Ciao Dario, innanzitutto una piccola premessa: tra il 1944 e il 1975 alcune Maison accettarono di confrontarsi nelle celebri competizioni cronometriche per "orologi da polso".
Questo genere di competizioni erano in auge già dalla metà/fine '800, ma solo dal '44 fu prevista un'apposita categoria, denominata "D Class" per macchine cronometriche aventi diametro massimale di 30mm (ovvero appunto per movimenti da incassare un orologi da polso).
Osservando questa macchina, lo Zenith 135; noterai, oltre, va da sè, allo straordinario livello qualitativo delle finiture, le abnormi dimensioni del bilancere ( e, di rimessa, il relativo basso numero di alternanze: 18.000), accoppiate ad una regolazione fine particolarmente originale nonchè accurata c.d. "a chicciola".
Ebbene, questa è una di quelle celebri meccaniche.
Per saperne di più:
http://ninanet.net/watches/others06/Mediums/mzenith.htmlnonchè:
http://ninanet.net/watches/others04/Mediums/mbeba.htmlLa corona di carica (personalizzata con la "Z" dentro la "stellina" che ricalca il logo sul quadrante) così sovradimensionata è tipica di questi orologi.
Prezzo? Diciamo che le condizioni, a maggior ragione quando si tratta di orologeria vintage, sono una forte discriminante.
Pezzi così, comunque, costano meno di molti indignificanti orologi contemporanei di medio livello. Il problema è trovarli (soprattutto trovarli sani), ci vuole pazienza e soprattutto tanta fortuna!
NB.
Va da sè che resto sempre in attesa delle delucidazioni di FaustoB in ordine al quadrante....