Questa discussione nasce dal confronto con un amico collezionista, con il quale ci siamo interrogati su cosa compreranno (e/o compreremo) gli appassionati di orologi nei prossimi anni.
L'incipit è la considerazione che tutte le principali referenze cosidette "HOT" (le conosciamo tutti, comunque: Daytona, D. Roth, tetralogia di Gerald Genta e simili, i pluricomplicati di alcune maison, gli indipendenti più famosi ecc. perfino i solo tempo di Omega e Longines che prima si compravano un tanto al chilo) hanno ormai raggiunto prezzi tali da renderli oggetto di acquisto da parte di investitori, cessando quindi di avere un interesse puramente collezionistico.
Ma allora, a noi, cosa rimane?
E soprattutto, quale sarà il principio che ci guiderà? La bella meccanica a discapito del marchio? Il design di esemplari di nicchia? Il vintage più sconosciuto?
Noi abbiamo detto la nostra (e ve la sveleremo dopo), voi cosa mi dite?