Orologico Forum 3.0

Il muletto

Il muletto
« Risposta #60 il: Aprile 09, 2009, 20:18:06 pm »
Orologi vintage, moto vintage; la mia era un Ducati scrambler 250, giallo e nero. Un mio amico motociclista sfegatato, che in passato aveva anche fatto collaudi e recensioni per la rivista "motociclismo", mi convinse ad acquistarla, anche se grippata; tanto a metterla a posto ci avrebbe pensato lui, così fu. Scoprii soltanto più tardi che il precedente proprietario era stato un mio amico d'infanzia che abitava con la sua famiglia sullo stesso pianerottolo, dove viveva la mia nonna materna; i casi della vita... La tenni per una decina d'anni, usandola poco. Ogni volta che la usavo, erano le proverbiali sette camice per farla partire, col rischio sempre presente della "palettata" sullo stinco per un ritorno anomalo della leva d'avviamento. Devo dire che quando l'ho rivenduta, ci ho preso molto di più di quanto mi fosse costata tutto compreso e per mesi, di tanto in tanto, c'era chi telefonava interessato ad acquistarla. Se non fosse stato perchè non avevo un posto in cui tenerla, non credo che l'avrei venduta, anzi, l'avrei sistemata come dico io e qualche giretto ogni tanto avrei continuato a farlo.[:D][;)]
« Ultima modifica: Aprile 09, 2009, 20:22:12 pm da mariol4749 »

Manu

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Il muletto
« Risposta #61 il: Aprile 09, 2009, 20:26:23 pm »
mariol4749 ha scritto:

Orologi vintage, moto vintage; la mia era un Ducati scrambler 250, giallo e nero. Un mio amico motociclista sfegatato, che in passato aveva anche fatto collaudi e recensioni per la rivista "motociclismo", mi convinse ad acquistarla, anche se grippata; tanto a metterla a posto ci avrebbe pensato lui, così fu. Scoprii soltanto più tardi che il precedente proprietario era stato un mio amico d'infanzia che abitava con la sua famiglia sullo stesso pianerottolo, dove viveva la mia nonna materna; i casi della vita... La tenni per una decina d'anni, usandola poco. Ogni volta che la usavo, erano le proverbiali sette camice per farla partire, col rischio sempre presente della "palettata" sullo stinco per un ritorno anomalo della leva d'avviamento. Devo dire che quando l'ho rivenduta, ci ho preso molto di più di quanto mi fosse costata tutto compreso e per mesi, di tanto in tanto, c'era chi telefonava interessato ad acquistarla. Se non fosse stato perchè non avevo un posto in cui tenerla, non credo che l'avrei venduta, anzi, l'avrei sistemata come dico io e qualche giretto ogni tanto avrei continuato a farlo.[:D][;)]


mario,
mitico o scrambler
un "ciocco" incredibile..
un monoclindrico....a "carter largo" nella sua versione ultima
ne fecero alcune anche con testata desmo...ma poi lo scrambler uscì di produzione a metà anni 70 (penso nel 75)

Il muletto
« Risposta #62 il: Aprile 09, 2009, 20:29:09 pm »
Monster 600, inverno in garage, in primavera senza meccanico non c' era mai verso di farla ripartire.
Yamaha R1, inverno fuori con la sola coperta anti-pioggia, metto in folle, premo il pulsante d' accensione e parte come se l' avessi spenta il giorno prima.[:D]
Se vogliamo parlare di appeal, blasone e immagine è un conto ma sull' affidabilità, e il rapporto qualità-prezzo il paragone con le jap non regge.
Un doppio lampeggio ai centauri!;)
 

Il muletto
« Risposta #63 il: Aprile 09, 2009, 22:23:37 pm »
manuele ha scritto:

mariol4749 ha scritto:

Orologi vintage, moto vintage; la mia era un Ducati scrambler 250, giallo e nero. Un mio amico motociclista sfegatato, che in passato aveva anche fatto collaudi e recensioni per la rivista "motociclismo", mi convinse ad acquistarla, anche se grippata; tanto a metterla a posto ci avrebbe pensato lui, così fu. Scoprii soltanto più tardi che il precedente proprietario era stato un mio amico d'infanzia che abitava con la sua famiglia sullo stesso pianerottolo, dove viveva la mia nonna materna; i casi della vita... La tenni per una decina d'anni, usandola poco. Ogni volta che la usavo, erano le proverbiali sette camice per farla partire, col rischio sempre presente della "palettata" sullo stinco per un ritorno anomalo della leva d'avviamento. Devo dire che quando l'ho rivenduta, ci ho preso molto di più di quanto mi fosse costata tutto compreso e per mesi, di tanto in tanto, c'era chi telefonava interessato ad acquistarla. Se non fosse stato perchè non avevo un posto in cui tenerla, non credo che l'avrei venduta, anzi, l'avrei sistemata come dico io e qualche giretto ogni tanto avrei continuato a farlo.[:D][;)]


mario,
mitico o scrambler
un "ciocco" incredibile..
un monoclindrico....a "carter largo" nella sua versione ultima
ne fecero alcune anche con testata desmo...ma poi lo scrambler uscì di produzione a metà anni 70 (penso nel 75)

Il mio era infatti aveva la distribuzione desmodronica, che faceva un bel casino, per non parlare dello scarico che non so se fosse solo il mio, ma faceva un casino terribile in accelerazione. Quando vedevo un vigile in lontananza, davo giù di gas e mi facevo piccolo, piccolo; quando la via era sgombra: ci davo che ci davo. L'ho venduta anche perchè con la moto tendevo ad esaltarmi un pò troppo e cominciavo ad essere piuttosto adulto ed impegnato per certe cose, parlo di circa 15 anni fa...[:D][:I][:I][;)]
« Ultima modifica: Aprile 09, 2009, 22:30:01 pm da mariol4749 »

Airangel

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Il muletto
« Risposta #64 il: Aprile 10, 2009, 08:58:34 am »
ma che è questo, un forum di motori o orologi?
caffè please.....[:D][8D]