Angelooooo!!!! ma ciao! se tutto sto casino che ho combinato é servito a questo...vivadio!
Si sto molto bene sia io che la mia famiglia!, grazie mille, spero lo steso valga per te.
La vita mi sta dando soddisfazioni? si fortunatamente, almeno dal punto di vista del lavoro, perché da un paio di anni ho vinto un concorso pubblico ed ora sono un operatore ecologico, che guida il suo camietto 6 ore e vanti al giorno, senza grossi problemi e pensieri (come direbbe Checco Zalone "c'ho il posto fisso!"
) .
Come vedi ho fatto casino e devo ancora sciogliere qualche nodo, uno in particolare, che mi pesa (poi continuiamo a parlare di tutto il resto... tanto resti, no?!
).
partiamo con ordine:
Alessandro, non c'é bisogno di scusarsi, di nulla... non siamo automi ed bello non essere "fatti con lo stampo", come é bello, far conoscere le proprie idee e rispettare quelle altrui. considerando poi che anche dalla peggior litigata, e non é assolutamente questo il caso, si puó ottenere sempre qualcosa di positivo... che magari in altro modo non sarebbe mai venuto fuori. Tutto ok, giusto?
Bug04 (mi spiace non so il tuo nome, ma é un enorme piacere essere chiamato per nome da te) non ho mai dubitato sulla tua sinceritá o sulla buona battuta, piacevolmente simpatica e per nulla offensiva di Fansie... come dicevo non credo ci conosciamo direttamente ma é un piacere trovarvi qui.
Stefano (S.M. spero di non aver sbagliato il nome)... grazie per l'incoraggiamento! cercheró di non deluderti.
Patrizio, ti chiedo scusa. Come vedi anche io in momenti emozionali perdo la lucidità, oltre al mio carattere che non é dei migliori, anche io sono voluto convincere di vedere cose che non esistevano ed ho dato alle tue parole un senso che non gli apparteneva... spero accetterai le mie scuse, mi spiace profondamente, sul serio.
p.s. ti assicuro che mai nella vita vorrei aspettarmi un coro di plauso perché se mai dovesse accadere, vorrebbe dire che qualcosa non va bene.
Roberto, a me non é mai piaciuto lasciare le cose in sospeso e da un certo punto in poi, io e te abbiamo iniziato a "puntarci" immotivatamente... ascolta, ricominciamo da capo.
La prima riflessione di Stefano mi ha trovato in completo accordo e nonostante i termini "espliciti" non mi ha assolutamente fatto pensare ad una qualsivoglia di offesa verso nessuno che frequenti questo forum, ad un certo punto infatti ho avuto il sospetto e la paura di aver involontariamente aperto vecchie ferite che non conoscevo... del resto anche io ho scritto riguardo al 15202 sapendo che qualcuno qui lo possiede "spero non vi siate dovuti svenare per averlo" (non ho detto, spero non abbiate perso il senno per averlo).
A stupirmi invece é stata la tua reazione a quelle parole, come se ti avessero punto sul vivo... e per me questo é ancora inspiegabile, anche se tu fossi stato uno di quegli acquirenti che ha acquistato un 15202 a 40.000 euro... ti spiego il perché di questo e lo faró raccontandoti una cosa che non mi ero certo dimenticato ma che da tanto non mi tornava in mente.
Io il mio orologio lo ho comprato il 28 maggio del 2004, era un venerdí (puoi verificare) e ti garantisco che quella mattina quando ho aperto gli occhi, tutto avrei pensato potesse succedere ma non che quello sarebbe stato il giorno nel quale avrei coronato un desiderio che sentivo da decenni.
Io vivevo a Perugia ed il venerdí sera tornavo dai miei a Montefalco, e quel giorno dopo aver ritirato l'orologio li avevo avvertiti dell'acquisto (per semplice informazione, tanto i soldi erano i miei
)
Il pomeriggio in ufficio, nonostante lo indossavo avevo da fare e non riuscii a godermelo come avrei voluto, quindi puoi capire, la sera, appena tornato a casa, la prima che feci fu "apparecchiare" il tavolo con la scatola, controscatola, libro di presentazione ed uso e chiaramente orologio. Me lo rimiravo come fosse la cosa piú bella di sto mondo!... Mio padre si era appena fatto la doccia, si avvicinó alla mia seggiola e poggiando un braccio sullo schienale mi chiese e scambiammo le esatte parole che di seguito ti riporto (non essendo un discorso molto articolato, lo ricordo perfettamente)
- é questo l'orologio che hai comprato?
- si.
- quanto costa?
- 6.600 euro.
- tu sei scemo!
e prese le scale ed andó a dormire.
Ti prego di credermi se ti dico che ne ora ripensandoci, ne tanto meno in quel preciso momento io mi sono sentito minimamente offeso da quelle considerazioni e sai perché? per questi due motivi.
Il primo é che in fondo in fondo, un po' aveva ragione... non potevo mentire a me stesso.
La seconda invece é che se avesse voluto approfondire il perché di quella follia, avrei avuto argomenti da offrire, convinzioni, conoscenze, che magari per lui erano nulla ma per me erano tanto bastava ed avanzava per sapere che avevo fatto la cosa giusta!
Tu non sei uno stupido, e sei una persona competente, che argomenta e quando prende una decisione lo fa con cognizione di causa, giusto? (siamo sempre al solito punto, coerenza ed onestá intellettuale) e allora perché sentirsi offesi a fronte di una considerazione fatta ed indirizzata a chi evidentemente competenze non ne ha?
Tu non sei un arricchito ignorante come il personaggio di Verdone "o famo strano" nel film Viaggi di nozze o qualcuno che deve guadagnarsi la stima del mondo "perbene" (rammenti il riferimento che avevo fatto? Rolex e Casamonica?) e quindi hanno bisogno, entrambi, chi per una vicissitudine che per l'altra, di simboli di un tempo (Rolex degli anni 80, non di adesso che tutti possono comprare, e costino quello che costino) per far credere alla nuovo mondo in cui ora navigano che ne appartengono da sempre.
Tu sei un appassionato, competente e se avessi comprato un 6263 a 60.000 euro o un 15202 a 40.000 con tutta la tranquillitá del mondo alla considerazione di Stefano avresti potuto rispondere: "Io un RO a quella cifra ho deciso di comprarlo per questo questo e questo, gli altri se lo fanno senza alcuna competenza ma per seguire una moda costruita e perché possono, saranno poco intelligenti, ma é un problema loro".
E allora? perché prendersela per una cosa che non ti riguarda?
Non ti sto chiedendo spiegazioni, spero solo di averti offerto uno spunto di riflessione, che serva per scusarmi per tutto quello che c'é stato dopo.