Orologico Forum 3.0

Il collezionismo

massotto

Il collezionismo
« il: Gennaio 04, 2009, 11:29:05 am »
Tante volte si parla di collezionismo . Io purtroppo non potro' mai collezionare orologi .
Avevo cominciato a collezionare altro ma ho capito che non avevo le possibilità economiche .
Perchè ?
Esistono , secondo me , due tipi di collezioni .

Le collezioni che vanno dai tappini di birra , ai figurini Panini , ai giornaletti di Diabolik , agli orologetti da 50/100 Euri , alle cartoline stampate , ai soldatini di piombo .
Non tolgo nulla a queste che chiamo "raccolte" sempre "carine" , e non metto in dubbio che in mezzo a 20.000 giornaletti di Diabolik possa esservi un "numero" particolare che spunta cifre alte .

Le collezioni con la C maiuscola .
Oggetti veramente importanti ( Quadri , Orologi , Arazzi , Armi ,Francobolli,  porcellane ) che hanno rappresentato momenti storici , tecnici o personaggi di una certa rilevanza e ovviamente quotazioni e costi importanti .

ovviamente , essendo un sognatore , mi ero avvicinato alla seconda .
Interrotta quasi subito . Avevo capito che la mia condizione economica non mi avrebbe mai permesso di essere "un collezionista" .

Che ne pensate del collezionismo ?
Siete concordi nel dividere le 'collezioni' dall'ammucchiare oggetti e oggettini ?

Il collezionismo
« Risposta #1 il: Gennaio 04, 2009, 12:23:28 pm »
sono parzialmente d'accordo.
è indubbio che alcune collezioni siano più "pregiate" di altre, ma può anche capitare che semplicemente "ammucchiando" piccoli oggetti di poco valore, come dici te, dopo molti molti anni ci si ritrovi in possesso di qualcosa di prezioso.

a me piace molto fare piccole "ammucchiate", anche se non posso dirmi un vero collezionista a tutti gli effetti; per essere tale bisogna scegliere qualcosa e dedicarsi a tempo pieno. personalmente preferisco avere tante piccole collezioni, magari selezionate e di grande valore affettivo.

ho francobolli, i quali non tutti saranno preziosissimi, ma mi piacciono perchè ne possiedo di tutto il mondo e copro molti periodi.
ho delle monete, molte delle quali derivano da "ammucchiate" che mio nonno aveva nesso da parte in gioventù e oltre 60 anni dopo si sono rivelate più preziose di quanto credeva.
ho tutti i numeri di vogue degli ultimi 10 anni in doppia copia (sono doppio abbonato: una rivista la leggo, l'altra la lascio nel cellophane).
ho 1000 numeri di topolino + il n.1 e una doppia copia del n.2000.
ho delle prime edizioni di alcuni libri (trabucchi, enciclopedia netter in 12 vol, cordero...), anche se piuttosto recenti, essendo della seconda metà del secolo scorso.
ho dei rari vinili, prima distribuzione, che mi sono costati giorni di fatica a spulciare i negozi di dischi di soho e camden town (londra)

secondo me è proprio la ricerca e la dedizione che rende una collezione o anche un'ammucchiata davvero "preziosa".
chiaramente vorrei poter collezionare tutti i patek, o tutti i migliori orologi che siano stati prodotti, ma non me lo posso permettere, perciò fino ad ora ho collezionato gli swatch 007, e pian pianino collezionerò degli orologi meccanici, e lo farò seguendo un mio criterio: quelli che mi piacciono e variando i modelli il più possibile.
magari ciò non farà di me un vero collezionista, ma dedicarmi a questa passione mi fa sentire come se fossi tale; per questo sono contento di quello che faccio e di quello che ho.
e non perdo la speranza che in futuro, anche molto lontano, una delle mie ammucchiate possa essere considerata una "collezione".
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

alanford

Il collezionismo
« Risposta #2 il: Gennaio 04, 2009, 12:31:31 pm »
Anche in questo caso il mio amico massotto che altrove si dichiara romantico, confonde la passione con i soldi.
Collezionista è colui che colleziona, alla pari sono un collezionista di topolino ed uno di patek, perchè per ognuno dei due quella è la passione.
Oltre alla mia collezione di orologi, ho anche la collezione completa di alan ford, quanto valgono?
E chi se ne frega quanto valgono, io indosso i miei orologi e rileggo la mia collezione di alan ford di tanto in tanto.
Sicuramente tanti la penseranno come te , ma io mi sento romantico perchè le mie collezione le ho solo per amore .
« Ultima modifica: Gennaio 04, 2009, 12:41:54 pm da alanford »

massotto

Il collezionismo
« Risposta #3 il: Gennaio 04, 2009, 12:38:24 pm »
Hai detto cose bellissime Steven ... anche Alan , ma mi perdo fra il romanticismo e il pensare di avere oggetti realmente importanti , non perchè costano tanto , ma perchè hanno un valore storico .
E ..di conseguenza , .. un alto valore economiico purtroppo.

Naturalmente , come ogni "grande" collezionista , giunto a un certo punto mi piacerebbe esporli in una mostra "dedicata" .
Il raggiungimento di un sogno collezionistico . no? ....

Ma adesso sto sognando troppo , mi sveglio subito .[:D]

Il collezionismo
« Risposta #4 il: Gennaio 04, 2009, 13:28:02 pm »
non ho detto che hai torto, infatti quando posso cerco di avere due pezzi dello stesso oggetto.
uno da poter "vivere" e uno da collezionare.
solo che non sono ossessionato dal risultato economico. se verrà bene, e sarò preparato. se non verrà pazienza, mi sono comunque divertito.

ciò che non riesco a capire è come si possa tenere una cosa ferma, per preservarla nelle migliori condizioni.
se in alcuni casi (monete, francobolli, riviste, giornalini ecc...) è possibile avere due pezzi, in altri la vedo molto dura.
un vero collezionista di orologi per non rovinarli dovrebbe tenerli sempre nella scatola.
ma dov'è il divertimento?
un mio amico cambia cellulare ogni mese, e lo utilizza sempre protetto dalle pellicole. ma si può veramente dire che usi il cellulare? si può sfogliare un libro o una rivista con i guanti e la mascherina davanti al viso? si perdono tutte le sensazioni tattili e olfattive!

voi girereste con una pellicola sul vetro del vostro orologio soltanto perchè, in quanto collezionisti, sperate di rivenderlo al prezzo più alto possibile? dov'è la PASSIONE in tutto ciò?
AOR

<i>Homo quisque faber ipse fortunae suae</i>

Il collezionismo
« Risposta #5 il: Gennaio 04, 2009, 14:30:57 pm »
Collezione = passione, altrimenti come si spiegherebbe che ci siano anche collezionisti di sassi; la maggior parte di noi, probabilmente troverebbe insulso un simile genere di collezionismo, ma altrettanto probabilmente sarebbe in grado di comprenderlo, dal momento che anche noi, come chi raccoglie sassi, lo facciamo spinti da un sentimento quasi viscerale.
Io "raccatto" orologi vintage, ce n'è di vario valore, inteso come valore venale, ma ognuno dei pezzi che ho raccolto, ha per me un suo valore, spesso indipendente dal pregio intrinseco dell'oggetto in se stesso, altrimenti non si spiegherebbe, (anche questa volta) il perchè, mi capiti di indossare più assiduamente alcuni pezzi, anzichè altri, magari di maggior pregio.
Quello che mi preoccupa, ma forse dovrebbe preoccupare più te, caro Mass, è il fatto che tu stia ancora a chiederti, se si possa definire collezionismo, il mettere insiemi oggetti e oggettini di varia natura e magari di infimo valore economico.
Il collezionismo è una strana mania, che coglie talune persone, in qualche modo affascinate da una o più tipologie di oggetti. All'origine di questa "mania", possono esserci motivazioni di varia natura, curiosità, studio, sete di conoscenza, filologie estetiche e chissà quant'altro, ma che muove il tutto è sempre il motore della passione.
Mi viene il dubbio, che ti capiti di arrovellarti in questo atroce dubbio, forse perchè ancora non ti è riuscito di inquadrare bene il "tuo" tipo di passione o forse perchè prevalentemente spinto da considerazioni di carattere economico, che con la passione, hanno poco a che fare.[:D][:D][;)]
« Ultima modifica: Gennaio 04, 2009, 14:34:08 pm da mariol4749 »

Airangel

  • *****
  • 48907
  • Spambuster
    • Mostra profilo
Il collezionismo
« Risposta #6 il: Gennaio 04, 2009, 18:17:55 pm »
è la passione secondo me che spinge verso il collezionismo....nel mio piccolo penso raramente al valore dei miei orologi, ma che posso cambiarli spesso e sempre come se fossero nuovi al polso....un emozione nuova per ogno di essi.....

persson

Il collezionismo
« Risposta #7 il: Gennaio 04, 2009, 18:38:42 pm »
io invece pur essendo appassionato nn sarò mai un collezionista, per me è impensabile possedere oggetti che di conseguenza mi piacciono ed amo e nn poterci convivere ogni giorno... la sola cosa che posso collezionare sono le notizie, le nozioni, la cultura per le cose che mi appassionano...

massotto

Il collezionismo
« Risposta #8 il: Gennaio 04, 2009, 18:50:54 pm »
Beh... come dice Mario si possono collezionare i sassi ... ma ha un senso ?

Io non volevo parlare di valore economico in senso stretto . Volevo dire che la collezione dovrebbe essere cultura , storia importante , tappe fondamentali , creazioni uniche , oggetti storici o appartenuti a personaggi storici .

Un esempio per capire : Quale appassionato di automobili ebbi la possibilità di possedere in giovanissima età una Fiat 128 coupè ( non 3p ) del 1971 , 1300 , rosso arancio , originalissima , cerchi in lega , ecc... tutta perfetta ( appartenne a mio zio) .
Oggi sarebbe auto storica , immatricolabile  ASI ...ma  che auto ? Potrei collezionarla ma ...storicamente non interessa a nessuno , neanche tecnicamente , neppure esteticamente .
Il mio principale ( beato lui) colleziona Porsche , Ferrari , Jaguar , e altro ...auto storiche di enorme rilevanza non per il valore economico ( anche enorme ) ma per il loro contenuto tecnico e importanza temporale.

Non so se ho reso l'idea .

EMILIANO

  • *****
  • 2983
    • Mostra profilo
    • E-mail
Il collezionismo
« Risposta #9 il: Gennaio 04, 2009, 20:03:28 pm »
alanford ha scritto:

Anche in questo caso il mio amico massotto che altrove si dichiara romantico, confonde la passione con i soldi.
Collezionista è colui che colleziona, alla pari sono un collezionista di topolino ed uno di patek, perchè per ognuno dei due quella è la passione.
Oltre alla mia collezione di orologi, ho anche la collezione completa di alan ford, quanto valgono?
E chi se ne frega quanto valgono, io indosso i miei orologi e rileggo la mia collezione di alan ford di tanto in tanto.
Sicuramente tanti la penseranno come te , ma io mi sento romantico perchè le mie collezione le ho solo per amore .
concordo in pieno,non esistono collezioni con la C maiuscola!!!! tutto è collezione basta che ci sia la passione x essa!!![;)]
si vive solo 1 volta. emy

lumen

  • *****
  • 1264
    • Mostra profilo
    • http://studiododiciventuno.it
    • E-mail
Il collezionismo
« Risposta #10 il: Gennaio 05, 2009, 10:37:09 am »
Ma chi lo dice che collezionare Rolex Submariner, o GMT e similari sia più nobile che non collezionare Enicar o Wittnauer o Longines vintage solo tempo?? Lo dice il loro valore sul mercato? ma allora non è passione collezionistica è semplice e prosaico investimento. La passione e la bellezza nel collezionismo sta anche e soprattutto nel fascino della ricerca storica e nella scoperta di oggetti dimenticati e ritovati magari su qualche bancarella di fiera di paese.
Certamente il collezionismo, per come lo vivo io, non nasce dal "tutto e subito", ( anche per impossibilità economica), ma dai piccoli passi periodici. Un pezzo alla volta e l'acquisto fatto con oculatezza e cognizione di causa.
Il collezionare Citroen d'epoca non è minore che il collezionare Ferrari.

Questo almeno, ripeto, è come vivo io la cosa.

Ciao
LU
« Ultima modifica: Gennaio 05, 2009, 12:17:31 pm da lumen »

massotto

Il collezionismo
« Risposta #11 il: Gennaio 05, 2009, 12:07:30 pm »
No ..collezionare tappini di bottiglia non la considero una collezione ( parer mio)[:)][:)]
e ripeto "non" per un discorso economico.

Il collezionismo
« Risposta #12 il: Gennaio 05, 2009, 23:21:58 pm »
persson ha scritto:

io invece pur essendo appassionato nn sarò mai un collezionista, per me è impensabile possedere oggetti che di conseguenza mi piacciono ed amo e nn poterci convivere ogni giorno... la sola cosa che posso collezionare sono le notizie, le nozioni, la cultura per le cose che mi appassionano...

Se sei coerente con quanto affermi, significa che possiedi un solo orologio e non lo molli mai, credo però che non sia così. Quanti ne hai? Quattro, cinque, otto? Allora presumo che magari ne indosserai uno, per passare ad un'altro, forse dopo un mese o due. Io posso idossarne uno oggi e magari domani un'altro che non indossavo da un anno, altri non li ho mai indossati, altri ancora li indosso spesso; non è la stessa cosa? Non dirmi che viaggi con tutti i tuoi pezzi in tasca, perchè non ci credo. Collezionare significa amare ciò che si possiede, anche a "distanza".[:D][;)]

Kerik

  • *****
  • 653
    • Mostra profilo
    • E-mail
Il collezionismo
« Risposta #13 il: Gennaio 06, 2009, 13:15:59 pm »
Persson non è un collezzionista,è un romanticone,indossa SOLO e SEMPRE il suo Zenith Open.Anzi,se non erro,poco tempo fa lo ha tradito con un Nomos.[:D]
« Ultima modifica: Gennaio 06, 2009, 13:23:26 pm da Kerik »
 

massotto

Il collezionismo
« Risposta #14 il: Gennaio 06, 2009, 14:51:35 pm »
..."Collezionare significa amare ciò che si possiede, anche a "distanza"..

Mi spiace Mario ma collezionare significa mettere insieme , raccolgliere oggetti della stessa specie ( vocabolario) .
Aggiungo "farina del mio sacco" , collezionare significa raccogliere oggetti della stessa specie , con un certo senso logico , "storicamente" rilevanti o tecnicamente fondamentali per uno scopo scientifico o culturale , non economico .
Sbaglia chi colleziona per lucro o per rivendere .... quello commercia .
Sbaglia chi colleziona qualsiasi cosa . E' da apprezzare chi colleziona per esporre ,aumentare il sapere anche delle generazioni future ( chi colleziona ed espone opere d'arte) , preservare e mettere assieme oggetti 'importanti' dimenticati.
Io amo tutto cio' che possiedo ( sono un geloso e un pignolo delle mie cose ), ma non colleziono nulla ( ahimè).
Il mio ex direttore generale , collezionava quadri (roba naturalmente ad alto livello) ! Era solo e senza famiglia . Alla sua morte il testamento aperto fu spedito al Comune di Modena , la mia città .
Egli si impegnava a donare al Museo civico la sua collezione di opere d'arte a patto che il Comune si impegnasse a lasciarle esposte e non disfarsene mai .. un gesto incredibile .
Lui era un collezionista.
Pensiero mio .
« Ultima modifica: Gennaio 06, 2009, 14:54:50 pm da massotto »