Per chi guadagna milioni di euro al mese (diciamo pure senza fatica) non vi è differenza tra 40, 50, 100k€. Il "costoso" è tutto relativo.
Poi solitamente chi ha queste disponibilità ama tutto ciò che è esclusivo e "collezionabile", fosse non altro per sfoggiarlo. Auto, opere d'arte, vini, orologi. Basta dare un'occhiata alle aste per restare a bocca aperta sulla disinvoltura con cui vanno via pezzi a decine di milioni di euro.
Aggiungiamoci che in questi ultimi anni per merito del web sono aumentati vertiginosamente il numero degli stra-ricchi: inventori di startUp, proprietari di siti di vendite on-line, social, piattaforme di gioco, influencer, youtuber,, ......... ed il quadro è completo.
Per una strana alchimia della new economy, ora ci sono molti più ricchi di 20 anni fa e secondo me anche molto più sciocchi.
Il ricco da generazioni, colto, nobile, in una parola "signore", è anche attento a cosa compra e solitamente non ama buttare i propri soldi in oggetti che non li valgono. Il nuovo ricco invece vuole ostentare la posizione raggiunta e non bada a spese.
Il mercato dei beni di lusso è ben contento di questa nuova classe sociale e non fa altro che adeguarsi. I prezzi saliranno finché ci sarà qualcuno che compra.
A farne le spese non è solo la classe media che piano piano sta sparendo, ma anche i benestanti che vedono le proprie possibilità ridursi sempre più perchè ovviamente non possono competere con questi giganti dello sperpero.
Pazienza, che vogliamo fare?
Solo una bella guerra (quella vera, non solo economica) potrebbe livellare e ridistribuire un pò le ricchezze e tornare ad attribuire il giusto valore alle cose.