Bene, passato il giorno dell'orologico day 2, che cosa si fa?
La mattina un giro in bici da corsa sulle colline Vicentine.
Poi al pomeriggio mi trovo ai banchetti di un mercatino di paese della zona. Niente di interessante, un sacco di cianfrusaglie di tutti i tipi, poi vedo un banchetto di un Polacco, con binocoli e cose varie dei paesi dell'est. Un cannocchiale di ottima qualità attira il mio interesse, ma poi vedo un "aggeggio" strano tipicamente dell'aeronautica militare. Lo prendo e vedo che è un orologio (di un Mig mi dice il tizio)da incassare nel cruscotto. Forma rotonda con quadrante e subquadranti. Armeggio un pò, provo a schiacciare e ruotare i due pulsanti frontali, capisco come si carica e il meccanismo si mette in moto subito. Funziona! poi, sembra facile ma non lo è, nel giro di 5 minuti scopro che il piccolo quadrante a ore 6 è il cronometro monopulsante con doppia lancetta, una per i secondi e una per i minuti.Un colpo parte, un colpo ferma, un colpo azzera. Lo stesso pulsante ruotato blocca tutto il movimento (fermo macchina). Il secondo pulsante, carica, estratto muove le lancette, premuto fa entrare in funzione le lancette del secondo quadrantino a ore 12 (funzione GMT inseribile-disinseribile, azzerabile).Sul retro ci sono i morsetti per l'illuminazione e un vitone per la regolazione della marcia dell'orologio. Il quadrante è nero con le lancette e tutti i numeri luminescenti per la visione notturna. La lancetta grande dei secondi è bella,sottilissima come quella dei crono rattrappanti IWC.
Chiedo il prezzo, e me ne vado dicendo che è troppo. Torno dopo mezz'ora, ho controllato e l'orologio stava marciando benissimo, rumore tic-tac forte e robusto. Bene , tratto, tiro fuori i soldi e me lo porto a casa!
Poi vedo in un altro banchetto un Longines anni 50 bello, cassa in acciaio, movimento originale, quadrante ristampato, lo faccio aprire, mi racconta la storia, sono indeciso, poi uno squillo di telefono, è la moglie: dove sei, mica starai comperando altri orologi, no,no, fine della trattativa,(costava pochissimo) e vado a casa a godermi l'orologio del MIG, che va che è una meravigia. Gli farò una base di appoggio in legno.
Fine della giornata.
Alberto