Orologico Forum 3.0

Calatrava

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Re:Calatrava
« Risposta #90 il: Giugno 21, 2020, 12:28:54 pm »
Citazione
Devo constatare che oltre che le case, anche gli appassionati non sono più quelli di una volta.

Ecco finalmente siamo arrivati al punto!
Gi appasasionati di oggi non vogliono più le cose di una volta, cosa c'è di strano?
E' una moda?
Ed anche qui cosa c'è di strano?
Perché un oggetto inutile ed anacronistico come un orologio meccanico non dovrebbe seguire la moda?
Negli anni 60  i vecchi ridevano dietro ai nostri pantaloni a zampa di elefante ma non è che noi abbiamo cambiato perché ai vecchi non piacevano.
Noi siamo i vecchi, giovani sono quelli che comprano quindi per case fanno gli orologi aq zampa di elefante ee ovviamente se ne fregano dei nostri piagnistei e dei paragoni con i pantaloni alla zuava.
Non c'è da andarne fieri....
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.

fansie

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Re:Calatrava
« Risposta #91 il: Giugno 21, 2020, 12:37:17 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.
Federico

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Re:Calatrava
« Risposta #92 il: Giugno 21, 2020, 13:08:47 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.
Ti correggo. Anche su questo forum.

Per il resto condivido e sottoscrivo.
Io ho sempre valutato il prodotto in rapporto al suo prezzo, ma ora sembra prevalere l’idea che bisogna valutare il successo del prodotto e non la qualità.

Sono due cose che andrebbero tenute distinte.
... mio punto di vista, of course...
« Ultima modifica: Giugno 21, 2020, 13:11:15 pm da S.M. »
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ALAN FORD

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Re:Calatrava
« Risposta #93 il: Giugno 21, 2020, 13:30:21 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.

Invece a me che non frega niente ne di Glashutte ne di Rolex, potrei scegliere quello che più mi aggrada che sis Rolex o Dlashutte poco conta, poi Rolex cosa avrebbe che non va?
Tra un solo tempo Rolex ed un solo tempo Glashutte, a parte un po' di snobismo di chi pensa di capirne una pagina più del libro che differenza ci sarebbe?
Non ho ne uno ne l'altro ma so che sceglierei ad occhi chiusi Rolex.

fansie

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Re:Calatrava
« Risposta #94 il: Giugno 21, 2020, 14:01:15 pm »
No Ale, era per fare un confronto a caso, non Glashutte e Rolex nello specifico. Era per dire in generale.
Su Rolex niente da dire, tranne che i Rolex costano troppo, perché sull'usato non svalutano.
Federico

fansie

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Re:Calatrava
« Risposta #95 il: Giugno 21, 2020, 14:02:33 pm »
E poi che costano troppo perché hanno enormi spese di marketing, che deve sostenere un'azienda leader di settore, quindi main stream. Tipo Apple, Ferrari, eccetera...
Federico

e.m.

Re:Calatrava
« Risposta #96 il: Giugno 21, 2020, 14:32:45 pm »
Federi',aspetta che mi sono perso.
Se leader di settore e' Ferrari possiamo fare il paragone con Patek,Lange,Vacheron,non con Rolex.
Avresti dovuto scrivere General Motors,Ford,Toyota...

Ancora,a me che acquisto orologi,e che cerco di pagarli per l'effettivo valore,cosa importa di quali siano le spese di marketing?Non devo,non voglio e non mi faccio condizionare.Anzi,piu' pubblicita' fai piu' ai miei occhi scendi nella considerazione.E questo vale per tutti i settori.

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Re:Calatrava
« Risposta #97 il: Giugno 21, 2020, 14:38:55 pm »
Ma di orologi vogliamo parlarne?

Nessuno ha ancora commentato i calibri che Patek utilizzava 60 anni fa rispetto a quelli che utilizza ora.

Mettete da parte il marketing e ditemi se c‘è stata un’evoluzione qualitativa.
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SoloMeccanico

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Re:Calatrava
« Risposta #98 il: Giugno 21, 2020, 16:07:19 pm »
Delle "grandi" Aziende, ritengo che Patek Philippe sia quella che maggiormente -  da anni - ha peggiorato l'appeal estetico dei suoi prodotti.
Quoto.
Difficile pensare che quel quadrante sia un PP se non ci fosse scritto.

Tra i peggioramenti maggiori, ci metterei anche IWC, la casa a cui ero più affezionato.
Forse anche peggio di PP
Concordo con tutte le affermazioni, anche riguardo all'affetto per la maison IWC.

Bertroo

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Re:Calatrava
« Risposta #99 il: Giugno 21, 2020, 16:34:20 pm »
IWC ha presentato un perpetuo nuovo da 40mm a 19k. Con i prezzi di oggi è le dimensioni di oggi non mi sembra una cosa da poco. Così come ha ridotto i diametri è presentato un nuovo portoghese da 44 a 40.
La gamma monta praticamente tutti movimenti di manifattura, anche il portoghese chrono è dotato di nuovo cal di manifattura IWC. Non capisco questo “declino” che dite

ALAN FORD

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Re:Calatrava
« Risposta #100 il: Giugno 21, 2020, 18:08:30 pm »
Federi',aspetta che mi sono perso.
Se leader di settore e' Ferrari possiamo fare il paragone con Patek,Lange,Vacheron,non con Rolex.
Avresti dovuto scrivere General Motors,Ford,Toyota...

Ancora,a me che acquisto orologi,e che cerco di pagarli per l'effettivo valore,cosa importa di quali siano le spese di marketing?Non devo,non voglio e non mi faccio condizionare.Anzi,piu' pubblicita' fai piu' ai miei occhi scendi nella considerazione.E questo vale per tutti i settori.

Quindi da qualsiasi auto tu abbia, televisore, lavatrice, telefono ecc... dovresti estrapolare le spese di pubblicità ma...senza quella tu neanche avresti saputo che esistevano quindi non le avresti comprate.
Sant'Agostino voleva vuotare il mare con il secchiello, penso che tu sia nato con un paio di secoli di ritardo.

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Re:Calatrava
« Risposta #101 il: Giugno 21, 2020, 18:26:48 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.
Ti correggo. Anche su questo forum.

Per il resto condivido e sottoscrivo.
Io ho sempre valutato il prodotto in rapporto al suo prezzo, ma ora sembra prevalere l’idea che bisogna valutare il successo del prodotto e non la qualità.

Sono due cose che andrebbero tenute distinte.
... mio punto di vista, of course...

Quindi quando nel 2007 hai speso 10,3K per il Calatrava lo hai ritenuto giusto!
Ti sei mai chiesto in quanti possono aver pensato e tu non hai alcun fondamento per smentirli che il suo valore poteva essere  un quarto o un quinto ed il resto era fuffa?
Ovviamente no, perché il tuo giudizio come quello degli altri è insindacabile.

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Re:Calatrava
« Risposta #102 il: Giugno 21, 2020, 19:11:26 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.
Ti correggo. Anche su questo forum.

Per il resto condivido e sottoscrivo.
Io ho sempre valutato il prodotto in rapporto al suo prezzo, ma ora sembra prevalere l’idea che bisogna valutare il successo del prodotto e non la qualità.

Sono due cose che andrebbero tenute distinte.
... mio punto di vista, of course...

Quindi quando nel 2007 hai speso 10,3K per il Calatrava lo hai ritenuto giusto!
Ti sei mai chiesto in quanti possono aver pensato e tu non hai alcun fondamento per smentirli che il suo valore poteva essere  un quarto o un quinto ed il resto era fuffa?
Ovviamente no, perché il tuo giudizio come quello degli altri è insindacabile.

Alessà, fossi malizioso penserei che ce l'hai con me.
Sempre li torni eludendo la questione. Cerchi di fare una cortina fumogena di parole?
Io nel 2007 ho pagato l'orologio quello che ritenevo giusto (giusto per me ovviamente) consapevole che compravo qualche migliaio di euro di fuffa, mi sembra che l'ho ripetuto più volte no?

Oggi quello stesso orologio (più o meno) in acciaio costa 26k. Quanta fuffa in più ci sarà, tu che dici?
O nel frattempo la fuffa si è tramutata in maggiori finiture e calibri più pregiati?

Non girare intorno alla questione e parlami dei calibri 12-600 Vs 324 o se vuoi dei manuali. Vecchio contro nuovo.
Od ancora dell'eleganza, la classe, la perfezione che un brand leader come Patek esprime con questo Calatrava.

Cerco da te una giustificazione TANGIBILE del prezzo.

Non intendo replicare ad altre supercazzole sul mercato o sul marketing o sulla filosoafia d'impresa. In questi campi non ti verrò più dietro. SOLO OROLOGI cortesemente.
« Ultima modifica: Giugno 21, 2020, 19:22:44 pm da S.M. »
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Re:Calatrava
« Risposta #103 il: Giugno 21, 2020, 19:33:31 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.
Ti correggo. Anche su questo forum.

Per il resto condivido e sottoscrivo.
Io ho sempre valutato il prodotto in rapporto al suo prezzo, ma ora sembra prevalere l’idea che bisogna valutare il successo del prodotto e non la qualità.

Sono due cose che andrebbero tenute distinte.
... mio punto di vista, of course...

Quindi quando nel 2007 hai speso 10,3K per il Calatrava lo hai ritenuto giusto!
Ti sei mai chiesto in quanti possono aver pensato e tu non hai alcun fondamento per smentirli che il suo valore poteva essere  un quarto o un quinto ed il resto era fuffa?
Ovviamente no, perché il tuo giudizio come quello degli altri è insindacabile.

Alessà, fossi malizioso penserei che ce l'hai con me.
Sempre li torni eludendo la questione. Cerchi di fare una cortina fumogena di parole?
Io nel 2007 ho pagato l'orologio quello che ritenevo giusto (giusto per me ovviamente) consapevole che compravo qualche migliaio di euro di fuffa, mi sembra che l'ho ripetuto più volte no?

Oggi quello stesso orologio (più o meno) in acciaio costa 26k. Quanta fuffa in più ci sarà, tu che dici?
O nel frattempo la fuffa si è tramutata in maggiori finiture e calibri più pregiati?

Non girare intorno alla questione e parlami dei calibri 12-600 Vs 324 o se vuoi dei manuali. Vecchio contro nuovo.
Od ancora dell'eleganza, la classe, la perfezione che un brand leader come Patek esprime con questo Calatrava.

Cerco da te una giustificazione TANGIBILE del prezzo.

Non intendo replicare ad altre supercazzole sul mercato o sul marketing o sulla filosoafia d'impresa. In questi campi non ti verrò più dietro. SOLO OROLOGI cortesemente.

Figurati se ce l'ho con te, solo che le tue idee sono diverse dalle mie.
La fuffa dal 2007 ad oggi è aumentata semplice, magari sono aumentati gli investimenti pubblicitari, lo stabilimento nuovo  ed altro che a noi in fondo non dovrebbe interessare ma c'è e loro lo fanno pagare a chi è disponibile a pagarle punto.
Tu non comprarli ma non puoi pretendere che gli altri non  comprino perché gli altri il calibro 324 neanche sanno cos'è.
Ed il concetto di caro nel lusso non avendo punti di riferimento non esiste.
Non può esistere alcuna giustificazione TANGIBILE quella si può cercare in prodotti di utilità non certo in un diamante di Cartier o di Bulgari o un orologio di Patek.

S.M.

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Re:Calatrava
« Risposta #104 il: Giugno 21, 2020, 20:18:04 pm »
Comunque estremizzando il concetto, se io riuscissi a vendere al maggior prezzo possibile un prodotto che ha il minimo costo, sarei un bravissimo imprenditore.

Dopodiché, in un forum di economia e finanza, riceverai complimenti (perché ho realizzato utili e generato dividendi), mentre in un forum di appassionati di quel determinato prodotto riceverei critiche (perché il prodotto non avrebbe la qualità da me richiesta).

Secondo me il problema è che troppi appassionati, valutano aspetti che esulano dalla passione. Non in questo forum, ma parlo in generale.

Se Rolex fa utili 10 e va di moda, mentre Glashutte fa utili 3 e non va di moda ma fa prodotti molto migliori, io da appassionato elogieró Glashutte, non Rolex. Tanto i soldi mica li regalano a me.
Ti correggo. Anche su questo forum.

Per il resto condivido e sottoscrivo.
Io ho sempre valutato il prodotto in rapporto al suo prezzo, ma ora sembra prevalere l’idea che bisogna valutare il successo del prodotto e non la qualità.

Sono due cose che andrebbero tenute distinte.
... mio punto di vista, of course...

Quindi quando nel 2007 hai speso 10,3K per il Calatrava lo hai ritenuto giusto!
Ti sei mai chiesto in quanti possono aver pensato e tu non hai alcun fondamento per smentirli che il suo valore poteva essere  un quarto o un quinto ed il resto era fuffa?
Ovviamente no, perché il tuo giudizio come quello degli altri è insindacabile.

Alessà, fossi malizioso penserei che ce l'hai con me.
Sempre li torni eludendo la questione. Cerchi di fare una cortina fumogena di parole?
Io nel 2007 ho pagato l'orologio quello che ritenevo giusto (giusto per me ovviamente) consapevole che compravo qualche migliaio di euro di fuffa, mi sembra che l'ho ripetuto più volte no?

Oggi quello stesso orologio (più o meno) in acciaio costa 26k. Quanta fuffa in più ci sarà, tu che dici?
O nel frattempo la fuffa si è tramutata in maggiori finiture e calibri più pregiati?

Non girare intorno alla questione e parlami dei calibri 12-600 Vs 324 o se vuoi dei manuali. Vecchio contro nuovo.
Od ancora dell'eleganza, la classe, la perfezione che un brand leader come Patek esprime con questo Calatrava.

Cerco da te una giustificazione TANGIBILE del prezzo.

Non intendo replicare ad altre supercazzole sul mercato o sul marketing o sulla filosoafia d'impresa. In questi campi non ti verrò più dietro. SOLO OROLOGI cortesemente.

Figurati se ce l'ho con te, solo che le tue idee sono diverse dalle mie.
La fuffa dal 2007 ad oggi è aumentata semplice, magari sono aumentati gli investimenti pubblicitari, lo stabilimento nuovo  ed altro che a noi in fondo non dovrebbe interessare ma c'è e loro lo fanno pagare a chi è disponibile a pagarle punto.
Tu non comprarli ma non puoi pretendere che gli altri non  comprino perché gli altri il calibro 324 neanche sanno cos'è.
Ed il concetto di caro nel lusso non avendo punti di riferimento non esiste.
Non può esistere alcuna giustificazione TANGIBILE quella si può cercare in prodotti di utilità non certo in un diamante di Cartier o di Bulgari o un orologio di Patek.
Ohhh..... Grazie !!
Ciò che non si muove non si usura.......Quello che non c'è non si rompe.