Orologico Forum 3.0

In cerca di diver, ma non troppo

S.M.

  • *****
  • 4828
  • Cuore verde d'Italia
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #45 il: Aprile 29, 2020, 19:23:33 pm »
Tutta la storia dell'orologeria subacquea si è sviluppata dopo l'invenzione delle corone a vite o similari.
Questo vorrà pur dire qualcosa.
E' stato il primo genere di orologi a cui mi sono appassionato e sai come sono quando mi metto a fare ricerche.
Pensa che ai primordi, alcuni hanno provato ad avvitare un tappo pieno di grasso sopra la corona. Si vede che già per il vetro c'erano soluzioni sufficientemente affidabili.

Però liberissimo di fare il bagno con quello che vuoi
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #46 il: Aprile 29, 2020, 19:38:00 pm »
c’è anche il caso di chi ha fatto il bagno con un Breitling SuperOcean (quindi Diver) con corona aperta,senza accorgersene, e l’orologio grazie alle sue guarnizioni ha resisti benissimo!
A conferma come dice Alessandro che se un orologio è ben fatto e le guarnizioni sono ben messe, per un uso non estremo anche se non c’è la corona a vite ma è ben fatto, può andare più che bene.

Tornando all’opener secondo me allora il titolo è fuorviante, dobbiamo solo trovare un orologio che rientra nella categoria casual che abbia un’impermeabilità accettabile.

e.m.

Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #47 il: Aprile 29, 2020, 23:33:14 pm »
Ale.gli orologiai gli orologi li aprono...e vedono dalla presenza di ruggine dove l'acqua e' entrata...
Se entrata dalla corona sicuramente vedranno che un O-Ring era pizzicato.
Ma su quali basi meccaniche ed idrauliche sareste in grado di stabilire che due O-Ring che lavorato su un albero perfettamente cilindrico e lucidato con le giuste tolleranze tra sede esterna ed albero non terrebbero l'acqua?
Io credo che se ponete il quesito ad un progettista meccanico si mette a ridere.
E ribadisco, il mio Nautilus a bagno per venti stagioni è la prova provata di quello che dico.
Ale,almeno il 90% delle volte l'acqua entra dalla corona.
Basta frequentare un po' di tempo la bottega di un orologiaio per rendersene conto.
Se c'e' una guarnizione che si rovina e' proprio quella della corona,per ovvi motivi.
Quella del fondello e del vetro una volta chiuso l'orologio non si muovono piu',quella o quelle delle corone le maltrattiamo piu' di quanto possiamo pensare.

ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #48 il: Aprile 30, 2020, 15:37:01 pm »
Ale.gli orologiai gli orologi li aprono...e vedono dalla presenza di ruggine dove l'acqua e' entrata...
Se entrata dalla corona sicuramente vedranno che un O-Ring era pizzicato.
Ma su quali basi meccaniche ed idrauliche sareste in grado di stabilire che due O-Ring che lavorato su un albero perfettamente cilindrico e lucidato con le giuste tolleranze tra sede esterna ed albero non terrebbero l'acqua?
Io credo che se ponete il quesito ad un progettista meccanico si mette a ridere.
E ribadisco, il mio Nautilus a bagno per venti stagioni è la prova provata di quello che dico.
Ale,almeno il 90% delle volte l'acqua entra dalla corona.
Basta frequentare un po' di tempo la bottega di un orologiaio per rendersene conto.
Se c'e' una guarnizione che si rovina e' proprio quella della corona,per ovvi motivi.
Quella del fondello e del vetro una volta chiuso l'orologio non si muovono piu',quella o quelle delle corone le maltrattiamo piu' di quanto possiamo pensare.

Allora...innanzitutto dobbiamo stabilire di che orologi parliamo perché se parliamo di vintage che avevano un gommino giusto per la polvere è un conto ma se parliamo di case che garantiscono 100 o 120 metri senza corona, su quelli vorrei qualche esempio e comunque poi c'è sempre la capacità e la serietà di chi questi 100 o 120 metri li garantisce.
Riguardo le guarnizioni di fondello e vetro dalle mie modeste conoscenze invece sono quelle soggette ad invecchiamento e screpolamento causa freddo e caldo e sempre dalle mie modeste conoscenze è li il punto critico.

e.m.

Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #49 il: Aprile 30, 2020, 16:03:23 pm »
Evidentemente abbiamo evidenze diverse.

SoloMeccanico

  • *****
  • 4074
  • https://absolutewatchcollectors.forumfree.it/
    • Mostra profilo
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #50 il: Aprile 30, 2020, 17:55:56 pm »
Ale.gli orologiai gli orologi li aprono...e vedono dalla presenza di ruggine dove l'acqua e' entrata...
Se entrata dalla corona sicuramente vedranno che un O-Ring era pizzicato.
Ma su quali basi meccaniche ed idrauliche sareste in grado di stabilire che due O-Ring che lavorato su un albero perfettamente cilindrico e lucidato con le giuste tolleranze tra sede esterna ed albero non terrebbero l'acqua?
Io credo che se ponete il quesito ad un progettista meccanico si mette a ridere.
E ribadisco, il mio Nautilus a bagno per venti stagioni è la prova provata di quello che dico.
Ale,almeno il 90% delle volte l'acqua entra dalla corona.
Basta frequentare un po' di tempo la bottega di un orologiaio per rendersene conto.
Se c'e' una guarnizione che si rovina e' proprio quella della corona,per ovvi motivi.
Quella del fondello e del vetro una volta chiuso l'orologio non si muovono piu',quella o quelle delle corone le maltrattiamo piu' di quanto possiamo pensare.

Allora...innanzitutto dobbiamo stabilire di che orologi parliamo perché se parliamo di vintage che avevano un gommino giusto per la polvere è un conto ma se parliamo di case che garantiscono 100 o 120 metri senza corona, su quelli vorrei qualche esempio e comunque poi c'è sempre la capacità e la serietà di chi questi 100 o 120 metri li garantisce.
Riguardo le guarnizioni di fondello e vetro dalle mie modeste conoscenze invece sono quelle soggette ad invecchiamento e screpolamento causa freddo e caldo e sempre dalle mie modeste conoscenze è li il punto critico.
Diciamo che la stragranderrima maggioranzissima parte degli appassionati che acquista un orologio garantitoimpermeabile fino a 100 metri non andrà MAI oltre l'uso in doccia.
Detto questo, mi fido più dei 50 metri garantiti, mettiamo da Longines che dei 1000 garantiti da, mettiamo Invicta.

ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #51 il: Aprile 30, 2020, 18:34:26 pm »
Ale.gli orologiai gli orologi li aprono...e vedono dalla presenza di ruggine dove l'acqua e' entrata...
Se entrata dalla corona sicuramente vedranno che un O-Ring era pizzicato.
Ma su quali basi meccaniche ed idrauliche sareste in grado di stabilire che due O-Ring che lavorato su un albero perfettamente cilindrico e lucidato con le giuste tolleranze tra sede esterna ed albero non terrebbero l'acqua?
Io credo che se ponete il quesito ad un progettista meccanico si mette a ridere.
E ribadisco, il mio Nautilus a bagno per venti stagioni è la prova provata di quello che dico.
Ale,almeno il 90% delle volte l'acqua entra dalla corona.
Basta frequentare un po' di tempo la bottega di un orologiaio per rendersene conto.
Se c'e' una guarnizione che si rovina e' proprio quella della corona,per ovvi motivi.
Quella del fondello e del vetro una volta chiuso l'orologio non si muovono piu',quella o quelle delle corone le maltrattiamo piu' di quanto possiamo pensare.

Allora...innanzitutto dobbiamo stabilire di che orologi parliamo perché se parliamo di vintage che avevano un gommino giusto per la polvere è un conto ma se parliamo di case che garantiscono 100 o 120 metri senza corona, su quelli vorrei qualche esempio e comunque poi c'è sempre la capacità e la serietà di chi questi 100 o 120 metri li garantisce.
Riguardo le guarnizioni di fondello e vetro dalle mie modeste conoscenze invece sono quelle soggette ad invecchiamento e screpolamento causa freddo e caldo e sempre dalle mie modeste conoscenze è li il punto critico.
Diciamo che la stragranderrima maggioranzissima parte degli appassionati che acquista un orologio garantitoimpermeabile fino a 100 metri non andrà MAI oltre l'uso in doccia.
Detto questo, mi fido più dei 50 metri garantiti, mettiamo da Longines che dei 1000 garantiti da, mettiamo Invicta.

Ma lo ho anche scritto, dipende da chi garantisce questi metri, ho avuto tanti orologi, tutti di marche con una storia, ho fatto sempre il bagno in mare con tutti corona i non corona, mai allagato uno che è uno.

Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #52 il: Maggio 01, 2020, 18:10:34 pm »
Ale.gli orologiai gli orologi li aprono...e vedono dalla presenza di ruggine dove l'acqua e' entrata...
Se entrata dalla corona sicuramente vedranno che un O-Ring era pizzicato.
Ma su quali basi meccaniche ed idrauliche sareste in grado di stabilire che due O-Ring che lavorato su un albero perfettamente cilindrico e lucidato con le giuste tolleranze tra sede esterna ed albero non terrebbero l'acqua?
Io credo che se ponete il quesito ad un progettista meccanico si mette a ridere.
E ribadisco, il mio Nautilus a bagno per venti stagioni è la prova provata di quello che dico.
Ale,almeno il 90% delle volte l'acqua entra dalla corona.
Basta frequentare un po' di tempo la bottega di un orologiaio per rendersene conto.
Se c'e' una guarnizione che si rovina e' proprio quella della corona,per ovvi motivi.
Quella del fondello e del vetro una volta chiuso l'orologio non si muovono piu',quella o quelle delle corone le maltrattiamo piu' di quanto possiamo pensare.

Allora...innanzitutto dobbiamo stabilire di che orologi parliamo perché se parliamo di vintage che avevano un gommino giusto per la polvere è un conto ma se parliamo di case che garantiscono 100 o 120 metri senza corona, su quelli vorrei qualche esempio e comunque poi c'è sempre la capacità e la serietà di chi questi 100 o 120 metri li garantisce.
Riguardo le guarnizioni di fondello e vetro dalle mie modeste conoscenze invece sono quelle soggette ad invecchiamento e screpolamento causa freddo e caldo e sempre dalle mie modeste conoscenze è li il punto critico.
Diciamo che la stragranderrima maggioranzissima parte degli appassionati che acquista un orologio garantitoimpermeabile fino a 100 metri non andrà MAI oltre l'uso in doccia.
Detto questo, mi fido più dei 50 metri garantiti, mettiamo da Longines che dei 1000 garantiti da, mettiamo Invicta.

io per esempio anche quando avevo il seadweller ,al massimo lo usavo per lavarmi le mani..

e.m.

Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #53 il: Maggio 01, 2020, 19:29:19 pm »
Quindi possiamo arrivare alla conclusione che i sub costosi non servono...
fanno solo scena.

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #54 il: Maggio 01, 2020, 20:07:24 pm »
Quindi possiamo arrivare alla conclusione che i sub costosi non servono...
fanno solo scena.
Fa scena qualsiasi cosa.Non creod che qualcuno di noi qui dentro usi il cronografo. Eppure siamo a disquisire su ruota a colonne, navette, innesto laterale ecc ecc...Nessuno usa le fasi lunari. Eppure si criticano anche quelle e si chiede la precisione delle singole fasi.Per non parlare del calednario perpetuo. E perchè un tourbillon serve? Ma sopratutto...l'orologio meccanico in se serve? O nel 2020 fa solo scena? ;D :D

ALAN FORD

  • *****
  • 8020
  • Su Orologico dal 2004!
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #55 il: Maggio 01, 2020, 20:48:11 pm »
Quindi possiamo arrivare alla conclusione che i sub costosi non servono...
fanno solo scena.
Fa scena qualsiasi cosa.Non creod che qualcuno di noi qui dentro usi il cronografo. Eppure siamo a disquisire su ruota a colonne, navette, innesto laterale ecc ecc...Nessuno usa le fasi lunari. Eppure si criticano anche quelle e si chiede la precisione delle singole fasi.Per non parlare del calednario perpetuo. E perchè un tourbillon serve? Ma sopratutto...l'orologio meccanico in se serve? O nel 2020 fa solo scena? ;D :D

Hehehehe...sante parole, un forum in cui discutiamo di cose assolutamente inutili spacciandole per utili!😂

fansie

  • *****
  • 3580
    • Mostra profilo
    • E-mail
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #56 il: Maggio 01, 2020, 21:01:13 pm »
Inutili e anacronistiche.
Secondo me, è già tanto, quando sento parlare di orologio moderno o orologio passato di moda/dalle linee passate.
Sinceramente, gli orologi sono Tutti, oggetti inutili, fuori dal tempo e stupidi.

Di lati positivi, sono affascinanti. Sono una capacità di sintesi estrema tra tecnica, meccanica, fisica, moda e buongusto.
Federico

e.m.

Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #57 il: Maggio 01, 2020, 23:02:33 pm »
Quindi possiamo arrivare alla conclusione che i sub costosi non servono...
fanno solo scena.
Fa scena qualsiasi cosa.Non creod che qualcuno di noi qui dentro usi il cronografo. Eppure siamo a disquisire su ruota a colonne, navette, innesto laterale ecc ecc...Nessuno usa le fasi lunari. Eppure si criticano anche quelle e si chiede la precisione delle singole fasi.Per non parlare del calednario perpetuo. E perchè un tourbillon serve? Ma sopratutto...l'orologio meccanico in se serve? O nel 2020 fa solo scena? ;D :D
Non sono d'accordo nel senso che un orologio subacqueo a 20 atm puo' costare due spicci,un crono con ruota a colonne o un calendario perpetuo no.I secondi presentano un pregio meccanico che i primi non hanno.Vale lo stesso per un tourbillon e per un fasi luna che non presenti come particolarita' una ruota a 59 denti.

e.m.

Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #58 il: Maggio 01, 2020, 23:09:00 pm »
Inutili e anacronistiche.
Secondo me, è già tanto, quando sento parlare di orologio moderno o orologio passato di moda/dalle linee passate.
Sinceramente, gli orologi sono Tutti, oggetti inutili, fuori dal tempo e stupidi.

Di lati positivi, sono affascinanti. Sono una capacità di sintesi estrema tra tecnica, meccanica, fisica, moda e buongusto.
Il buongusto ultimamente mi sembra sia andato a farsi benedire.
La moda lascia il tempo che trova.
Rimangono la tecnica e l'estetica.
Chi ha aperto questa discussione ha messo dei paletti abbastanza precisi...

Bertroo

  • *****
  • 33982
    • Mostra profilo
Re:In cerca di diver, ma non troppo
« Risposta #59 il: Maggio 01, 2020, 23:32:31 pm »
Quindi possiamo arrivare alla conclusione che i sub costosi non servono...
fanno solo scena.
Fa scena qualsiasi cosa.Non creod che qualcuno di noi qui dentro usi il cronografo. Eppure siamo a disquisire su ruota a colonne, navette, innesto laterale ecc ecc...Nessuno usa le fasi lunari. Eppure si criticano anche quelle e si chiede la precisione delle singole fasi.Per non parlare del calednario perpetuo. E perchè un tourbillon serve? Ma sopratutto...l'orologio meccanico in se serve? O nel 2020 fa solo scena? ;D :D
Non sono d'accordo nel senso che un orologio subacqueo a 20 atm puo' costare due spicci,un crono con ruota a colonne o un calendario perpetuo no.I secondi presentano un pregio meccanico che i primi non hanno.Vale lo stesso per un tourbillon e per un fasi luna che non presenti come particolarita' una ruota a 59 denti.

Si ma sono cose completamente inutili.
Anche un Diver può avere ricerca e tecnica dietro.