Ripropongo una domanda che non ha ottenuto risposta: è vero che su casse lucidate al punto che sia sparito il punzone dell'oro le case posso apporre un nuovo punzone e ripristinarle pari al nuovo?
E quanti sono in grado di distinguere una cassa ripristinata da una nuova?
Se ne accorgono se hanno visto il prima e il dopo.
Ma sullo stesso esemplare.
Mentre,se non avessero visto difficilmente distinguerebbero.
È quindi impossibile,per chi non conosca come le sue tasche una certa referenza,distinguere una cassa ripristinata da una nuova.
A me è capitato con il 222,il mio esemplare era nuovo o era stato riportato a nuovo dalla Vacheron?Non lo so,certo è che la garanzia aveva una data molto posteriore al 1977.
Mio padre aveva cercato un 222 nel 77 e non era riuscito a trovarlo,tutti venduti immediatamente
Personalmente avevo cercato un Jubile nel 98,ricerca effettuata per via ufficiale.
Nel 98 non c'erano Jubile disponibili nuovi,tutti esauriti.
Questo per dire che è impossibile che il Jubile di Mauro fosse nuovo
La prima domanda che avevo posto,per la seconda volta,non ha avuto risposta,quindi la do io:una cassa lucidata al punto che i punzoni dell'oro non siano più visibili,non poco visibili,scomparsi, può essere ripristinata e ricevere nuovi punzoni.
Questo per dire che per dare un giudizio sullo stato di conservazione di un orologio andrebbero fatte indagini che l'appassionato non ha possibilità di effettuare.
Quando compriamo possiamo dire bello,ottime condizioni,perfetto in tutto ma se un esemplare è precedente come produzione all'anno di acquisto dobbiamo sapere che non sapremo mai se sia nuovo o ripristinato.
Parlo naturalmente di orologi di pregio e costo rilevante,non di quelli che non vuole nessuno.
Grazie
Ermanno ma che dici?
Se tu cerchi le cose per vie ufficiali avrai certamente risposte ufficiali dal circuito ufficiale non credi?
Invece nel mondo globalizzato la proprietà gira e segue circuiti che il più delle vo,te sfugge proprio a quei circuiti ufficiali a cui tante volte facciamo riferimento.
Il guaio tuo ed in un certo senso,il tuo problema è che tu parti dal tuo stesso assunto che tutti gli orologi siano falsi. Ma sei veramente convinto che ogni orologio che incontri sia falso?
Questa tua frase mi colpì molto all’epoca ma solo ora comprendo quanto può averti fuorviato nei tuoi studi e nelle tue ricerche: tutti gli orologi sono falsi! Ripetevi...
Questo ti ha portato a vedere falsità anche laddove non ve n’erano.
E questo naturalmente non vuol dire affatto che in giro non vi siano orologi falsi,ce ne sono eccome.
Ma da qui a ritenere che TUTTI gli orologi oggetto di disamina possano essere falsi c’è ne corre un bel po.
Vi è di mezzo una deformazione seria nei giudizi di valore.
Ti ripeto,il mio era nuovo,di pacca,con i documenti mai aperti e preso da concessionario.
E se ti ricordi te ne parlai anche prima e mi dicesti,si,Gasser lo conosco,persona serissima.
Ed io da lui sono andato.
Mi dispiace che la tua ricerca all’epoca non diede frutto.
Ma ti ribadisco anche che il risultato di ulteriori ricerche certifica,al di la di ogni ragionevole dubbio che i 14802 con scritta grande sono perfettamente originali e coevi.,come mamma AP li fece.
Circa invece l’aderenza all’ortodossia orologiera mi tornano in mente i tristi crepuscoli dell’URSS che nell’ultima decadente fase del suo declino vi era ancora chi sovrintendeva all’ortodissia comunista,Suslov,Ponomariov e Zagladin.
Mi ricorda molto il suono delle trombe che si levava dalla triade di O&P quando,anche “là”sovrintendeva alla originalità dei quadranti....
Buona domenica a tutti.