Bello ma costa una sassata!
Ma tutti questi orologi hanno fatto un aumento del 200/300% in 4/5 anni a fronte di nessun (o comunque limitatissimi) miglioramento tecnico. Chi segue gli orologi da oltre 4/5 anni, se non ha ritenuto acquistare lo stesso prodotto a 1/3 credo che ormai abbia perso l’opportunità, lo esclude ormai.
Ahhhh.... ce senti compa’?
Benvenuto tra noi.
Mo iniziamo con il pippotto che è il mercato che comanda... che fanno bene se c’è chi li compra.... che loro fanno azienda ... bla ... bla ... bla...
Intanto acchiappate sti prezzi, poi giustifichiamoli pure.
Stefano, io non so se questo orologio (o altri) avrà successo e sarà “sold out” come i vari Rolex, ma se così fosse e il posizionamento di mercato cercato di Zenith dovesse funzionare, perché quest’ultima non dovrebbe continuare su questa strada?
Mi ripeto, si parla di aziende e bla bla bla!
Negare la realtà delle cose magari aiuta a vivere più felici (un po’ come fanno gli struzzi, quando mettono la testa sotto la sabbia), ma di certo non cambia le cose.
Nella mia breve (ventennale) esperienza nel mondo dell’orologeria, non ho mai assistito a due fenomeni:
1) appassionati che abbiano tirato su 1€ nelle compravendite (se escludiamo 3 marchi)
2) Aziende che facciano beneficenza.
Magari sono ancora troppo inesperto.
Quello che dici è giusto, però vorrei ripetere un concetto già espresso più volte.
1) Lasciamo che siano le case a giustificare il perché degli aumenti, ce lo dicano cosa hanno fatto, cosa hanno migliorato.
2) lasciamo che sia il mercato a sancire con il successo commerciale od un flop se hanno fatto bene ad aumentare i prezzi
3) Noi non siamo né le case ne il mercato. Noi siamo una piccola, inutile comunità di appassionati che con le esperienze accumulate in decenni di passione è chiamata a giudicare se il prezzo di un orologio è congruo con i contenuti offerti. E questo a prescindere da tutto, anche dal successo o meno di quel modello.
Ognuno faccia il proprio “lavoro”.
Se mischiamo i punti di vista, tanto vale chiudere e farla finita.
Visto con gli occhi del profitto o del mercato, tutto può assumere una giustificazione.
Bisogna vedere se questa giustificazione è valida pure per quel piccolissimo, insignificante manipolo di appassionati eruditi quali noi siamo.
Oppure vogliamo uniformarci e portare il cervello all’ammasso?