L'unica cosa che ci unisce in questo guazzabuglio di Europa è la moneta, già non mi stava bene che l'Inghilterra avesse mantenuto la sua Sterlina ma va beh...la Sterlina è sempre stata un punto di riferimento sui mercati ma...che anche la Svezia, la Norvegia, la Repubblica Ceca e forse anche qualcun altro mantengano le loro monete da quattro soldi a me sembra una situazione insostenibile!
O entrano nell'Euro o fuori.
Ciao Sandro e buongiorno a tutti.
In realtà gli inglesi hanno fatto benissimo a mantenere la loro moneta così come anche gli altri.
Nella moneta vi è tutto il concetto di sovranità ed autorità statale.
Noi in questo momento è come se stessimo chiedendo soldi ad uno stato terzo.
È come in quei paesi del terzo mondo in cui circolano i dollari.
In fondo noi, la Grecia, la Spagna, il Portogallo siamo il terzo mondo dell'Europa.
Ci siamo dimenticati che ci chiamano "PIGS"?
Esattamente, ma prima dell'entrata(in verità molto prima) in Europa non eravamo esattamente dei "PIGS", ma la quarta potenza mondiale, lo dice la storia non io.
Vorrei aprire invece una nuova parentesi:
Si ragiona da ieri sul nuovo decreto Aprile, in cui lo stato Italiano ha stanziato per le banche 400mld da destinare alle PMI a titolo di prestito con interessi.
Scelta discutibile sotto due aspetti, la prima è che in una emergenza di questo tipo, altri paesi non hanno emesso prestiti di moneta a debito, bensì generando un credito a fondo perduto quanto basta a coprire il buco di PIL, scelta ovviamente logica.
La seconda è che questo debito o prestito, si dovrà restituire con degli interessi, che seppur bassi, sempre tali restano e su milioni di PMI in Italia sono tanti soldi che comunque entreranno nelle casse dello stato a mo di strozzinaggio(passatemi il termine) in una situazione in cui molti imprenditori, partite iva e commercianti non sanno dove cominciare per attappare i buchi alla ripartenza(probabilmente lenta), pagare il personale (con la cassa integrazione che pare tardare ancora..), i debiti già esistenti, come i fornitori, le tasse etc.
Insomma una situazione in cui si sta generando nuovo debito per i cittadini Italiani che, probabilmente tappandosi il naso e non avendo altre scappatoie, saranno costretti ad aderire e a fare richiesta di prestito in banca alle nuove condizioni.
Ma non solo, è anche lecito pensare che, usciti dal pieno della crisi, la cosa ce la faranno passare come la manovra del secolo che ha salvato l'economia in un tragico momento e allora saremo più sereni e pronti a metabolizzare il probabile ingresso di nuove tasse, maggior pressione fiscale, magari l'Iva al 25% e chissà cos'altro, visto che aleggia nell'aria anche lo spettro di una patrimoniale...
Quindi a fare da contraltare al fatto che ci hanno prestato i soldi (a debito) che non solo te li devo restituire con interessi, ma devo anche accettare l'ingresso di una tassazione più opprimente di prima a cercare di pagare due volte quel debito.
Come inizio infatti, nonostante non sapremo come raccogliere i cocci(e purtroppo anche i morti) si sta pensando alla "tassa Covid19" per i redditi superiori agli 80k euro annui... work in progress...