Gli olii in generale e l'extravergine in particolare possono cambiare il loro sapore per diversi motivi; spesso la causa è l'invecchiamento, un olio di un anno tende già a cambiare il proprio sapore soprattutto se è stato ottenuto da una spremitura ad elevata temperatura (beninteso, qui per elevata temperatura si intende una temperatura superiore ai 40 °C) oppure a causa dei residui della lavorazione (la cosiddetta morca o morchia). Gli olii poco raffinati ottenuti con spremitura a caldo tendono più degli altri a cambiare il proprio sapore proprio per la presenza della morchia. La morchia infatti tende a cambiare il sapore dell'olio con il passare dei mesi tanto è vero che viene utilizzata per ungere le forme di formaggio in quanto conferisce il suo sapore forte alla forma che "matura", perde umidità e si arricchisce di preziosi olii di origine animale. In realtà un buon olio di oliva andrebbe consumato entro un anno dalla spremitura, ciò non vieta di andare oltre ma a volte si perde in freschezza e fragranza.