Se uno ha più orologi ergo e’ un appassionato a tutto campo, ci sta’ che debba avere anche qualche pezzo particolare e/o complicato e/o delicato.
Che poi vadano indossati con più attenzione è palese.
Esatto. Partiamo dal presupposto che come orologio non delicato ho l'Ing 3237 e che, qui sono testimoni tutti, ho sempre sostenuto essere di gran lunga superiore al Daytona e a qualsiasi altro sportivo coronato (questo l'ho sempre detto anche quando erano entrambi presenti a casa) come cassa, bracciale e quadrante. Il calibro uno è un chorno uno è un solotempo quindi non paragonabili (anche se il calibro dell'IWC è il manifattura col Pellaton ed è un calibro per la sua funzione spettacolare, ma devo dire che col 4130 mi sono trovato benissimo).L'altro presupposto come detto da S.M. è che la collezione è varia, pertanto si cambia, si gira e un orologio, se piace, complicato e particolare mancava. E comunque il cambio li rifarei tutta la vita (cambio...vendi uno e aggiungi per l'altro) in quanto si parla di due galssie di differenza in fatto di Orologeria. Ma questa è una mia condizione perchè di varietà ne ho, pertanto non ho bisogno di un determinato tipo di orologio.
Detto ciò sfato un mito, NON SONO AFFATTO DELICATI! Lo uso sempre, in qualsiasi ambito e senza problemi. Il movimento non da problemi, si porta tranquillamente senza problemi ed è versatilissimo nonostante sia un lingotto in oro rosa.
Qeste sono dicerie comuni dette da chi non so chi. Come quando sento dire "i calibri ultrapiatti sono delicati". Ma quando mai? Il calibro più preciso e robusto che ho posseduto è stato un 71. Calibro meravigliosamente fantastico e adatto a tutti gli orologi di qualisiasi uso.Ora, ovviamente tutto questo PER ME. Nello sport io non uso orologi e tantomeno al mare. Li uso quotidianamente durante il lavoro e la vita di tutti i gg tranne che per lo sport, che li non accetto nemmeno uno swatch perchè mi da fastidio mentre mi muovo.