È il principio che è una aberrazione: il prezzo dovrebbe essere la risultante non il mezzo per il posizionamento di prodotto (se vendo il mio prodotto a un prezzo P1, non è che per “riposizionarlo” in alto aumento il prezzo a P2, ma intervengo su vari attributi che, come risultante, determinano un prezzo P2).
A parziale motivazione (non giustificazione) dell’incremento a gradino di Moser, forse c’era un certo gap di prezzo penalizzante rispetto a prodotti di qualità comparabile in un settore dai prezzi intrinsecamente gonfiati.