Vero. Ma sulla tesi più spendi più sei collezionista è inutile commentare. Io se vedo due persone una con al polso ad es un Daytona (per citare una delle icone più note) una ad es un Chronoswiss vecchio corso (solo per rimanere sull’ultimo orologio qui discusso), a prescindere dai prezzi tenderei a pensare che tra i due è più probabile che sia appassionato il secondo.
Ma non vorrei essere frainteso, nessuna preclusione per brand o referenze (e tanto di cappello a Rolex e agli appassionati del marchio). è solo questione di statistica. Semplicemente ci sono orologi più noti che è più probabile raggiungano, oltre agli appassionati, anche polsi di chi è meno appassionato e compra in base a notorietà. Vale per tutte le killer reference, anche se vengono scambiate a sei zeri. E questo non toglie nulla alla bellezza di questi pezzi.
Invece per comprare referenze meno note, devi proprio conoscerle e andarle a cercare.
In quanto a grandi affari, secondo me in un contesto in cui i prezzi di molte referenze sono over inflated, già trovare un pezzo raro bello e a prezzo equo è a suo modo un affare. Ancor più se, come nel caso del Kairos a 4,5k, viene proposto a un prezzo inferiore rispetto alla media delle altre proposte, sui 5,5-6k (parlo di proposte per confrontare mele con mele, poi il prezzo di vendita finale sarà frutto di negoziazioni rispetto al prezzo proposto).
Già dimenticavo che in questa sezione si cerca l'affare prima di.ogni altra cosa..
Tesi trita e ritrita: per essere dei veri collezionisti bisogna per forza strapagare il pezzo che ci piace.
Tesi che di solito (non sempre, ma molto spesso) viene tenacemente propugnata da chi gli orologi li vende....