Immaginate una bella serata d'Autunno, mite ed asciutta, sulle colline che sovrastano Paestum, a casa di un caro amico del mio consuocero; una bella villa figlia del terremoto che ci fu da quelle parti, un bel forno a legna inglobato alla costruzione sul retro della medesima. Immaginate diverse infornate di pizza fatta con farina di grano del posto e impastata con acqua purissima e condita con pomodoro fresco della zona, mozzarella di bufala fresca di giornata, olio extravergine d'oliva ricavato dagli ulivi circostanti e infine una bella spolverata di origano selvatico di produzione locale. Immaginate anche un povero "milanese", che per la prima volta assaggia una cosa del genere. Infine provate ad immaginare la faccia del povero milanese, dopo il primo boccone; ecco bravi! Ancora di più...[
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