ecco, questo è un discorso interessante. Spesso chi vende orologi, non sa niente di orologi. Li vende come si vende un bracciale o un paio di orecchini. Forse i brand di un certo livello, prima di autorizzare un concessionario, dovrebbero pretendere delle referenze da parte del negoziante, e per referenze intendo che il titolare possa documentare delle conoscenze minime della meccanica e del funzionamento degli orologi, quanto meno per una consolidata esperienza nel settore. Probabilmente ai brand non interessa, gli basta vendere, però un venditore che conosce i meccanismi, può anche farli apprezzare ai clienti, aumentando la consapevolezza e la soddisfazione di chi compra. Ovviamente ci sono anche rivenditori prestigiosi, però spesso nei negozi (intendo le gioiellerie) non ci sono addetti alla vendita particolarmente preparati.