Si, il mio era tutto coerente e “coevo” ma con qualche magagna estetica.
Diciamo che da una scala da 1 a 10 (dove 10 è l’esemplare perfetto come nuovo) poteva attestarsi su un buon 7/7,5.
All’epoca la forbice poteva essere anche di 10k, infatti io nella valutazione mi sono posizionato al centro, oggi forse potrebbe arrivare anche a 20k o più.
Quanto alle vendite in territorio italiano di orologi di secondo polso di valore molto elevato, non dico che non ci siano, ma bisogna essere fortunati. Io non lo sono stato, e parliamo di “soli” 38k.
Probabilmente superata una certa cifra si entra in un’altro genere di acquirenti. Non solo benestanti ma decisamente ricchi o straricchi che non stanno tanto a vedere i 10 o 20k.
Però questi solitamente non si “sporcano” con trattative tra privati, preferisco andare alle aste o dai negozianti anche perché così hanno una sorta di “expertise” (molte volte totalmente errate).
Poi certo, la botta fortunata di incappare direttamente in uno di questi succede, ma non credo siano così tante come Ch24 voglia far credere.