Io la prendo da un'altra parte. Perché dovrebbe interessarci se un movimento è di manifattura? Perché un movimento di quel tipo dimostra le capacità di ingegno e produttive di chi l'ha messo in linea. A fronte di questo sono disposto a riconoscere un valore aggiuntivo al prodotto. Non solo, visto che in orologeria è stato già detto e fatto tutto, se vai di manifattura devi a maggior ragione fare qualcosa di migliorativo rispetto all'esistente, altrimenti immagino sia solo un modo per verticalizzare la produzione ed eliminare costi. Intendo che se nel 2020 realizzi un solo tempo coi piccoli secondi, 5 mm di spessore e 12 linee, 42 ore di riserva e bilanciere da 8 mm, per conto mio hai perso tempo. E' quello che scrivevo nell'altro thread dei fenomeni indipendenti: per me un clone "funzionale" del 2824 di quel tipo non aggiunge nulla. Gli preferisco un Sellita prodotto e venduto in milioni di pezzi, conosciuti dal mercato e con una storia alle spalle in termini di affidabilità. Discorso diverso per l'altro presentato che ha 80 ore di carica e la certificazione cronometro. Anche il Blue di Journe è un clone funzionale del 2824 ma c'è un movimento in oro con architettura non tradizionale (oltre alle altre caratteristiche dell'orologio in questo caso). I Coyon hanno del lavoro che li rende originali. Di Nomos ho preso il calibro automatico loro (DUW3001) invece del'Alpha pseudo-Peseux che potevo trovare ovunque (e che ho già come base nel BP calendario).
Tornando alla classificazione di Fansie secondo me è interessante l'uso (per lo più) esclusivo del calibro, prodotto o meno in casa. Intendo che se voglio il ripetizione di Bulgari, ho modo di acquistarlo incassato altrove? In pratica no, quindi ho delle prestazioni li dentro che non posso avere altrimenti. E' manifattura? Un po', ma chissenefrega.