a prezzo di saldo non lo compro?
Dove sta scritto che un appassionato deve fare rendere economicamente la propria passione?
Questo se uno compra cose che si può permettere,se spende quello che non può è chiaro che deve pensare ad un ritorno economico ed è così che la passione diventa un commercio.
Questa è una mia idea è può non essere condivisa.
L'appassionato, seppur ricco, che spende 100 quando per il medesimo acquisto può spendere 30, non è ricco, è cieco o se è ricco questa sua ricchezza dissoluta gli durerà poco.
Un appassionato che centellina i suoi soldi e sceglie con cura l'orologio, magari aspettando, magari nel frattempo virando su altro(di orologi è pieno il mondo) , con un occhio al portafogli e l'altro ai valori in gioco di domani, non è un appassionato di serie B rispetto allo scellerato che, come capita una cosa che desidera non bada a spese e risvolti secondari e ci butta i suoi soldi senza dargli un peso.
Non penso che poi che l'appassionato attento a come spende i suoi soldi e a come fare per perderci il meno possibile(cosa per me comprensibilissima) lo si possa addirittura equiparare ad un commerciante, che lo fa per lavoro ed ha una attività su cui campare.
Ma sarò strano io eh