Scusate se mi permetto, siccome oltre che di orologi sono molto appassionato di moto d'epoca vorrei farvi notare:
fino alla fine degli anni '60 l'industria motociclistica che conta e che era vista come l'unica possibile era concentrata in Europa, con la sola eccezzione della Harley in USA, ed in particolare non era concepibile niente che non fosse Inglese (ARIEL, BSA, TRIUMPH, BROUGH SUPERIOR, NORTON ecc..) Tedesco (BMW) o Italiano (Moto Guzzi, Gilera, MV Agusta, Moto Morini, ecc..); qundo alla vigili degli anni 70 la Honda lanciò l'innovativa CB four, tecnicamente molto più avanti di tutto ciò che offriva il mercato tradizionale i puristi storsero il naso, le case, invece di cercare di contrastare la nuova arrivata con soluzioni tecniche altrettanto all'avanguardia, si trincerarono dietro la tradizione e il loro blasone, i puristi continuavano a storcere il naso, ma i puristi non fanno il mercato e sapete come è andata a finire? Gurdarsi attorno e contare il rapporto tra moto jap e moto nostrane! E quasi tutte le case europee hanno chiuso.[V]