Un conto è il mercato di beni rari (es le menzionate auto d’epoca), un conto è il mercato di beni non rari e oggetto di speculazione (come molti orologi).
Sugli orologi, nel breve termine si può anche scommettere su trend (ad esempio rialzisti) sulla base degli eventi e dei dati storici, ma esporsi su proiezioni di medio lungo è un discorso diverso.
La speculazione non è un attributo intrinseco (la rarità, ad esempio, lo è ... e a volte non basta nemmeno, si pensi ai tasca per rimanere in campo orologi) e pertanto può cessare per infinite ragioni: cambi mode, usi, costumi, destino del marchio, ... tra l’altro visto che, quale che sia la view sul futuro del settore, di speculazione si parla, quando anche il mercato orologi diverrà più maturo non è esclusa l’adozione diffusa di strumenti derivati e allora non ci saranno solo scommesse rialziste, la speculazione potrà evolvere in posizioni lunghe e corte ... le montagne russe.
Per chiarire, io non sto facendo proiezioni di medio lungo, non so se la bolla esploderà o continuerà a crescere, non ho affatto certezze a riguardo.
Se vi fossero reali certezze, allora chiunque potrebbe vendere casa, acquistare n pezzi importanti, aspettare qualche anno (in affitto) e rivenderli a un multiplo facendo cassa facile. Io non lo suggerirei.