Orologico Forum 3.0

Alla scoeprta del Vintage...

belloriccoefamoso

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Alla scoeprta del Vintage...
« il: Gennaio 15, 2009, 22:01:03 pm »
Contaggiato da mario (mariol3713297401432)
ho iniziato a iperscrutare lo spazio ebay...quello tedesco ebay.de...alla voce orologi....
beh ho notato un sacco di orologi interessanti...altri meno...
ho volto il mio interesse al vintage degli anni 50-60
ho iniziato a cercare e mi son fatto catturare dagli orologi che esteticamente presentavano interessanti forme...
la cosa che mi ha stupito e' nel trovare orologi di 50 anni fa ottimamente conservati...
cosi'...un po' per esercizio, un po mosso dalla curiosita' mi sono imbattuto in due orologi e li ho comprati!

belloriccoefamoso

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« Risposta #1 il: Gennaio 15, 2009, 22:18:43 pm »
primo orologio
tedesco solo tempo e data a carica manuale
sul quadrante si legge:
"ANKER"
"25 rubis"
"antimagnetic"
"stossgesichert"

sul fondello leggo
"20 mill"

aperto il calibro leggo il punzone UFE
vedo qualche rubino...non credo di certo ne abbia 25...o si?

ecco le foto (con il cellulare!)



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belloriccoefamoso

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« Risposta #2 il: Gennaio 15, 2009, 22:23:31 pm »
secondo orologio:
svizzero
ROVER
"17 jewels"
"antimagneti"
"swiss"

vetroplastica su entrambi i lati
di questo mi hanno consegnato sia il cinturino vecchio rovinato che questo nuovo...


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belloriccoefamoso

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« Risposta #3 il: Gennaio 15, 2009, 22:24:42 pm »
mi piace precisare...
provati per un giorno al polso.... sono precisissimi!!!

incredibile fortuna?
forse...

dimenticavo...
entrambi
sommati i costi degli orologi e della spedizione in tutto....80 euro scarse
che ne dite?

Alla scoeprta del Vintage...
« Risposta #4 il: Gennaio 16, 2009, 00:07:49 am »
Beh dai, ti sei tolto lo sfizio, anche se devi affinare ancora un pò l'occhio.
L'Anker ha qualche punto di mancanza nella placcatura, se dice che ha 25 jewels, stai tranquillo che ce li ha tutti. I movimenti di quel tipo, non mi hanno mai entusiasmato, (cosiddetti formwerk, di forma) tuttavia sembra che funzionassero anche abbastanza bene, probabilmente antecedente come concezione, direi anni '40, il quadrante, se ben in patina senza segnacci, non toccarlo comunque. La cassa, se la lucidi delicatamente, vedrai che le mancanze di placcatura si noteranno poco, ma sopratutto, cambia quell'orribile cinturino!
Il Rover, (marchio che non conosco) mi sembra meglio conservato e piuttosto interessante.
C'è stato un periodo, proprio negli anni '50, in cui diverse maison, hanno prodotto modelli simili; ricordo in particolare un Ernest Borel, praticamente identico come concezione, che credo sia stato il primo in assoluto a produrre un orologio con queste caratteristiche estetiche.
Sul retro, non capisco se sul vetroplastica ci sono delle impronte, oppure è un effetto millecrepe da surriscaldamento, comunque non dovrebbe essere un problema sostituirli tutti e due.
Quello che mi intriga è il movimento rifinito oro, molto bello e che non credo di aver mai visto, (per quel che riesco a vedere) anche lui lo daterei anteriore all'assemblaggio come concezione, direi anni '40; mandaci una foto migliore, ma l'assenza dell'incabloc, è abbastanza indicativa (brevetto del '33, ma di uso comune dagli anni '50). Per la "toelettatura" stesso discorso dell'altro e vedrai che al polso, susciterà un certo interesse in chi lo vedrà. E' un modello che mi manca, ma aspetto di trovare un Borel "come dico io".[:D][:D][;)]
« Ultima modifica: Gennaio 16, 2009, 00:38:28 am da mariol4749 »

belloriccoefamoso

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« Risposta #5 il: Gennaio 16, 2009, 02:47:48 am »
sono un giovane apprendista...devo imparare mario!
[:I]
sono microcrepe quelle sul vetrino del retro... e sono sul retro...
dici che sono diametri comuni che si trovano facilmente?

ma veramente secondo te sono entrambi anni 40???

il ROVER in ogni caso dietro una ancia leggo:
PLAQUE G 20 EPSA
che vuol dire????

come lucido l'altro? e come gli lucido il vetroplastica?


mariol4749 ha scritto:

Beh dai, ti sei tolto lo sfizio, anche se devi affinare ancora un pò l'occhio.
L'Anker ha qualche punto di mancanza nella placcatura, se dice che ha 25 jewels, stai tranquillo che ce li ha tutti. I movimenti di quel tipo, non mi hanno mai entusiasmato, (cosiddetti formwerk, di forma) tuttavia sembra che funzionassero anche abbastanza bene, probabilmente antecedente come concezione, direi anni '40, il quadrante, se ben in patina senza segnacci, non toccarlo comunque. La cassa, se la lucidi delicatamente, vedrai che le mancanze di placcatura si noteranno poco, ma sopratutto, cambia quell'orribile cinturino!
Il Rover, (marchio che non conosco) mi sembra meglio conservato e piuttosto interessante.
C'è stato un periodo, proprio negli anni '50, in cui diverse maison, hanno prodotto modelli simili; ricordo in particolare un Ernest Borel, praticamente identico come concezione, che credo sia stato il primo in assoluto a produrre un orologio con queste caratteristiche estetiche.
Sul retro, non capisco se sul vetroplastica ci sono delle impronte, oppure è un effetto millecrepe da surriscaldamento, comunque non dovrebbe essere un problema sostituirli tutti e due.
Quello che mi intriga è il movimento rifinito oro, molto bello e che non credo di aver mai visto, (per quel che riesco a vedere) anche lui lo daterei anteriore all'assemblaggio come concezione, direi anni '40; mandaci una foto migliore, ma l'assenza dell'incabloc, è abbastanza indicativa (brevetto del '33, ma di uso comune dagli anni '50). Per la "toelettatura" stesso discorso dell'altro e vedrai che al polso, susciterà un certo interesse in chi lo vedrà. E' un modello che mi manca, ma aspetto di trovare un Borel "come dico io".[:D][:D][;)]


Airangel

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« Risposta #6 il: Gennaio 16, 2009, 08:24:30 am »
con il vintage puoi continuare a coltivare la tua passione senza spendere cifre folli....bravo!
[;)]

p.s.: bello il rover!, ma sono quelli che fanno anche le macchine??
[:D][:D][:D]

Andrea80

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« Risposta #7 il: Gennaio 16, 2009, 09:33:29 am »
enrì non te la prendere a male... ma proprio non mi piacciono... [V][V][V]

L'onore dipende spesso dall'ora che segna l'orologio - Guillaume Apollinaire

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« Risposta #8 il: Gennaio 16, 2009, 14:24:33 pm »
Come supponevo, si tratta di microcrepe, qualcuno ha tentato di lucidarlo servendosi di un attrezzo che ha surriscaldato la parte.
L'Anker sembrerebbe avere un vetroplastica comune, con un "ragno" in due minuti si cambia, la spesa è irrisoria. Nel Rover invece, mi sembra di scorgere una blindatura interna ai vetroplastica, poco male; qualche euro in più e la necessità di smontare le ghiere di ritenzione, se il tuo orologiaio è ben fornito, non dovrebbe essere un problema. Il mio ne ha due cassetti pieni e dopo aver misurato il calibro interno dello scalino di tenuta, ci mette un attimo a pescare quello del giusto diametro e bombatura.
Plaquè G 20 EPSA, significa in sostanza: placcato oro 20 micron, la sigla "EPSA" non la conosco, può anche essere che sia una sigla che si rifà al laboratorio di doratura
Non è detto che gli elementi che compongono un orologio debbano necessariamente essere contemporanei; può succedere che in una cassa di nuova concezione stilistica, venga inserito un movimento "datato" e viceversa; i magazzini vanno smaltiti! Il mio Omega Seamaster Cosmic anni '70, monta un movimento decisamente più datato o con pochissime modifiche rispetto alla versione originaria.
Stuzzicadenti di bambù per gli interstizi e un batuffolino di cotone idrofilo con crema leggermente abrasiva per il metallo... senza troppa cattiveria. Non è vero che l'oro non ossida, tutti i metalli ossidano; nell'oro lo strato di ossido è sottilissimo, praticamente invisibile e ha il pregio di isolare da un'ossidazione più profonda la superfice sottostante.[:D][:D][;)]
« Ultima modifica: Gennaio 16, 2009, 14:28:12 pm da mariol4749 »

gidi_34

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« Risposta #9 il: Gennaio 16, 2009, 17:42:14 pm »
se vintage deve essere allora accetto solo bei pezzi...e per bei pezzi intendo proprio belli...questi non mi piacciono per niente...non li indosserei mai...[:I]

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« Risposta #10 il: Gennaio 16, 2009, 17:50:01 pm »
belloriccoefamoso scrive:
...la cosa che mi ha stupito e' nel trovare orologi di 50 anni fa ottimamente conservati...

Parlando con Val, mia zia acquisita, (Valtraud, pace all'anima sua) mi diceva che generalmente i tedeschi, hanno un carattere più rigoroso e provinciale di noi "latini". Abituati a lavorare indefessamente dalla mattina alla sera, per sei giorni alla settimana; la Domenica e le feste comandate, si trasformavano facendo sfoggio degli abiti migliori e degli oggetti più preziosi in loro possesso. Non dobbiamo dimenticare che fino a qualche decennio fa, l'orologio era considerato un lusso, al polso di poche persone nel corso della settimana lavorativa. Le persone più umili, coloro che svolgevano lavori pesanti o comunque manuali, usavano tirar fuori dal cassettone l'orologio, soltanto nei giorni di festa. Raramente in oro pieno, molto più spesso in metallo cromato, acciaio o placcato oro, (per dare un'illusione di ricchezza a se stessi e agli altri) faceva bella mostra di sè, al polso della classe medio/bassa tedesca. Dobbiamo essere grati al rigore conservativo di queste persone, se oggi giungono fino a noi oggetti in condizioni strepitose, per l'età che hanno. Con l'avvento degli orologi al quarzo, questo rigore viene a mancare; l'orologio non è più un lusso, si può indossare tutti i giorni, anche per lavorare duro, costano poco e morto uno, se ne fà un'altro. L'orologio "buono", finisce definitivamente nel cassettone. Non è quindi un caso, se pezzi con quelle caratteristiche, cessano di essere reperibili più o meno dalla fine degli anni '60. Non è nemmeno un caso, aggiungo io, se amo collezionare oggetti che vanno dagli anni'40, agli anni'60. Orologeria popolare, diciamo così, che possiede una sua storia, i suoi marchi "leader" in quell'ambito e un "fascino" a mio parere impagabile.
I tempi che si approssimano, indurranno purtroppo molti, a raschiare il fondo del barile, in molti svuoteranno anche gli ultimi cassetti e altri buoni affari si potranno fare, perchè col denaro alla mano, gli affari migliori si fanno proprio nei periodi di vacche magre. Attenti però, perchè quando il vento girerà ancora una volta e l'economia tornerà ad essere florida, di questi oggettini se ne troveranno pochi, probabilmente a prezzi di molto superiori. Grazie,vecchio amico Hans.[:D][:D][:D]
« Ultima modifica: Gennaio 16, 2009, 17:59:28 pm da mariol4749 »

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« Risposta #11 il: Gennaio 17, 2009, 01:31:17 am »
hans? chi e'?

per quanto riguarda i commenti degli "snob" del forum
ricordo a tutti che questi sono orologi di 50/60 anni fa e che quindi hanno una storia, una vita che si portano dietro...
disprezzarli cosi' e' una dimostrazione dis carsa sensibilità...
troppo facile parlare solo di orologi lussuosissimi e bellissimi...
ricurdo a tuti che ho speso meno di un centesiomo di un orologio blasonato...
nulla da togliere a tali pezzi.,..
ma ricordate che il mondo non e' fatto solo di cose da ricchi....

con questa se non vi piacciono mi dispiace ma neanche troppo
in fondo l'ho ribadito all'inizio li ho presi come esercizio, come prova, come raffinamento...
se non si inizia non si progredisce...
e sono fiero di non avere un duetto che a me fa c****e!

alanford

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« Risposta #12 il: Gennaio 17, 2009, 07:37:42 am »
belloriccoefamoso ha scritto:

sono fiero di non avere un duetto che a me fa c****e!


Scusa Enrico, cos'è il duetto?

Airangel

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« Risposta #13 il: Gennaio 17, 2009, 07:51:23 am »
mumble mumble, che sia l'alfa romeo di un utente del forum al quale non piacciono i vintage di Enrico?

alanford

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« Risposta #14 il: Gennaio 17, 2009, 07:56:38 am »
Quello che quoto , è uno dei miei primi post.
Ora che c'è Mario lo ripropongo, chissà....
 
Agli inizi degli anni 60 , per la mia prima comunione, la nonna paterna mi regalò un orologio marca gander.
Ricordo ancora l'imbarazzo la prima volta che lo indossai!
Sembrava che tutti guardassero me, allora lo coprii con il polsino del maglione ma quel rigonfiamento e quel luccichio che si vedeva attraverso le maglie della lana mi facevano credere che comunque me lo stessero guardando.
Era l'inizio di un grande amore.
Tra un trasloco e l'altro del mio primo cent(paperone docet) ho perso le tracce, ma quel nome mi è rimasto in mente, chi può darmi informazioni su questa casa?
Sarà possibile trovare qualche vecchio esemplare da riacquistare?
Grazie a tutti quelli che potranno aiutarmi