Orologico Forum 3.0

Ieri sera su Telemarket...

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #60 il: Settembre 26, 2008, 16:46:44 pm »
Ciao sirswatch ,credo di non avere nulla da spiegare,è comunque chiaro che se si arriva ad avere una considerazione di così basso profilo per un marchio come PP,cosa possiamo allora scrivere delle altre maison?
Basta orologi diamoci all'ippica!
 

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #61 il: Settembre 26, 2008, 16:49:31 pm »
gidi_34 ha scritto:

ciao caro...[;)]

Ciao Giuseppe,ti è tornata l'orologite?[;)]
 

caludio

  • *****
  • 3425
    • Mostra profilo
    • E-mail
Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #62 il: Settembre 26, 2008, 18:46:40 pm »
sirswatch ha scritto:

x Emanuaele:

credo di aver ben spiegato il mio pensiero. Il 'fascino' di PP stava nella lavorazione a mano, nell'esclusività delle finiture, nel brand non modaiolo, eccetera eccetera

Ora le lucidature sono fatte tutte a macchina, fanno modelli patacconi modaioli e usano la stessa strategia di irreperibilità della rolex. In più la cura del cliente è passata in secondo piano, i concessionari (dove sei cliente da 20 anni) ti ricattano del tipo 'se vuoi un nautilus acciaio mi comperi un complicato o un calatrava oro giallo' o peggio ancora mi hanno proposto un aquanaut luce AL QUARZO !

Spiegami tu, a parte lo skymoon, il celestial, il ripetizione minuti e il tourbillon, che senso ha portare oggi al polso un PP 'normale' se non quello di aver speso un pacco di soldi in più del dovuto per avere un prodotto 'industriale'




però da un certo punto di vista ha ragione, ed è anche per quello che apprezziamo marchi come Dorn o Nomos...

Claudio

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #63 il: Settembre 26, 2008, 20:23:10 pm »
caludio ha scritto:

sirswatch ha scritto:

x Emanuaele:

credo di aver ben spiegato il mio pensiero. Il 'fascino' di PP stava nella lavorazione a mano, nell'esclusività delle finiture, nel brand non modaiolo, eccetera eccetera

Ora le lucidature sono fatte tutte a macchina, fanno modelli patacconi modaioli e usano la stessa strategia di irreperibilità della rolex. In più la cura del cliente è passata in secondo piano, i concessionari (dove sei cliente da 20 anni) ti ricattano del tipo 'se vuoi un nautilus acciaio mi comperi un complicato o un calatrava oro giallo' o peggio ancora mi hanno proposto un aquanaut luce AL QUARZO !

Spiegami tu, a parte lo skymoon, il celestial, il ripetizione minuti e il tourbillon, che senso ha portare oggi al polso un PP 'normale' se non quello di aver speso un pacco di soldi in più del dovuto per avere un prodotto 'industriale'




però da un certo punto di vista ha ragione, ed è anche per quello che apprezziamo marchi come Dorn o Nomos...

Vogliamo proprio cascare nel ridicolo, accostare PATEK PHILIPPE a
Dorn e Nomos.
 

gidi_34

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #64 il: Settembre 26, 2008, 23:07:17 pm »
quoto![:I]

mi sto preoccupando...sto cominciando a ragionare come emanuele. [;)]

fabri5.5

  • *****
  • 12287
    • Mostra profilo
    • E-mail
Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #65 il: Settembre 27, 2008, 00:13:37 am »
nonostante mi ostini ad aquistare marchi di grande blasone,
sirswatch ha espresso il giusto concetto.
il movimento in foto lo conoscete e se questo anglage è fatto cosi' male non può essere fatto meglio quello dei marchi di pari livello.



Immagine:

169,14 KB

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #66 il: Settembre 27, 2008, 07:42:16 am »
emanuele ha scritto:

caludio ha scritto:

sirswatch ha scritto:

x Emanuaele:

credo di aver ben spiegato il mio pensiero. Il 'fascino' di PP stava nella lavorazione a mano, nell'esclusività delle finiture, nel brand non modaiolo, eccetera eccetera

Ora le lucidature sono fatte tutte a macchina, fanno modelli patacconi modaioli e usano la stessa strategia di irreperibilità della rolex. In più la cura del cliente è passata in secondo piano, i concessionari (dove sei cliente da 20 anni) ti ricattano del tipo 'se vuoi un nautilus acciaio mi comperi un complicato o un calatrava oro giallo' o peggio ancora mi hanno proposto un aquanaut luce AL QUARZO !

Spiegami tu, a parte lo skymoon, il celestial, il ripetizione minuti e il tourbillon, che senso ha portare oggi al polso un PP 'normale' se non quello di aver speso un pacco di soldi in più del dovuto per avere un prodotto 'industriale'




però da un certo punto di vista ha ragione, ed è anche per quello che apprezziamo marchi come Dorn o Nomos...

Vogliamo proprio cascare nel ridicolo, accostare PATEK PHILIPPE a
Dorn e Nomos.



come blasone o come fatture degli orologi?
perchè come blasone siamo d'accordo ma come fattura degli orologi ci sarebbe da discutere parecchio....

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #67 il: Settembre 27, 2008, 09:47:45 am »
airangel ha scritto:

emanuele ha scritto:

caludio ha scritto:

sirswatch ha scritto:

x Emanuaele:

credo di aver ben spiegato il mio pensiero. Il 'fascino' di PP stava nella lavorazione a mano, nell'esclusività delle finiture, nel brand non modaiolo, eccetera eccetera

Ora le lucidature sono fatte tutte a macchina, fanno modelli patacconi modaioli e usano la stessa strategia di irreperibilità della rolex. In più la cura del cliente è passata in secondo piano, i concessionari (dove sei cliente da 20 anni) ti ricattano del tipo 'se vuoi un nautilus acciaio mi comperi un complicato o un calatrava oro giallo' o peggio ancora mi hanno proposto un aquanaut luce AL QUARZO !

Spiegami tu, a parte lo skymoon, il celestial, il ripetizione minuti e il tourbillon, che senso ha portare oggi al polso un PP 'normale' se non quello di aver speso un pacco di soldi in più del dovuto per avere un prodotto 'industriale'




però da un certo punto di vista ha ragione, ed è anche per quello che apprezziamo marchi come Dorn o Nomos...

Vogliamo proprio cascare nel ridicolo, accostare PATEK PHILIPPE a
Dorn e Nomos.



come blasone o come fatture degli orologi?
perchè come blasone siamo d'accordo ma come fattura degli orologi ci sarebbe da discutere parecchio....

Ribadisco che stiamo cascando veramente nel ridicolo.
 

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #68 il: Settembre 27, 2008, 09:55:41 am »
Anzi aggiungerei che se discutiamo su come PP da vita hai suoi orologi,i nostri Rolex,Panerai,Omega,Breitling,ecc... buttimoli tranquillamente nel cesso!
 

alanford

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #69 il: Settembre 27, 2008, 10:17:36 am »
Anche se su altri argomenti con Emanuele ci capiamo poco, in questo caso sento di quotarlo in todo.
PP è diventata industriale? e allora? era la migliore prima e rimane sicuramente la migliore ora. Poi se i vecchi possessori di patek che si sentivano una casta sono seccati perchè siamo diventati i tanti beh si rassegnino . Il mercato di quelli che possono permettersi un patek è evidentemente e per fortuna aumentato, patek che di mestire fa impresa e non beneficenza l'ha capito ed ha cercato di accontentarci. Ha pure aumentto le misure e sono diventati patacconi? anche quì ha capito evidentemente cosa voleva il mercato.
Personalmente avevo il vecchio nautilus che ritenevo decisamente piccolo, appena uscito il riserva  più grande mi sono precipitato a cambiarlo.

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #70 il: Settembre 27, 2008, 10:50:19 am »
Il concetto di 'esclusività' io lo intendo come esclusività nella costruzione NON nel costo !
A me non interessa APPARIRE come 'uno che può' perchè i Patek costano un tot, ma perchè i Patek SONO COSTRUITI in modo esclusivo. Meglio ancore se in pochi li riconoscono !

E per modo esclusivo io intendo FATTI A MANO REALMENTE, non un semplice artificio di marketing con il quale si continua a scrivere 'un patek si tramanda....'

Che differenza c'è tra una lucidatura fatta a macchina da Patek o da una qualsiasi altra manifattura !

Oppure è esclusiva la scatola in legno che se la vuoi di ricambio costa come un normale orologio mentre i giapponesi te la danno assieme a un orologio da 500 euro ? Oltretutto non è nemmeno in pelle l'interno, quanto gli possa costare a livello industriale non ne ho idea, ma credo ben poco......

Intendiamoci queste cose non succedono solo negli orologi, le auto cosidette 'di lusso' hanno gli stessi artifici: audi ti vende a parte il controllo di velocità (un pulsante !) a oltre 400 euro su auto che costano 70.000 euro !

Il mio era un discorso 'filosofico' in generale: oggi tutti cercano di venderti a caro prezzo IL NULLA
Scalper professionista -> Life is DOW

caludio

  • *****
  • 3425
    • Mostra profilo
    • E-mail
Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #71 il: Settembre 27, 2008, 12:27:32 pm »
alanford ha scritto:

Anche se su altri argomenti con Emanuele ci capiamo poco, in questo caso sento di quotarlo in todo.
PP è diventata industriale? e allora? era la migliore prima e rimane sicuramente la migliore ora. Poi se i vecchi possessori di patek che si sentivano una casta sono seccati perchè siamo diventati i tanti beh si rassegnino . Il mercato di quelli che possono permettersi un patek è evidentemente e per fortuna aumentato, patek che di mestire fa impresa e non beneficenza l'ha capito ed ha cercato di accontentarci. Ha pure aumentto le misure e sono diventati patacconi? anche quì ha capito evidentemente cosa voleva il mercato.
Personalmente avevo il vecchio nautilus che ritenevo decisamente piccolo, appena uscito il riserva  più grande mi sono precipitato a cambiarlo.

ma allora a parte la storia che differenza c'è tra una casa che usa lo stesso macchinario per costruire lo stesso calibro? il fatto che sia Patek giustifica lo zero in più? a mio parere no

Claudio

alanford

Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #72 il: Settembre 27, 2008, 16:32:33 pm »
claudio ha scritto:

ma allora a parte la storia che differenza c'è tra una casa che usa lo stesso macchinario per costruire lo stesso calibro? il fatto che sia Patek giustifica lo zero in più? a mio parere no


Ma davvero pensi che basta comperare una fresa a controllo, un'elettroerosione e quantaltro per fare orologi?
Prima di arrivare alle macchine ci sono i cad e gli ingegneri che studiamo soluzioni, brevettano nuovi sistemi, calcolano dilatazioni termiche , sperimentano nuovi lubrificanti e così via con almeno un altro centinaio di problemi.
Questo fa la storia , il know how permette di fare orologi differenti dagli ultimi arrivati.
Quindi per rispondere alla tua domanda, lo zero in più è giustificato?  è giustificato e come!! E' giutificato anche dal fatto che nel mondo patek è sempre più apprezzata e nel tempo quello che per altri marchi diventa secondo polso svalutato considerevolmente, per patek c'è una rivalutazione continua.
Riguardo Sirswatch invece, ti rispondo che l'esclusività sta nella bontà del prodotto, lascia perdere il fatto a mano che questo sogno romantico dovremo iniziare a dimenticarlo.
Le aziende di orologeria debbono guardare i bilanci e salvaguardare i posti di lavoro dei propri dipendenti. E tra i dipendenti oltre ai mastri orologiai ci sono i commerciali i contabili il personale delle pulizie and so on.
Quindi non è che possono essere tanto romantici e produrre a mano, il dio denaro uguale
fatturato impone la sua legge e noi dovremo prenderne atto ed accettare per esclusività soluzione che la massa non adotta.


caludio

  • *****
  • 3425
    • Mostra profilo
    • E-mail
Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #73 il: Settembre 27, 2008, 18:38:43 pm »
alanford ha scritto:

claudio ha scritto:

ma allora a parte la storia che differenza c'è tra una casa che usa lo stesso macchinario per costruire lo stesso calibro? il fatto che sia Patek giustifica lo zero in più? a mio parere no


Ma davvero pensi che basta comperare una fresa a controllo, un'elettroerosione e quantaltro per fare orologi?
Prima di arrivare alle macchine ci sono i cad e gli ingegneri che studiamo soluzioni, brevettano nuovi sistemi, calcolano dilatazioni termiche , sperimentano nuovi lubrificanti e così via con almeno un altro centinaio di problemi.


lo so, questo è il mio lavoro....

Questo fa la storia , il know how permette di fare orologi differenti dagli ultimi arrivati.
Quindi per rispondere alla tua domanda, lo zero in più è giustificato?  è giustificato e come!! E' giutificato anche dal fatto che nel mondo patek è sempre più apprezzata e nel tempo quello che per altri marchi diventa secondo polso svalutato considerevolmente, per patek c'è una rivalutazione continua....

ma non è che diventando troppo commerciali questo "valore nel tempo" andrà perdendosi?


Le aziende di orologeria debbono guardare i bilanci e salvaguardare i posti di lavoro dei propri dipendenti. E tra i dipendenti oltre ai mastri orologiai ci sono i commerciali i contabili il personale delle pulizie and so on.
Quindi non è che possono essere tanto romantici e produrre a mano, il dio denaro uguale
fatturato impone la sua legge e noi dovremo prenderne atto ed accettare per esclusività soluzione che la massa non adotta.

hai ragione, ma se gli utili sono altissimi, questo è l'ultimo dei problemi...
E io credo che gli utili , e non il bene della signora delle pulizie, sia quello che sta più a cuore ai cari uomini che guidano case come Patek...

Claudio

fabri5.5

  • *****
  • 12287
    • Mostra profilo
    • E-mail
Ieri sera su Telemarket...
« Risposta #74 il: Settembre 28, 2008, 02:20:25 am »
se per forza bisogna ritenere patek la casa numero 1 siete liberissimi di farlo.
secondo me con il passare degli anni i suoi prodotti diciamo "base"
sono allo stesso livello delle altre case elvetiche.
se nel 98 avessimo aquistato l'orologio di accesso patek, l'aquanaut,
avremmo avuto il giromax originale con 8 masselottes,identico e preciso a quello che sirswatch ha nel suo 3970. adesso no[:(][:(]
le finiture nonostante la pubblicità possono essere tutto meno che manuali e poco più sopra sono li' da vedere.(non ho truccato la foto e nemmeno esistono patek di seconda scelta)
sanno ancora fare gli orologi in patek, ma li fanno non per pochi ma per pochissimi: ref.5959p.[:p][:p][:p][:p][:p]